Come si puliscono i gamberi
Come pulire i gamberi: scopri le tecniche dei professionisti per pulire i crostacei facilmente e senza rovinarli.
I gamberi sono crostacei macruri, appartengono all’ordine dei Decapodi (caratterizzati dalla presenza di cinque paia di arti ambulatori), di cui fanno parte anche scampi, aragoste ed astici. Questi crostacei hanno in comune alcune caratteristiche: il corpo lungo e stretto suddiviso in tre parti cioè capo, torace e addome (detto coda). Con il termine gambero, in realtà, si fa riferimento ad una vasta gamma di specie che però appartengono a genere e famiglia differenti, tuttavia nel linguaggio comune i gamberi vengono distinti in funzione del loro habitat che può essere l’acqua salata o l’acqua dolce e in base alla loro provenienza: gamberi italiani, mediterranei o oceanici. Quelli attorno a cui ruota il maggiore interesse commerciale sono i gamberi di acqua salata, vengono pescati in tutti i mari oppure allevati. In cucina, nelle diverse ricette che possiamo sperimentare, si fa riferimento a tre tipologie di gamberi: le mazzancolle o gamberi imperiali dalle carni estremamente delicate; i gamberi rossi o gamberoni come i rossi di Sicilia dalle carni pregiate ma dal sapore deciso e infine i gamberetti. I gamberi si prestano ad una grande varietà di preparazioni, cotture e accostamenti, così come è particolarmente apprezzato il consumo a crudo. Pulire i gamberi è molto semplice, vi mostriamo come farlo in poche semplici mosse.