Briscola Pizza Society, Milano
Briscola Pizza Society a Milano è una pizzeria che propone il pizza sharing, ossia la condivisione di più versioni di pizza tra i commensali.
Una cena come una partita a carte: o meglio, come un gioco, durante il quale scambiarsi e provare fette di margherita, marinara, di pizza genovese o trevisana. Questa è l’idea alla base di Briscola, la pizzeria napoletana a Milano che ha inventato il pizza-sharing: la pizza proposta non più come esperienza individuale, ma in formato minore da 18 cm di diametro, da assaggiare in almeno due versioni e da condividere con i commensali. Come organizzare un pizza party in maniera gustosa e veloce.
L’idea è nata a marzo del 2015 dalla sinergia tra Riccardo Cortese e Federico Pinna. In breve tempo il format si è trasformato in un successo, con nuove aperture anche a Firenze e in varie zone centrali di Milano: Duomo, Porta Nuova, Sempione, oltre alla prima sede in Porta Romana. Si può prenotare online il proprio tavolo oppure richiedere il servizio delivery tramite le principali app del settore.
Il locale – dal design essenziale realizzato dall’architetto Fabio Novembre – con tavoli ampi è perfetto per i gruppi di amici e per chiunque ami un servizio agile, privo di formalità: si ordinano un minimo di due pizzine differenti, scegliendo fra versioni classiche o particolari, come quella con mortadella e crema di pistacchi, o la genovese con il pesto o il pecorino, e si attende al tavolo il proprio ordine.
Sono disponibili anche specialità stagionali, fra cui la saporitissima gorgonzola e pere o, in estate, la fiordilatte, prosciutto crudo e fichi: in ogni caso, quali che siano le pizzine su cui ricade la scelta, si può essere certi di trovare un impasto ben lievitato (per 24 o più ore, a seconda di calore e umidità), con un cornicione ampio e croccante e ingredienti genuini, come l’invitante olio pugliese sparso con generosità sulla tradizionale margherita. Il pasto si può concludere con dolci classici come il babà e i profiterole.
- IMMAGINE
- Foodation