Dove mangiare durante Le Strade della Mozzarella
In occasione de Le Strade della Mozzarella, a Paestum il 13 e il 14 aprile, è un’ottima idea esplorare i dintorni gastronomici: ecco 5 indirizzi validi.
Tutto pronto per Le Strade della Mozzarella. Saranno 2 giorni dedicati interamente alla mozzarella di bufala campana Dop, un prodotto d’eccellenza che verrà interpretato da chef e pizzaioli di rilievo provenienti da ogni parte del mondo i prossimi 13 e 14 aprile. in occasione delle strade della mozzarella è un'ottima idea esplorare i dintorni gastronomici Un congresso che vi porterà non solo a conoscere in maniera approfondita questo formaggio in tutte le sue sfaccettature, ma vi darà la possibilità di entrare in contatto con altre realtà importanti del territorio, come la pasta e il pomodoro, e le aziende produttrici. C’è tutto un mondo da scoprire tra Paestum e dintorni, oltre all’area archeologica che rappresenta da sempre il fiore all’occhiello della zona. Stiamo parlando di caseifici, aziende vitivinicole, oleifici e tanto altro. Tra una conferenza e l’altra, tra un assaggio e una visita a una di queste aziende, si dovrà pur cenare e questi sono 5 indirizzi da tenere in considerazione se, oltre alla mozzarella, volete conoscere anche altro del territorio.
- Nonna Sceppa (via Laura 45, Capaccio – Sa): siamo a pochi passi dal Savoy Beach Hotel, dove si terrà il congresso, e da anni costituisce quasi un luogo di ritrovo, di incontro per chi partecipa a Le Strade della Mozzarella. Un motivo c’è ed è la buona cucina di questo ristorante che con la sua ampia terrazza può accogliere anche 150 coperti. Non meravigliatevi del notevole numero di antipasti che vi arriverà al tavolo, sono quelli il pezzo forte, oltre alle pietanze a base di pesce.
- Brezza Marina (via F. Gregorio 42, Capaccio – Sa): siamo sempre vicini sia alla zona archeologica che al Savoy. La cucina è sostanzialmente marinara, il pescato sempre fresco e di ottima qualità. I prezzi variano tra i 30/40 euro e la carta dei vini vi sorprenderà. Tra i piatti che rappresentano la tipicità del territorio, vi consigliamo la seppia con ripieno alla cilentana e la parmigiana di pesce bandiera.
- Le Trabe (via Capo Fiume 4, Capaccio – Sa): qui ci allontaniamo un po’, ma vale davvero la pena visitare questo ristorante che si trova nella splendida cornice della Tenuta Capodifiume. Da qui è partito il percorso de Le Strade della Mozzarella. Il ristorante propone cucina campana, piatti a base di prodotti territoriali, tra formaggi di bufala e pesce. Due anni fa la Guida Michelin gli ha assegnato una stella.
- Osteria Arbustico (Strada Comunale Deserte, Valva – Sa): se non siete attrezzati di automobile e nessun amico o collega motorizzato può farvi compagnia, lasciate ogni speranza, non potete arrivare a Valva facilmente. È un paesino della valle del Sele a circa un’ora di macchina da Paestum. Però un tentativo si può sempre fare, soprattutto se quella da provare è la cucina di Cristian Torsiello. È uno chef minuto ma dalla forte personalità. Un’esperienza sensoriale da non perdere.
- Pari #Biosteria (via F. Gregorio 40, Capaccio – Sa): per gli amanti del cibo sano, genuino e biologico, la Biosteria pestana è la prima osteria biologica del Sud Italia. Un menu senza asterischi, quindi prodotti freschi e naturali, tutto all’insegna della biodiversità. Parola d’ordine: piatti della tradizione riletti in chiave personale.
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- Pari Biosteria