Anne Hathaway: ” Basta con la dieta vegan”
“Mi spiace, ma quando ero vegan non stavo bene, mi sentivo senza energie” così Anne Hathaway, una delle attrici di Hollywood che per anni ha adottato uno stile di vita vegano, ha annunciato di aver fatto un clamoroso passo indietro. Niente più pranzi cruelty free che richiedeva sul set e via libera alle proteine. Come racconta
“Mi spiace, ma quando ero vegan non stavo bene, mi sentivo senza energie” così Anne Hathaway, una delle attrici di Hollywood che per anni ha adottato uno stile di vita vegano, ha annunciato di aver fatto un clamoroso passo indietro. Niente più pranzi cruelty free che richiedeva sul set e via libera alle proteine. Come racconta ad Harper’s Bazaar, l’attrice premio Oscar (come migliore attrice non protagonista del film Les Misérables) avrebbe maturato questa drastica scelta durante le riprese del film Interstellar in Islanda: “Indossavo quella tuta così pesante di 40 kg – ha dichiarato – avevo bisogno di forza, energia e resistenza. Non ce la facevo con tofu e zuppa di ceci. Ho mangiato del pesce e mi sono sentita subito bene.” In un’altra intervista all’Inquisitr ha poi raccontato che il suo regime alimentare è a basso contenuto di carboidrati e ad alto tasso di proteine animali con tanto pesce e pollo.
Sicuramente Anne Hathway non è tra quelle persone che riescono a rimanere delle proprie idee vegane: un recente sondaggio negli Usa, commissionato dall’ente che si occupa della difesa degli animali, lo Human Research Control, ha infatti dimostrato come solo una persona su cinque riesca a farcela. Più della metà rinuncia dopo un anno il restante dopo i 3 mesi. Le motivazioni, sempre secondo questo sondaggio, non sarebbero da riscontrare – così come è stato per la Hathaway – in problemi di salute ma più che altro al senso di esclusione e diversità rispetto agli onnivori.
Il dottor Andrea Ghiselli, ricercatore del CRA (Consiglio Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura), interpellato dal Corriere della Sera mostra i suoi dubbi circa le motivazioni dell’attrice americana: “L’idea che la signora Hathaway si sia sentita male a causa della dieta vegana da lei seguita mi sembra difficile da credere. A meno che non l’abbia seguita in maniera totalmente sbagliata – dichiara. A differenza di 30 – 40 anni fa non ci sono più problemi di carenze proteiche nell’alimentazione occidentale, anzi, casomai le proteine animali assunte sono in maniera eccessiva. E con tofu, seitan e tempeh i vegani difficilmente incorrono in carenze di questo tipo. Al più possono esserci squilibri nell’assunzione di vitamina B12, ma esistono integratori, o di calcio, ma ci sono alimenti vegetali ricchissimi di questo elemento. Basta essere informati .” Conclude Ghiselli. Ovviamente le diete, comprese quelle onnivore, devono essere equilibrate, e quindi se una persona non è in grado di pianificare da sola la propria alimentazione, deve farsi aiutare”.
- IMMAGINE
- Everett Collection
- Shutterstock