10 motivi per mangiare il pesce fresco: parla la nutrizionista
Il pesce è un alimento fondamentale per una dieta sana ed equilibrata, e andrebbe consumato almeno 2 volte a settimana: ecco i 10 benefici del pesce fresco.
Tutti i nutrizionisti consigliano di mangiare pesce, ma quali sono i benefici del pesce fresco?
Perché mangiare il pesce?
Il pesce è sinonimo di salute: è uno tra gli alimenti maggiormente consigliati nella nostra dieta per le sue notevoli proprietà nutrizionali e i molti benefici che apporta al nostro organismo. è un ottimo alimento e andrebbe consumato almeno 2 o 3 volte a settimana in una dieta varia È un cibo ottimo per l’alimentazione di bambini, ragazzi, adulti e anziani e andrebbe consumato almeno 2 o 3 volte a settimana, all’interno di una dieta varia ed equilibrata. La prima cosa da fare, quando decidiamo di preparare una ricetta a base di pesce come il filetto di platessa alla mugnaia, è accertarsi della qualità delle materie prime, della freschezza e della provenienza del pesce stesso, assicurandosi che provenga da acque pure e incontaminate. Per mettere al sicuro la nostra salute da eventuali rischi è quindi importante essere certi che siano rispettati 3 principi fondamentali nella scelta del pesce: la freschezza, la provenienza garantita e la qualità certificata.
Composizione nutrizionale
Da un punto di vista nutrizionale il pesce è composto per il 60-80% da acqua e contiene tra il 15 e il 25% di proteine ad alto valore biologico, di ottima qualità e facilmente digeribili. La concentrazione di grassi è molto variabile e per tale ragione i pesci sono suddivisi in magri, semigrassi e grassi. In particolare però nel pesce abbiamo un’abbondanza di acidi grassi insaturi e polinsaturi (fra cui gli omega-3), che rappresentano i cosiddetti grassi buoni, utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Gli zuccheri, invece, sono presenti solo in tracce. Ma non basta: il pesce è anche una buona fonte di sali minerali e di vitamine; infatti contiene fosforo, calcio e iodio, mentre tra le vitamine sono presenti la vitamina A, la vitamina D e alcune vitamine del gruppo B.
10 buoni motivi per cui inserire il pesce fresco nella dieta
Vediamo allora di saperne di più su questo alimento dalle mille proprietà attraverso 10 buoni motivi per cui il pesce fresco non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola.
Proteine
È una buona fonte di proteine. Il pesce contiene da 15 a 25 g di proteine ogni 100 g di prodotto. Sono proteine di alto valore, paragonabili a quelle della carne e possono essere considerate una valida scelta per evitare l’abuso di grassi saturi dannosi per la nostra salute. Inoltre le proteine del pesce hanno meno tessuto connettivo e questo lo rende un alimento facilmente digeribile. Alcuni tra i pesci più ricchi in proteine? Il salmone, il tonno e la spigola.
Poco calorico
Apporta poche calorie. In generale il pesce, soprattutto il pesce magro come il merluzzo la sogliola o la spigola, è un ottimo alimento per mantenere la linea, contiene poche calorie e ha un elevato potere saziante. In realtà ciò che fa davvero la differenza è il metodo di cottura e per assicurarsi un ridotto apporto calorico è meglio privilegiare le cotture alla griglia, al vapore, al forno, evitando invece le cotture che richiedono troppi grassi, come la frittura. Nello specifico, se ci si vuole mantenere leggeri i pesci più indicati sono il merluzzo, l’orata, i gamberi e il polpo.
Vitamina D
È un’ottima fonte di vitamina D. Soprattutto i pesci grassi, tipo il salmone e le aringhe, sono un’ottima fonte di vitamina D che favorisce l’assorbimento del calcio e i processi di mineralizzazione ossea. Inoltre questa vitamina è molto studiata per i suoi possibili effetti protettivi nei confronti di molte malattie come il Parkinson, l’Alzheimer, la depressione e il declino cognitivo.
