Armando al Pantheon, Roma
Armando al Pantheon è una trattoria di cucina tradizionale romana in pieno centro storico. Leggete la recensione su Agrodolce.
Roma, centro storico che più centro non si può, a 30 passi contati dal Pantheon, tra centurioni e souvenir, Armando al Pantheon (Armando prima ed il figlio Claudio oggi) da più di 50 anni sfama avventori che parlano tutte le lingue del mondo. Dopo la recente ristrutturazione nulla è cambiato nel fascino di questa trattoria che nella modernità del suo essere tradizionale ha sicuramente la sua killer-feature. Una trattoria filologica, di quelle a gestione familiare come tante sotto i vari campanili italiani, dove Claudio Gargioli (il papà) prepara i piatti della cucina romanesca secondo il calendario tradizionale, serviti con attenzione sorridente da Fabiana (la figlia) che insieme a Fabrizio (lo zio) gestisce una sala efficiente e scanzonata. tra turisti, centurioni e souvenir un'oasi di cucina romanesca senza compromessi sulle materie prime o sulla tradizioneCi si diverte da Armando al Pantheon, si ride e si scherza ai comodi tavoli da bistrot e soprattutto si mangia bene: un tozzetto con coratella e carciofo croccante, cafone e gaudente, è la migliore partenza per stimolare appetito, salivazione e riscaldare le mascelle. Si prosegue con un primo romano: una ottima e classicissima ‘matriciana o semplicemente la migliore gricia di Roma che in stagione può essere potenziata con le fave; arrivate ai secondi, ricordando che se volete mangiare poco questo potrebbe non essere il locale più adatto: ordinate un buon vitello tonnato o un pollo con i peperoni nella stagione estiva, oppure scegliete un piatto a base di abbacchio ed andrete sul sicuro tanto che sia alla scottadito o alla cacciatora ma, dovesse esserci quello al forno, andateci piano perché potrebbe provocarvi dipendenza. Una fetta di torta Antica Roma tiepida, giocata tra rotondità della ricotta ed acidità dei frutti di bosco, concluderà questo tuffo nella cucina romana “de core”, quella vera e genuina che tuttavia non scende a compromessi sulle materie prime, sempre di altissimo livello e con una ricerca in continua evoluzione, senza mai dimenticare l’importanza delle tradizioni e la voglia di essere il prototipo di trattoria moderna.
- IMMAGINE
- Andrea Federici