Pandoro fatto in casa
Il Pandoro è il dolce tipico della città di Verona da servire durante le festività natalizie, con alcuni accorgimenti può essere preparato in casa.
Il pandoro è uno dei dolci italiani tipici del periodo natalizio. Originario della città di Verona si tratta di un impasto lievitato molto leggero e soffice al gusto di vaniglia e dal colore dorato. A base di farina, burro e uova il pandoro è caratterizzato da una inconfondibile forma a stella, si sviluppa in altezza quasi a voler rappresentare un tronco. Secondo alcune leggende le origini di questa ricetta sono da ricercare in terra austriaca: il pandoro è simile al Pane di Vienna. Secondo altre storie invece sembra derivare dall’antico Pane de oro che veniva servito ai dogi veneziani. Il pandoro, come lo conosciamo oggi, nasce attorno al 1800 per mano del pasticcere Domenico Melegatti che ne depositò il brevetto. Questo dolce a forma di stella, dalle caratteristiche otto punte, era stato disegnato per il pasticcere dal pittore impressionista Dall’Oca Bianca. Il pandoro originario prevedeva nell’impasto l’aggiunta di uvetta e canditi proprio come per il panettone ma, con il passare del tempo, per differenziarlo dal cugino milanese, i produttori hanno eliminato questi ingredienti dalla ricetta. Alla classica versione da servire cosparsa di abbondate zucchero a velo, si uniscono numerose varianti in commercio: pandoro farcito con crema pasticcera o al pistacchio, arricchiti di gocce di cioccolato o glassati in superficie.
Servite cosparso di zucchero a velo.