Vitamine B
Contiene le vitamine del gruppo B. Un altro buon motivo per aumentare il consumo di pesce è il suo contenuto di vitamine del gruppo B. In particolare il pesce contiene tiamina, riboflavina e niacina anche dette vitamina B1, B2 e B3.
Rappresenta una fonte di vitamina A. Sapete qual è uno dei principali alimenti contenenti il maggior quantitativo di vitamina A? L’anguilla! La vitamina A è fondamentale per un regolare funzionamento della retina e della vista ed è una vitamina liposolubile, cioè si scioglie nel grasso; infatti è presente soprattutto nei pesci che hanno un contenuto maggiore di lipidi tra cui, appunto, l’anguilla, ma anche il tonno e lo sgombro.
Omega 3
Contiene grassi di elevata qualità: gli omega 3. Il pesce è ricco di omega 3, cioè acidi grassi polinsaturi molto importanti per garantire il benessere del nostro organismo. Infatti questi grassi buoni permettono di combattere e prevenire le malattie cardiovascolari, come infarto e ictus, e riducono il colesterolo ematico portandolo verso i livelli ottimali. Inoltre gli omega 3 migliorano il ritmo cardiaco, favorendo la circolazione del sangue; riducono la formazione di trombi e placche, responsabili dell’ostruzione delle arterie; e hanno una benefica azione antinfiammatoria. Sardine, salmone e sgombro sono tra i pesci più ricchi di omega 3.
Fosforo
Rappresenta una buona fonte di fosforo. I prodotti ittici sono una buona fonte di fosforo, un minerale molto utile per la formazione delle ossa e dei denti, indispensabile nei vari processi di produzione di energia. Inoltre il fosforo partecipa alla formazione delle molecole di DNA e RNA, fondamentali per la vita. Spigola, orata e merluzzo sono in cima alla classifica per il loro contenuto in fosforo.
Pesce fresco per la tiroide
È un ottimo alleato per il buon funzionamento della tiroide. La tiroide è una ghiandola situata alla base del collo, che produce gli ormoni tiroidei, fondamentali per una buona crescita, per lo sviluppo del sistema nervoso e per il metabolismo. Per produrre quantità sufficienti di ormoni tiroidei necessita dell’assunzione di iodio ed il pesce è uno degli alimenti presenti in natura che ne contiene la maggior quantità, poiché lo iodio presente nel mare si accumula nei pesci e nei crostacei, il cui consumo ci assicura così il raggiungimento del fabbisogno di iodio raccomandato dalle linee guida.
Calcio
È una fonte di calcio alternativa per chi è intollerante al lattosio. I lattarini, l’alice, il polpo e il calamaro fresco sono tra i pesci con maggior contenuto di calcio. Infatti, soprattutto per chi è intollerante al lattosio, il pesce è uno tra gli alimenti alternativi al consumo di latte e latticini che offre una buona quantità di calcio. Questo fa del pesce fresco una buona arma per difendersi dal rischio di osteoporosi, anche grazie al suo contenuto di vitamina D.
Pesce fresco per la gravidanza
È un ottimo alimento durante la gravidanza. Con le dovute attenzioni il pesce rappresenta un alimento di riferimento durante il periodo gestazionale. Infatti nel periodo fetale e nei primi anni di vita il giusto consumo di pesce favorisce un adeguato sviluppo del cervello e del sistema nervoso del bambino grazie all’apporto di acidi grassi omega 3, favorendo le connessioni tra le cellule cerebrali che sono incaricate del trasporto degli impulsi nervosi. Inoltre lo iodio contenuto nel pesce di mare favorisce la buona strutturazione della tiroide, ghiandola che produce ormoni indispensabili per il metabolismo e l’accrescimento dell’organismo. E non è finita, anche il fosforo contenuto nel pesce è un minerale indispensabile per lo sviluppo cognitivo e intellettuale del feto. Infine le proteine nobili di cui il pesce è ricchissimo non devono mai mancare nell’alimentazione della mamma, in quanto preziose per la formazione dei nuovi tessuti e la crescita del feto.
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