Chi ha inventato la pizza? Dubbi e risposte
La pizza è un piatto che fa impazzire tutto il mondo, ma dove è stata inventata e chi ha messo a punto la ricetta della perfezione? Per noi rimarrà sempre l’Italia la patria della pizza, anche se, in realtà, il disco di pasta cotto al forno e condito in modo differente è tipico di tutto il bacino del Mediterraneo ed è anche un’usanza culinaria di tante epoche diverse, addirittura dal Neolitico in poi.
La pizza è una delle invenzioni culinarie migliori che siano mai state fatte. Se non ci fosse, bisognerebbe proprio inventarla. Piace a tutti quanti: è difficile incontrare qualcuno a cui non piaccia. Ci sono tante varianti e diversi gusti tra cui scegliere, anche se la regina rimane lei, la pizza Margherita, creata proprio per una sovrana. La domanda ora sorge spontanea: chi ha inventato la pizza? Sono tanti i dubbi e differenti le risposte che possiamo dare a questa questione, anche se, per patriottismo, noi crediamo fermamente che la piazza sia un’invenzione tutta nostrana, di quella bella città che è Napoli e che ha una tradizione gastronomica davvero unica e invidiabile.
Chi ha inventato realmente la pizza?
La storia della pizza, un piatto preparato semplicemente usando acqua, farina, lievito, olio e un po’ di sale, è davvero molto interessante. Ma è anche decisamente complicata. Non è facile risalire all’inventore reale di questa ricetta. In realtà si potrebbe parlare di tanti diversi inventori, dal momento che il prodotto è tipico, con varianti differenti per zone e periodi storici, ovviamente, in tutto il bacino del Mediterraneo. Simili alla pizza sono anche la pita greca, il naan indiano, l’ingera etiope. C’è una diatriba in particolare tra Egitto e Italia, anche se, storicamente parlando, il nostro paese è quello che ha più punti in merito.
Dove è nata la pizza
Si parla di dischi di pasta cotti al forno (anche se non si usava il lievito) già ai tempi della Preistoria e, per la precisione, nel periodo del Neolitico, così come ai tempi degli Egizi e dei Greci. La zona dove però si è diffusa maggiormente e dove ha avuto un’evoluzione più importante resta e rimane l’Italia, per questo la pizza si associa solitamente al bel paese: condita con salsa di pomodoro, mozzarella, anche di bufala, e basilico è un piatto al quale non si può assolutamente dire di no. La pizza esportata oggi al mondo è proprio quella italiana e di nessun’altra parte del mondo.
Il termine pizza, invece, pare non sia nato a Napoli, ma sia, in realtà, originario di un’altra splendida città, Gaeta, che si trova in provincia di Latina, nel Lazio. Anche se si pensa che forse il termine derivi dalla lingua longobardo, nella quale bizzo o pizzo era il boccone.
Qual è la pizza più antica del mondo
La prima ricetta della pizza, come la conosciamo e la amiamo oggi, è nata proprio in Italia e nello specifico in Campania, ai piedi del Vesuvio, nella splendida città di Napoli. Appare in un trattato dedicato alla cucina, che è stato stampato proprio nella città partenopea nel 1858. Qui era descritta la modalità di preparazione della pizza vera e verace, quella napoletana.
Quando Napoli era la capitale del Regno delle Due Sicilie, un trattato di Francesco De Bourcard, dal titolo “Usi e costumi di Napoli e contorni descritti e dipinti”, ha parlato anche di una ricetta della pizza Margherita, che però non aveva ancora il pomodoro. Questa ricetta è poi stata esportata a New York dagli italiani emigrati dalla fine dell’Ottocento in poi.