Pappardelle al sugo di cinghiale
Le pappardelle al cinghiale sono un primo piatto ricco: il ragù risulta intenso e si sposa alla perfezione con la porosità della pasta all’uovo.
Le pappardelle al cinghiale sono un primo piatto tipico della cucina italiana, molto diffuso soprattutto in Umbria e Toscana. Il sugo si prepara seguendo precise procedure. La carne che solitamente si utilizza è quella del cinghiale selvatico, poco tenera e dal sapore molto intenso: per questo è necessaria una lunga marinatura nel vino rosso e, soprattutto, è indispensabile bollirla in acqua prima di procedere alla preparazione del sugo. Nella preparazione delle pappardelle al cinghiale, per compensare la scarsa presenza di grassi nella carne del cinghiale, si aggiunge di solito agli ingredienti salsiccia di suino o guanciale, da cuocere insieme al soffritto iniziale. In base ai gusti, si può inoltre unire più o meno passata di pomodoro: a volte il sugo di cinghiale è quasi del tutto biondo, ma in ogni caso la cottura prolungata è necessaria per ottenere un ragù ristretto, molto simile a quello bolognese. Per le pappardelle al cinghiale scegliete di macinare la carne solo dopo la marinatura e una prima cottura, potete adoperare un coltello per una variante rustica, un mixer per un risultato più raffinato. La porosità della pasta all’uovo si sposa alla perfezione con la ricchezza di questo ragù.
Servire decorando i piatti con foglie di mirto fresco.