Epiro, Roma
Epiro a Roma si trova nella piazza del mercato rionale di piazza Epiro ed è un interessante esponente della bistronomia romana.
In principio fu Trattoria e collateralmente c’era anche lo street food. Ma i progressi della cucina andavano di pari passo con le ambizioni. Così, dal 2013 in poi, quell’insegna è andata sempre più stretta a Epiro, locale ideale per degustare vini con una ragionata proposta gastronomica divenuto man mano uno degli indirizzi di punta della bistronomia romana. La voglia di puntare ancora più in alto ha portato la proprietà a valutare un trasferimento in una sede più confortevole, fino a una decisione clamorosa: lo chef Marco Mattana, con Alessandra Viscardi anima e volto della sala, hanno fatto le valigie per esportare Epiro a Nizza. All’Appio Latino resta Matteo Baldi, che ha smesso finalmente i panni di Robin, per vestire il mantello nero con un pipistrello stilizzato sul petto. Cave à manger, questa la definizione del nuovo corso che monsieur Marco Pucciotti ha voluto per il suo locale. Per i non francofoni: è un posto dove poter degustare vini (in questo caso naturali) accompagnati da una ristretta ma ragionata proposta gastronomica. Gli spazi restano gli stessi, due salette e un piacevole cortile interno riparato. Il menu è letteralmente un foglio su cui sono annotati i piatti, senza distinzioni tra antipasti, primi e secondi; la proposta cambia all’incirca ogni 3 settimane. Dai Fegatini alla veneziana, ai Tonnarelli del Pastificio Secondi, cozze, fiori di zucca, tenerumi e ‘nduja, fino alla rivisitazione del Pollo coi peperoni: ce n’è per tutti i gusti. Non mancano ovviamente i dolci del giorno. Oltre ai vini gli appassionati di birre a fermentazione spontanea saranno a loro agio grazie ad alcune referenze marchiate Cantillon. Sorprendente il rapporto qualità prezzo, con piatti che vanno dagli 8 ai 12 euro. Aperto solo a cena, domenica anche a pranzo.