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Stufato di coniglio senza pomodoro

Preparate un delizioso stufato di coniglio senza pomodoro, cotto lentamente con vino e aromi per portare in tavola un secondo di carne succulento e diverso dal solito pollo al forno.

di Roberta Favazzo 5 Novembre 2024

Lo stufato di coniglio senza pomodoro è un secondo di carne diverso dal solito, la ricetta di un piatto a base di carne di coniglio cotta lentamente dentro un fondo aromatico ma senza l’aggiunta di pomodoro, per esaltare al massimo il gusto delicato di questa carne. In questa versione del piatto il coniglio viene fatto rosolare e poi cotto a fuoco lento insieme a cipolla, sedano, carote e aromi (tra tutti vi consigliamo rosmarino, alloro, timo e salvia). Ad insaporire il tutto anche del vino bianco (o in alternativa del brodo) per sfumare la carne e creare una salsa ricca e saporita.

La cottura lenta permette allo stufato di coniglio senza pomodoro di rendere la carne morbida e saporita in quanto assorbe i profumi delle erbe e delle spezie. Il coniglio è una carne magra e versatile, e questo stufato è ideale per chi vuole portare in tavola un piatto nutriente ma leggero. Potete accompagnarlo con patate al forno o purè, con della polenta o semplicemente con delle verdure di stagione. È perfetto per pranzi o cene in famiglia, specialmente durante la stagione fredda, e si abbina bene a diversi menù a base di carne, da arricchire con del buon vino.

Ingredienti per 8 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 90 min
  • Calorie 260 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Stufato di coniglio senza pomodoro

  1. Tritate finemente le cipolle, le carote, il sedano e l’aglio. Scaldate un filo d’olio in una casseruola capiente e aggiungete le verdure, facendole soffriggere a fuoco basso fino a doratura.

  2. Aggiungete i pezzi di coniglio nella casseruola e fateli rosolare uniformemente su tutti i lati per sigillare i succhi. Versate il vino bianco e lasciate evaporare l’alcol. Aggiungete il rosmarino, l’alloro e il timo, poi unite il brodo.

  3. Coniglio per ragù

  4. Coprite e cuocete a fuoco basso per 1-1,5 ore, controllando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo se necessario. A fine cottura, regolate di sale e pepe.

Consigli

Per un sapore più intenso, marinate il coniglio con vino, erbe aromatiche e spezie per alcune ore prima della cottura. Inoltre, fate rosolare bene la carne per sigillare i succhi e renderla più saporita.

Conservazione

Lo stufato di coniglio si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, chiuso in un contenitore ermetico. Potete anche congelarlo, avendo cura di consumarlo entro 2 mesi. Fatelo scongelare lentamente in frigo e riscaldatelo a fuoco basso prima di consumarlo.

Variante Stufato di coniglio senza pomodoro

Potete aggiungere funghi, olive o patate allo stufato per arricchirlo. Il vino bianco può essere sostituito con della birra chiara o con un brodo più ricco.

 

Lo stufato di coniglio senza pomodoro è un piatto delicato, cotto lentamente con vino bianco, brodo e aromi. Si caratterizza per una carne tenera e saporita, ed è perfetto da servire con polenta o verdure.