Alici al forno gratinate
Le alici gratinate sono un secondo piatto tradizionale campano molto saporito e semplice da confezionare, il pesce viene ricoperto da una panatura saporita.
Le alici al forno gratinate sono un piatto tradizionale della cucina napoletana. Come tutti i piatti tipici per realizzarlo occorrono ingredienti semplici che si possono acquistare al mercato. Per la panatura potete utilizzare pane raffermo grattugiato insaporito con aglio e prezzemolo: per una crosta croccante e uniforme frullate gli ingredienti nel mixer. In alternativa vi proponiamo anche la ricetta delle alici grigliate, meno conosciute ma comunque squisite.
Come preparare: Alici gratinate
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In un mixer unite il pangrattato, il prezzemolo mondato, l’aglio privato della buccia e il peperoncino. Regolate di sale e condite la panatura ottenuta con 3 cucchiai di olio.
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Pulite le alici: togliete le teste, facendo correre un coltellino lungo il ventre eliminate le interiora avendo cura di non aprire i pesci a libro ma di lasciare il tratto caudale intatto. Private le alici delle lische, lavatele con delicatezza e tamponatele con carta assorbente.
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Disponete le alici in una pirofila appena unta, coprite ciascuna con il trito aromatico e irroratele con l’olio rimasto. Infornate in forno caldo a 180 °C utilizzando la funzione grill. Continuate la cottura per 10 minuti o fino a che le alici non saranno ben dorate ma ancora morbide.
Consigli
Acquistate alici freschissime avendo cura di pulirle con pazienza e precisione.
Conservazione
VI consigliamo di consumare subito le alici gratinate ma se dovessero avanzare tenetele in frigo fino a un massimo di un paio di giorni.
Variante Alici gratinate
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Servite calde.
Come si capisce se le alici sono fresche?
Come per tutte le ricette, assicuratevi che le alici siano freschissime: controllate che abbiano un corpo sodo, con le squame ben aderenti alla pelle e l’occhio vivace, scartate quelle che hanno un odore ammoniacale. Per pulirle e maneggiarle è sempre meglio dotarsi di guanti, questi pesci sono spesso portatori di un parassita: l’anisakis. Assunto vivo l’anisakis rischia di essere pericoloso per l’uomo ma con la cottura si elimina ogni rischio per la salute.
