5 mercati da non perdere a Londra
• Pubblicato 3 Ottobre 2014 Aggiornato 6 Ottobre 2014 12:30
Per apprezzare al meglio la ricchezza della gastronomia multietnica di Londra bisogna vivere i suoi mercati: ve ne consigliamo 5.
Londra è tutto fuorché una città inglese: è multietnica, una bomba di colori, sapori e allegria. Tempio della cucina internazionale, propone il meglio di tutte le altre. Teatro di questa gastronomia poliedrica è il mercato, dove si degustano prelibatezze di ogni tipo, preferibilmente nella forma più primitiva (oramai diventata moda) che è lo street food. Mangiare con le mani, sporcarsi per bene seduti sui gradini della stazione della metro: questa è la vita del mercato londinese. Vi consigliamo quindi 5 mercati da non perdere a Londra.
- Borough Market (8 Southwark St, metro London Bridge). Mercato di gastronomia celebre a livello internazionale, dove si possono comprare ottimi prodotti British, ma anche sgranocchiare paella spagnola, succosi hamburger, ostriche freschissime, pagnotte di pane appena sfornato, soffici cupcake e potremmo continuare per ore. Un must da provare è l’hamburger vegano di halloumi creato da The Veggie Table, quasi quasi anche lo scotch egg (uovo sodo avvolto in carne di salsiccia e fritto in briciole di pane) di Scotchtails. Da comprare e portar via lo sgombro affumicato di Muirenn Smokehouse, il latte che sa davvero di latte di Hook & Son, un bel mix di olive del Turkish deli e una mini pork pie, il tradizionale tortino britannico ripieno di carne macinata, di Mrs King. Aperto dal mercoledì al sabato.
- Brixton Village (Electric Ave, metro Brixton). Fino a qualche anno fa la zona di Brixton era considerata molto pericolosa, oggi è solo pericolosa per il vostro stomaco, perché ci sono troppe prelibatezze da assaggiare. Regno della cultura africana, Brixton è la casa dei migliori venditori di platano e dei più grandi amanti del reggae. La domenica c’è il Farmers Market, paradiso di prodotti locali, ma anche il Brixton Village, dove si mangiano piatti europei, asiatici, africani e caraibici. Prezzi piccoli e soddisfazione assicurata. Da provare Mama Lan’s, minuscolo buco asiatico dove si mangiano ravioli di gamberi e castagna cinese o di maiale e foglia di cavolo al vapore per sole 4 sterline, insieme a gustosi e speziati ramen di pollo. Aperto tutti i giorni.
- Billingsgate Market (Trafalgar Way, metro Canary Wharf). È il mercato di pesce con la più importante selezione di pesci e crostacei di tutto il Regno Unito, con arrivi giornalieri dalla costa. 40 commercianti all’interno di questo mercato coperto dove la concorrenza è il motto del giorno. Levataccia assicurata, poiché il mercato è in movimento principalmente dalle 4 alle 6 di mattina. Tra un saluto a naselli, anguille e aragoste, potrete bere un po’ di tè e mangiare una omelette nei semplici Cafè lì accanto. È possibile organizzare una visita guidata con previa prenotazione e si può tranquillamente acquistare da privati tutto il pesce che si vuole. Aperto dal martedì al sabato.
- Camden Market (Chalk Farm Rd, metro Camden Town). Patria di fricchettoni, bohémien e rocchettari dal 1974, Camden Town ha non solo ospitato la bravissima cantante Amy Winehouse ma anche i poeti Rimbaud e Verlaine. Calze in pizzo, nastri colorati per le scarpe, abiti militari e corsetti gotici sono all’ordine del giorno: mentre ci si fa l’ultimo piercing di tendenza, il septum, si racconta una barzelletta con un lecca lecca alla cannabis in bocca. A Camden Town si mangia anche bene: all’ interno del Camden Stables Market si bevono centrifugati di frutta e proteine abbinati a unti fish and chips, gustosi kebab, pannocchie di mais alla brace e la patata ripiena jacket potato. Il profumo d’incenso vi guiderà fino all’eccentrico negozio di abbigliamento e accessori per rave Cyberdog, dove comprerete un ombretto che si illumina al buio o degli scaldamuscoli di ultima generazione. Aperto tutti i giorni.
- Brick Lane Market (Brick Lane, metro Liverpool Street / Aldgate East). Un tempo le strade di Brick Lane erano protagoniste degli omicidi del tenebroso Jack The Ripper: oggi, nonostante sia diventata la casa degli italiani per eccellenza, rimane sempre la meta indiscussa per il brunch domenicale post sbronza. Tra decine di murales e street art si trova un mercato caotico e giovanile, dove mangiare bagel di fama centenaria, comprare giacche in pelle di seconda mano ancora perfettamente intatte e mobili Art Deco a prezzi stracciati. Ottimi ristoranti di curry in zona, grazie all’emergente comunità del Bangladesh, ma altrettanto validi food stalls all’interno del mercato, dove troverete i migliori okonomiyaki, pancake agro-dolci giapponesi. D’obbligo passare vicino al profumatissimo e delizioso mercato di fiori di Columbia Road, comprare qualche semenza e qualche antica teiera inglese prima di rientrare a casa. Aperto domenica.
- IMMAGINE
- Apartment District
- Snap Eat Repeat
- Nick Webb