I migliori hamburger di Napoli e provincia: la classifica
Nella città della pizza non mancano hamburgerie che propongono panini di qualità: ecco i 10 migliori hamburger di Napoli e provincia.
Sì, siamo nella capitale della pizza, però si può mica mangiare solo quella? L’hamburger americano si fa strada a Napoli a partire dagli anni ’80, l’epoca dei paninari, ma precedentemente non era proprio contemplato nella cultura gastronomica partenopea. sugli hamburger a napoli si discute molto, quasi come per la pizza O meglio, esistevano le polpette, quelle che se non avevi voglia di friggere e diventavano mini hamburger schiacciati, conditi con olio e sale, da passare sulla griglia. Questo tipo di cultura American style si è poi diffusa negli anni lentamente, ma a oggi si possono contare numerosissimi pub sparsi tra la città e la provincia dove è possibile degustare hamburger di buona qualità. Sull’argomento si discute tanto, come per le pizze. Accantonate le catene di fast food, oggi si va a caccia della carne migliore, della cottura perfetta e dell’abbinamento più adatto. Una cosa è certa: ognuno ha i propri punti di riferimento in materia di hamburger, noi proviamo soltanto a darvi, attraverso questa top 10 degli hamburger da non perdere secondo Agrodolce tra Napoli e provincia.
- The Cerrone Burger Store (via S. Strato, 12/b): sulla collina di Posillipo la famiglia Cerrone, presente anche ad Aversa (CE), ha aperto un nuovo Pub and Grill. Con pc alla mano, avete la possibilità di scegliere il vostro hamburger preferito e ordinarlo al telefono per poi portarlo via. È preferibile questa soluzione, dati i pochi tavoli a disposizione nel locale. Gli hamburger variano da quelli aromatizzati con cipolla o con formaggio a quelli semplici.
- Paddy’s Pub (via Terracina, 191): in perfetto stile irlandese, questo pub si trova in zona Fuorigrotta. Tra i più richiesti, gli hamburger di Chianina e di Black Angus, che sono serviti anche al piatto, accompagnati da patate fresche speziate, ma anche quelli di manzo e di carne di bufalo. È affollatissimo durante il weekend, del resto questo discorso vale un po’ per tutti, quindi si consiglia di farci un salto durante la settimana.
- Beckett Pub (piazzetta Arenella, 2/3): anche in questo caso si fa riferimento, soprattutto nell’arredamento e nelle proposte del menu, allo stile Irish. Gli hamburger qui sono di taglia più piccola rispetto allo standard, ma ciò non ne condiziona il gusto. Naturalmente i preferiti sono quelli di carne irlandese, nello specifico Black Angus.
- El Sombrero (corso Vittorio Emanuele, 114): questo locale negli anni è diventato una vera istituzione, un punto di riferimento per i napoletani dove si ha la certezza di mangiare un buon panino con l’hamburger, accompagnato da tante patatine fritte fresche. Il successo ha spinto poi alla scelta di un nuovo Pub Grill poco distante, accanto alla stazione di Mergellina. Tra le novità l’hamburger gigante con bacon, scamorza uova e patatine o l’hamburger al cartoccio, con prosciutto, scamorza, funghi, ketchup piccante e basilico.
- The Penny Black (via E. Alvino 134/b, via Partenope 9): tra il Vomero e il lungomare, il Penny Black da anni è uno dei punti di riferimento preferiti a Napoli per gli amanti della birra e per gli hamburger. Tante le tipologie proposte, tra cui anche gli hamburger di pollo oppure gli hamburger di carne di maiale lavorata a punta di coltello.
- Tortora and The City Pub (viale Michelangelo, 42): da un po’ di tempo a questa parte il format macelleria di giorno e pub di sera funziona, è una formula che attira sempre di più la fascia giovanile. Gli hamburger passano direttamente dal produttore al consumatore. Da non perdere i panini in stile americano, con doppio o triplo hamburger, cheddar, bacon, guarniti con patatine fresche.
- Grande Macelleria Egidio (via Poli 13/17 - Portici): anche in questo caso vale lo stesso discorso di Tortora, lì dove la competenza del macellaio è fondamentale. La macelleria Egidio a Portici la sera si trasforma in paninoteca. Parole d’ordine: freschezza e qualità garantite. Gli hamburger sono realizzati sostanzialmente con carne tritata di razza Chianina, ma per i fans delle carni bianche non potevano mancare quelli di pollo e tacchino.
- Babette (via R. Caravaglios, 27): si torna a Fuorigrotta e qui si parla di storia. Quale tifoso, dopo una partita al San Paolo, non si è fermato almeno una volta nella vita da Babette? E non solo per le birre, ma soprattutto e anche per gli hamburger. Il più conosciuto è indubbiamente il Baburger, l’hamburger di 340 grammi con patatine fritte, insalata, pomodorini, glassa all’aceto balsamico e salsa barbecue.
- Macelleria Hamburgheria da Gigione (via Trieste 71, via Roma 307 - Pomigliano d’Arco). Anche questo locale nasce come panino-macelleria, il concetto è sempre lo stesso: di giorno macelleria che vende carni di qualità, di sera hamburgeria. La famiglia Cariulo da circa un anno e mezzo ha scelto di far conoscere i propri prodotti attraverso questo format. Di recente hanno aperto in pieno centro un hamburgeria – braceria dove si può scegliere il grado di cottura della carne. Hamburger di Chianina Igp o realizzati con carne di razza marchigiana infilati in panini morbidi con semi di sesamo e di papavero.
- Blackburger (corso Vittorio Emanuele III, 167 - Frattamaggiore): il regno dell’hamburger si trova a Frattamaggiore e nasce da un’idea del titolare, Giuseppe Auriemma, concretizzata con la collaborazione della moglie Ilaria Capuozzo. Lontano mille miglia dai luoghi comuni delle catene internazionali dei fast food, qui si fa qualità puntando ai prodotti del territorio. Nascono così gli hamburger di carne di maiale nero casertano, di pollo napoletano, di marchigiana e di cinghiale. Il più gettonato è l’americanino, doppio o triplo hamburger con cheddar, bacon e patatine fritte. Se riuscite, provate ad addentarlo con un solo morso.
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