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Cos’è la bottarga e come si utilizza in cucina?

di Alessandro Meo 11 Luglio 2024 12:30

La bottarga, alimento pregiato e molto apprezzato, deriva dalle uova di muggine, di tonno o di cefalo ed è molto diffusa nel Mediterraneo.

Pregiata, dal sapore inconfondibile e tipica: la bottarga è tutte queste cose. Ma quanto sapete su questo prodotto d’eccellenza del bacino del Mediterraneo?

Che cos’è la bottarga?

La bottarga è un prodotto alimentare tradizionale tipico delle coste del Mediterraneo, costituito dalle uova di muggine (detto anche Cefalo) o di tonno, salate ed essiccate ancora nella sacca ovarica. è un metodo di preparazione che ha origine 3000 anni fa, già conosciuto dai fenici È un metodo di preparazione vecchio di oltre 3000 anni, conosciuto dai fenici e da altre civiltà sviluppatesi sulle coste del mediterraneo. Oggi la bottarga di migliore qualità, quella di muggine, dal sapore deciso ma delicato, è prodotta soprattutto in Sardegna. La preparazione della bottarga comincia con l’estrazione delle sacche ovariche delle femmine del muggine: le sacche sono recuperate con estrema attenzione per evitarne la rottura, intorno alla fine dell’estate, periodo in cui i muggini si ammassano negli stagni salmastri della Sardegna centro-occidentale per la riproduzione.

Caratteristiche della bottarga

bottarga
Bottarga di muggine (a sinistra) e di tonno

Le sacche estratte, dette anche baffe, pesanti fino a 300-400 g, (mentre quelle di tonno superano facilmente il chilo) sono lavate, salate, sottoposte a pressatura con metodi tradizionali e infine poste a stagionare in luoghi asciutti e areati per un tempo variabile tra i 45 e i 90 giorni. Alla fine di questo periodo le baffe, che avranno assunto il caratteristico colore ambrato-arancio, saranno pronte per essere utilizzate.

Tipi di bottarga

La bottarga è disponibile in diverse varietà, ognuna caratterizzata dal tipo di pesce utilizzato e dall’area geografica di produzione.

  • La bottarga di muggine, o cefalo, è considerata di qualità superiore ed è prodotta principalmente in Sardegna, Italia. Questa bottarga ha un colore ambrato-arancio e un sapore deciso ma delicato, ed è spesso consumata a fette sottili come antipasto o grattugiata sulla pasta.
  • Un’altra variante importante è la bottarga di tonno, prodotta soprattutto in Sicilia e in Sardegna. La bottarga di tonno è più scura e ha un sapore più forte rispetto a quella di muggine. È comune trovarla nella zona di Carloforte in Sardegna e in varie parti della Sicilia. Questa tipologia viene utilizzata sia a fette che grattugiata, per arricchire piatti come pasta e insalate.
  • Oltre a queste, esistono bottarghe prodotte da uova di altri pesci, come il merluzzo o il pesce serra, in diverse regioni del mondo. Queste varianti offrono sapori e consistenze differenti, influenzati dal tipo di pesce e dai metodi di lavorazione utilizzati. Anche queste bottarghe vengono generalmente utilizzate in modo simile a quelle di muggine e tonno, ma possono presentare variazioni nei piatti tipici regionali.
  • In Giappone, la bottarga è conosciuta come karasumi. Questa è prodotta dalle uova di muggine ed è tradizionalmente meno salata e ha una consistenza più morbida rispetto alle varianti mediterranee. La karasumi è spesso consumata come snack accompagnato da sake, oppure utilizzata in piatti di sushi e sashimi.
  • In Grecia, la bottarga è chiamata avgotaracho. Prodotta dalle uova di muggine, questa prelibatezza ha un sapore intenso e una consistenza setosa. Spesso viene rivestita di cera d’api per conservarne l’aroma e la freschezza. Tradizionalmente, l’avgotaracho è servita a fette sottili con un filo di olio d’oliva e limone.

Ogni tipo di bottarga ha caratteristiche uniche che derivano dal tipo di pesce, dal metodo di lavorazione e dalla regione di produzione. Questo conferisce a ciascuna varietà un sapore e un utilizzo specifico nelle tradizioni culinarie locali.

Bottarga: come si usa

Bottarga

La bottarga, dal termine arabo buttarikh che significa uova di pesce salate, va consumata rigorosamente a crudo: per un ottimo antipasto potete tagliarla a fettine sottili, condirla con olio e servirla con crostini di pane, mentre se la usate grattugiata a mo’ di parmigiano su un semplice piatto di spaghetti, potrete gustare un piatto semplice ma di grande personalità. In Sardegna è preparata anche la bottarga di tonno, soprattutto nella zona di Carloforte ma la maggior parte di questa tipologia di bottarga, dal gusto più forte e dal colore tendente al rosso, proviene dalla Sicilia.

