Pranzo della domenica a Milano: 11 indirizzi da provare
I milanesi non scappano più fuori città appena scatta il weekend, quindi vi consigliamo 11 indirizzi per il vostro pranzo della domenica a Milano.
Ci sono stati anni, nel periodo della finanza creativa e degli imperi televisivi e immobiliari, in cui trascorrere un fine settimana a Milano era un’esperienza quasi suggestiva: i milanesi, sopraffatti da nebbia e smog, appena possibile si trasferivano per qualche ora al lago, in montagna o sulle spiagge del Tirreno o dell’Adriatico; anche se il giorno di chiusura dei ristoranti a milano è la domenica, ci sono posti ottimi da provare e chi rimaneva in città, con la compagnia dei piccioni e di pochi turisti, poteva godere di immensi viali quasi deserti e pasti rigorosamente preparati in casa, perché, senza eccezioni, il giorno di chiusura dei ristoranti era la domenica. Nel 2015 molte cose sono cambiate: tanti cittadini trascorrono il week end in città, il brunch si è sostituito alla polenta, ma i ristoranti a Milano la domenica sono quasi sempre chiusi. Eppure, a ben cercare, anche nel giorno di festa si possono scovare prelibatezze dolci e salate: ecco qui qualche indicazione per un vero pranzo della domenica a Milano, che spazi dall’arrosto della tradizione al brunch più invitante.
- Un Posto a Milano, in via Cuccagna 2, è il ristorante preferito dalle famiglie e da chi rimpiange il weekend con gita fuori porta. Negli ambienti di un’antica cascina, un tempo in campagna e ora ad appena un paio di chilometri dal Duomo, si servono piatti a chilometro zero e ingredienti biologici: e dalla pasta fatta a mano al pollo con lo zenzero, tutto si può gustare anche ai tavoli all’esterno, con vista sul giardino fiorito della cascina.
- Verde è anche lo scenario che circonda il Ratanà (via de Castilla 28), ristorante milanese dello chef trentino Cesare Battisti. Risotti con ingredienti di stagione, cotoletta di vitello alta almeno un dito, un occhio di riguardo per le famiglie numerose, che volendo possono accomodarsi anche ai grandi tavoli in giardino: il posto giusto per chi cerca il pranzo della tradizione di una volta, senza rinunciare al panorama dei nuovi grattacieli cittadini.
- Chi preferisce le trattorie apprezzerà invece l’ambiente informale che si trova Da Martino, in via Farini 8: un locale rustico, piccino, decisamente sconsigliato per i gruppi numerosi, in cui assaggiare però una delle cotolette alla milanese più croccanti della città, accompagnata da insalata e pomodori. In menu si trovano anche specialità meno milanesi come la fiorentina ai ferri, la frittura toscana di zucchine e mozzarella, le linguine con pomodoro e ricotta.
- Si sa, però, che i grandi pranzi della domenica non sono esattamente una specialità milanese. C’è quindi chi preferisce rifugiarsi nelle ricette del sud, una sicurezza in ogni occasione: e Da Giulia, in piazza Gramsci 3, la soddisfazione è assicurata. Lasciatevi conquistare dalle porzioni abbondanti di pasta con le sarde e orecchiette con i broccoli, dalla parmigiana di pesce spada, dal biancomangiare con latte di mandorle e dalla dolcissima cassata con frutta candita.
- Se invece volete rifarvi di una settimana seduti in ufficio con un po’ di movimento e cibo gustoso ma leggero, il ristorante giusto potrebbe essere quello dell’Erba Brusca (alzaia Naviglio Pavese 286): potreste pedalare fin qui lungo la ciclabile fra Pavia e Milano, o addirittura prendere in prestito le biciclette della casa. Prima però non mancate di rifocillarvi con il brunch, a metà strada fra l’originale inglese, da cui si prendono in prestito le uova alla Benedict e la salsiccia in padella, e le specialità nostrane, come le cipolle caramellate con lo zola e il fior di latte con bottarga e pomodori.
- Avete voglia di un pranzo della domenica ancora più immerso nella natura? Allora, uscendo di casa, magari pedalando, passate da California Bakery in piazza Sant’Eustorgio: qui, per tutta la primavera e l’estate, ogni domenica si preparano cestini da picnic con sandwich, frutta, insalate e, ovviamente, zuccherosissimi dolci in stile statunitense. In cambio di un documento d’identità, riceverete in prestito cestino in vimini, tovaglia e cuscini per la massima comodità anche sull’erba.
- Chi invece ha avuto un’infanzia più genuinamente cittadina e trascorreva le domenica in famiglia alla tavola calda sotto casa apprezzerà Taglio, in via Vigevano 10, versione contemporanea della gastronomia con cucina. Hamburger e cheesecake, magatello e insalata di nervetti: a due passi dalla Darsena, gli Stati Uniti si mescolano con l’Italia, la tavola calda con gli ingredienti dell’alta tradizione artigianale.
- Da Unico (viale Achille Papa 30) si va invece per un brunch di alto livello, in tutti i sensi: dall’ultimo piano del World Join Center si gode della vista sui nuovi grattacieli di Milano e sulla mole del Duomo, e ci si serve al buffet delle specialità dello chef Felice Lo Basso. Le uova si preparano su richiesta, in tutti i modi immaginabili, e si aggiungono i piatti della tradizione, secondo il tema della settimana.
- Anche da Refettorio, in via dell’Orso 2, il pranzo della domenica si serve sul modello del brunch: qui però l’ambiente è molto semplice, quasi essenziale. Inoltre, al buffet delle verdure e dei cereali, si aggiungono gli arrosti tagliati a mano davanti agli occhi dei clienti, le polpette e le patate arrosto, e il caffè della moka, che più di ogni altro aroma sa ricordare il gusto del pranzo della domenica in famiglia.
- Per chi invece della tradizione italiana ne ha abbastanza, non resta che scegliere fra le molte altre disponibili: a Milano, quasi tutti i ristoranti etnici sono aperti anche di domenica. In Cina ad esempio, un vero piatto della festa è l’anatra alla pechinese: la preparazione richiede diverse ore, e da Bon Wei, in via Castelvetro 16, potete essere certi di assaggiare la più succulenta e croccante della città.
- Serendib (via Pontida 4), con i suoi colori accoglienti e profumi speziati, accompagnerà invece tutta la famiglia nell’isola tropicale di Ceylon, nota anche come Sri Lanka. Questo ristorante tutto legno e cordialità è l’ideale per le famiglie numerose o i piccoli gruppi; avvertite però i commensali di non esagerare con il pane e le salse agrodolci: il menu, per chi lo desiderà, prevede una varietà di assaggi a discrezione della cucina, fino alla sazietà di tutto il tavolo. Ali di pollo marinate al posto dell’arrosto, patate con il latte di cocco invece che al forno, riso basmati con le verdure come sostituto delle tagliatelle: un pranzo della domenica esotico, ma non meno appagante di quello tradizionale.
- IMMAGINE
- Erba Brusca