Jambalaya: dal sud degli Stati Uniti
La jambalaya è un piatto ricco e gustoso della tradizionale cucina della Luisiana; è realizzata con riso, salsiccia, gamberi, verdure, spezie e pomodori.
La jambalaya è un piatto tradizionale degli Stati Uniti, in particolare della Louisiana. Le sue origini provengono dal quartiere francese di New Orleans, dove agli inizi dell’Ottocento la maggior parte della popolazione era di origine ispanica. La jambalaya fu infatti un tentativo da parte degli spagnoli di ricreare una nuova paella. Essendo però difficile reperire lo zafferano a causa del costo molto elevato, questo venne sostituito dal pomodoro. In seguito, con l’incremento della popolazione francese, vennero introdotte anche le spezie provenienti dalle isole caraibiche per condire il riso. Se non vi è possibile reperire questo mix di spezie chiamato cajun potete miscelare i seguenti ingredienti in un mixer: 2 cucchiai e mezzo di paprika, 2 cucchiai di sale, 2 cucchiai di aglio in polvere, 1 cucchiaio di pepe nero macinato, 1 cucchiaio di cipolla in polvere, 1 cucchiaio di pepe di cayenna, 1 cucchiaio di origano secco, 1 cucchiaio di timo secco. Di questo piatto esistono numerose possibili varianti e può essere anche personalizzato in base ai propri gusti. Molto diffusa l’aggiunta di dadini di prosciutto cotto, è anche possibile trovare jambalaya con pezzetti di maiale o manzo, questo piatto statunitense si sposa alla perfezione con la salsa Worcester. Esistono comunque due modi principali per realizzarla: la prima è la Jambalaya rossa che prevede l’utilizzo del pomodoro ed è quella che vi proponiamo nella nostra ricetta, la seconda è la Jambalaya cajun più comune nella zona sud della Lousiana, questa versione non prevede l’uso del pomodoro e viene chiamata anche Jamabalaya bruna. Questo nome le viene attribuito perché la carne viene fatta rosolare in una padella di ferro e i pezzetti che si attaccano sul fondo donano alla jambalaya il caratteristico colore scuro.