Bottarga: tipologie in commercio

La bottarga è reperibile praticamente tutto l’anno, sia sotto forma di baffe intere da affettare sia in polvere, quest’ultima utilizzata soprattutto come condimento per i primi piatti. Le baffe, ad esempio, sono vendute sottovuoto in pezzi da almeno un etto a conservazione medio-lunga. Una volta aperte, è possibile preservare la freschezza e il sapore conservandole in frigorifero avvolte in fogli di alluminio, evitando tuttavia lo scompartimento più freddo. Un’alternativa è data dalla conservazione della bottarga all’interno di un barattolo riempito d’olio, ideale per prolungare la scadenza fino a venti giorni e per aromatizzare l’olio di conservazione. Il prodotto in polvere è considerato meno prelibato, tuttavia permette un utilizzo veloce e immediato della bottarga già grattugiata. Prima di acquistare la bottarga, soprattutto in baffe, è importante prestare attenzione ad alcuni fattori che ne rivelano freschezza e qualità:

  • le baffe devono essere compatte e asciutte;

il colore deve essere brillante e non troppo scuro, almeno per quanto riguarda la bottarga di muggine.

Come usare la bottarga in polvere

La bottarga in polvere è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molti modi per aggiungere un tocco di sapore intenso e marino ai piatti. Ecco alcune idee su come usare la bottarga in polvere:

  1. Condimento per pasta: Uno degli usi più comuni della bottarga in polvere è come condimento per la pasta. Potete semplicemente spolverare la bottarga sulla pasta appena scolata, insieme a un filo di olio extravergine di oliva, aglio tritato e peperoncino, per un piatto semplice ma saporito. Gli spaghetti alla bottarga sono un classico della cucina italiana che esalta il sapore unico di questo ingrediente.
  2. Insaporitore per insalate: La bottarga in polvere può essere utilizzata per insaporire insalate di mare o insalate verdi. Basta aggiungerne una leggera spolverata sulla vostra insalata preferita per aggiungere un tocco di sapore umami che completerà perfettamente il gusto delle verdure fresche.
  3. Aggiunta ai risotti: Aggiungete un cucchiaio di bottarga in polvere al vostro risotto a fine cottura per un’esplosione di sapore. La bottarga si abbina particolarmente bene con risotti a base di pesce o di verdure, come il risotto alle zucchine o ai frutti di mare.
  4. Condimento per pesce o carne: Potete utilizzare la bottarga in polvere come condimento per pesce grigliato o carni bianche. Prima della cottura, cospargete il pesce o la carne con un po’ di bottarga in polvere, insieme a olio d’oliva, limone e erbe aromatiche. Questo aggiungerà un sapore complesso e saporito al piatto.
  5. In salse e condimenti: Incorporate la bottarga in polvere nelle vostre salse e vinaigrette per un tocco unico. Potete mescolarla con olio d’oliva, succo di limone, aglio e prezzemolo per creare una salsa deliziosa da servire con pesce, crostacei o verdure.
  6. Toast e bruschette: Spolverate un po’ di bottarga in polvere su toast o bruschette con burro o ricotta per un antipasto semplice ma gustoso. La bottarga aggiungerà un sapore ricco e salato che completerà perfettamente il pane croccante.

Benefici nutrizionali della bottarga

La bottarga non è solo una prelibatezza gastronomica, ma è anche ricca di nutrienti benefici per la salute. Contiene proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3, e vitamine come la B12, essenziali per il sistema nervoso e la produzione di energia. Inoltre, è una buona fonte di minerali come il ferro e lo zinco, che supportano il sistema immunitario e la produzione di globuli rossi. Consumare bottarga può quindi contribuire a una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali.

Ricette creative con la bottarga

Oltre ai classici spaghetti con bottarga, esistono molte altre ricette creative per incorporare questa prelibatezza nella vostra cucina. Ad esempio, potete usarla per arricchire insalate di mare, aggiungendo un tocco di sapore unico e raffinato. Un’altra idea è utilizzarla per preparare salse per il pesce alla griglia, mescolandola con olio d’oliva, aglio e succo di limone per creare una marinata deliziosa. La bottarga può anche essere utilizzata per dare un tocco gourmet a piatti di verdure, come zucchine o asparagi grigliati, conferendo un sapore umami inconfondibile.

La bottarga nella cucina internazionale

La popolarità della bottarga non si limita alle coste del Mediterraneo. Questo ingrediente ha trovato spazio anche nella cucina internazionale, diventando un prodotto ricercato dai gourmet di tutto il mondo. In Giappone, ad esempio, la bottarga viene utilizzata nella preparazione di sushi e sashimi, mentre in Francia è apprezzata come ingrediente per raffinate preparazioni culinarie. Questa diffusione globale testimonia la versatilità e il valore gastronomico della bottarga, che continua a conquistare nuovi palati e a ispirare chef in ogni angolo del pianeta.