Pelapatate, come usarlo da vero chef
Proprio sicuri di usare il pelapatate nel modo giusto? In realtà è più versatile di quanto non si pensi, basta saperlo utilizzare. Anche perché gli chef con il pelapatate non si limitano solamente a sbucciare questi tuberi, ma usano tale accessorio anche per tagliare e affettare altre verdure e ortaggi
Il pelapatate è uno strumento della cucina che, bene o male, tutti abbiamo in casa. Ma che non tutti usiamo correttamente. Probabilmente se un vero chef ci vedesse usarlo, griderebbe allo scandalo perché, a quanto pare, esiste un preciso modo per utilizzarlo che molti di noi ignorano.
Ma di cui sospettavamo l’esistenza, non fosse altro che ogni volta che proviamo a utilizzarlo ci affettiamo parte del dito. E non solo: in realtà il pelapatate non serve solamente a sbucciare questi tuberi, ha anche altri usi assai interessanti.
Manutenzione del pelapatate
Il pelapatate, chiamato anche sbucciapatate, lo dice il nome stesso, è quell’utensile da cucina che usiamo per eliminare la buccia delle patate. Che se in alcuni casi preparare le patate al forno o fritte lasciando la buccetta è qualcosa di delizioso, non sempre possiamo farlo (dipende anche dal tipo di patate). Diventa così necessario eliminare la buccia delle patate. E se molti chef la tolgono usando il coltello, la maggior parte di noi, non essendo particolarmente abili con questi ultimi, preferisce usare il pelapatate.
Pur potendo avere fogge diverse (ce ne sono anche di più decorativi e arzigogolati, perfetti per i regali di Natale last minute), solitamente il pelapatate si compone di una lama, fissa o mobile che sia, attaccata a un manico. In linea teorica, appoggiando la lama sulla patata e applicando adeguata pressione, dovremmo riuscire a rimuovere la buccia in maniera uniforme, senza lasciare residui. Peccato solo che, spesso, per chi è poco pratico, questa manovra si traduca con tagli sulle dita.
Affinché il pelapatate funzioni correttamente, dobbiamo fare una giusta manutenzione. Il che vuol dire tenerlo pulito, lavarlo dopo ogni utilizzo e asciugarlo per bene.
Come usare correttamente il pelapatate
A livello teorico, l’uso del pelapatate non dovrebbe presentare grosse difficoltà. Quello che dobbiamo fare è:
- sincerarci che il pelapatate sia sufficientemente affilato
- lavare le patate sotto l’acqua corretta, onde evitare che il pelapatate si rovini o perda il filo incocciando in residui di terra
- appoggiare la lama sulla patata, evitando di premere forte, altrimenti roviniamo la polpa
- passare la lama sulla superficie della patata, ruotando la lama in modo da seguire la curvatura delle patate e facendo in modo che la lama sia sempre a contatto con la buccia
- cercare di togliere la buccia in maniera uniforme in modo che poi possa anche cuocersi in maniera omogena
Ma usare il pelapatate per sbucciare solamente le patate è uno spreco delle sue potenzialità. Lo sanno bene gli chef professionisti che, invece, lo utilizzano anche per altri scopi.
Per esempio, è comodissimo per sbucciare le carote. Ma non solo: potete sbucciare anche le zucchine, i cetrioli, gli asparagi e le melanzane. Inoltre, la sua lama affilata, vi permetterà non solo di eliminare le bucce, ma anche di tagliare svariati tipi di ortaggi e frutta, fra cui carote, asparagi, pomodori, zucchine, rape, cetrioli, mele e pere. Già, proprio così: se non volete usare il coltello per tagliare questi alimenti, potete rivolgervi sempre al pelapatate.
C’è anche chi lo utilizza in maniera alternativa e creativa per eliminare le squame dal pesce, basta solo usarlo con delicatezza per non rovinarne la carne.
Ricordatevi poi anche che, di solito, il pelapatate taglia in entrambe le direzioni. Provate a vedere se anche il vostro funziona così.
Foto:
iStock