Dove mangiare a Viareggio durante il carnevale
Durante il carnevale, Viareggio si riempie di eventi dedicati anche al cibo: vi consigliamo cosa fare, dove mangiare e dove dormire in città.
Burlamacco, la maschera ufficiale del Carnevale di Viareggio, è in gran trepidazione perché anche quest’anno non sta nella pelle per i corsi mascherati della 142° edizione, che ha preso il via domenica 1 febbraio, e dopo la sfilata ci saranno i fuochi d’artificio, con lo spettacolo piromusicale in anteprima mondiale. durante il carnevale sono molte le iniziative dedicate al cibo, dalla cuccagna di strada agli aperitivi Tante le iniziative in programma, per 4 domeniche consecutive, 1, 8, 15 e 21 febbraio, dalle visite alla cittadella e al museo della cartapesta, laboratori per bambini, il nuovo album delle figurine, per poi culminare nel gran finale di sabato 28 febbraio, dove alle 18.30 prenderà il via il 5° e ultimo corso mascherato, stavolta in notturna, dove verranno proclamati i carri vincitori e in chiusura ci sarà un grande spettacolo pirotecnico. Oltre ai costumi, ai carri e alle maschere, per carnevale, e durante tutto l‘anno, a Viareggio si mangia davvero di gusto. Streetfood inaugura il tour del 2015 proprio da Viareggio con La cuccagna di Strada e in piazza Mazzini, per tutta la durata dell’evento, si troveranno gustosi cibi di strada sia italiani che stranieri. Ecco dove mangiare a Viareggio durante il Carnevale: eventi tematici, ristoranti e hotel.
EVENTI A TEMA FOOD
Assolutamente da non perdere sono i veglioni dei rioni durante i fine settimana, dove si mangia prevalentemente pesce, ci si va vestiti in maschera o perlomeno con una parrucca o una piccola mascherina, e si balla tutta la notte. Ad aprire i festeggiamenti sarà il Campo d’Aviazione con sei serate divise in due fine settimana: 30, 31 gennaio e 1 febbraio; 6,7, 8 febbraio.Poi sarà la volta del Rione Marco Polo che per la prima volta organizza 5 serate di seguito: dal 13 al 17 febbraio andate a mangiare i famosi tordelli al sugo e il fritto misto. Il giorno di Martedì Grasso una grande parata di maschere farà da ponte tra la festa in Cittadella, in programma nel pomeriggio e il baccanale notturno. La Darsena si accenderà con il Carnevale con il Rione che non c’è in programma dal 19 al 22 febbraio.
Altra iniziativa molto interessante è quella dei Talk Cooking Show una sorta di aperitivo, che vedrà animare la tarda mattinata sui viali a mare, in attesa dei corsi, e che quest’anno ha come protagonisti il pane di Altopascio e l’Associazione Città del Pane.
L’aperitivo del Carnevale si tiene in piazza Mazzini: domenica 1 febbraio, alle 11.30, sarà il turno di Cristiano Tomei del ristorante L’Imbuto di Lucca, fresco fresco della sua prima stella Michelin e della conduzione del reality Il Re della Griglia. Domenica 8 febbraio toccherà a Maurizio Marsili, della Locanda Vigna Ilaria di S. Alessio, Lucca. Il 15 febbraio sarà la volta del ristorante Romano di Viareggio. Gran finale domenica 22 con Giuseppe Mancino del ristorante Il Piccolo Principe di Viareggio, che quest’anno ha ottenuto la seconda stella Michelin.
RISTORANTI
Per fortuna la città di Viareggio vanta tanti ristoranti di e trattorie di ottimo livello, quindi vi segnaliamo alcuni posti dove vale la pena mettere piede. Amelio Fantoni e la figlia Simona portano avanti Il Buonumore (viale Capponi, 1), ristorantino-patria del pesce viareggino: da provare sono il crudo di mare e la torpedine in padella. Romano (via Mazzini, 122) a Viareggio è un’istituzione e la sogliola al tartufo è uno dei piatti più conosciuti insieme ai calamaretti ripieni.
Miro Alla Lanterna (via Coppino, 289) è un’altra tappa quasi obbligatoria, alla darsena, dove da oltre 60 anni si va per mangiare la Gran Cruditè di mare o la trabaccolara e scegliere un vino o uno champagne dall’importante carta. Alla Trattoria La Darsena (via Virgilio, 150) si mangiano frittura di paranza e totani, impepata di cozze fatta a dovere e paccheri alle triglie.
Da Fubi’s (via IV Novembre), bistrot giovane e funzionale, propongono piatti sopra le righe come il Baccalà con pelle arrostita e cioccolato, Uovo cosmico con tartufo bianco e crema di patate o la Capasanta con vaniglia del Madagascar e zucca in purea e croccante. Nitens (piazza Viani, 16) è un locale dalla doppia entrata dove si gusta il pesce come si conviene: gallinella al forno con patate, tartare di tonno oppure ombrina al forno con crema di zucca, pancetta croccante, gambero rosso e sformato di zucca.
PASTICCERIE
Tra le novità della pasticceria Gambalunga (via Sant’Andrea) ci sono i biscotti preparati con farina di kamut, di riso e di grano saraceno; tutti i sabati si servono tartine in decine di varianti per l’aperitivo. La pasticceria Mantovani (via San Martino, 111) è quasi accanto al mercato: qui si viene per l’omelette di mela, il plumcake all’uvetta e cioccolato e le torte al semolino.
Il Caffè Sirena di Lido di Camaiore (lungomare Europa, 149) si raggiunge attraversando il ponte da Viareggio. In questo locale si possono assaggiare croissant alla crema e brioche varie preparate a regola d’arte.
DOVE DORMIRE
Un posto splendido, non troppo distante da Viareggio, a Pietrasanta, è Filippo (via Stagio Stagi, 22): a pochi minuti dalla stazione, questo b&b dispone di 4 camere, di cui una con vasca idromassaggio, e si trova accanto al ristorante omonimo, un’istituzione per la cittadina d’arte. Filippo Di Bartola è il patron e se entrate nel locale dovrete per forza assaggiare le polpettine in umido con i capperi, il risotto al tartufo bianco e seppia grigliata e il baccalà con cavolo nero.
- IMMAGINE
- Marchesini 62 via Shutterstock