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Affamati di Serie: Breaking Bad e il pollo fritto

di Walter Farnetti • Pubblicato 5 Dicembre 2017 Aggiornato 10 Luglio 2019 14:24

La serie tv americana Braking Bad ha reso così celebre il pollo fritto de Los Pollos Hermanos che la catena di fast food ha aperto anche a Roma e Milano.

Los Pollos Hermanos è uno dei luoghi simbolo della seguitissima serie tv americana Breaking Bad, trasmessa dal 2008 al 2013 con cinque scioccanti stagioni; questo fast food dai divanetti in pelle colorata, che ha due galli con sombrero come simbolo, è il regno di Gus Fring, uno dei più influenti distributori di droga degli Stati Uniti. Forse solo le metanfetamine nascoste nelle vaschette possono giustificare una così massiccia vendita di carne di pollo.

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Il protagonista della serie è il timido (almeno inizialmente) Walter White, interpretato dall’attore Bryan Cranston, professore di chimica che, in seguito alla scoperta di un tumore, decide di lanciarsi in una pericolosissima produzione di droga. il rapporto lavorativo tra gus e ww è costellato di tormenti, rischi e pollo fritto Arriverà nel locale di facciata di Gustavo Fring proprio alla ricerca di acquirenti; il rapporto lavorativo che nasce tra i due è costellato di tormenti e rischi, ma, tutto sommato, anche di pollo fritto. I fan si sono così affezionati alla serie che lo scorso anno Netflix stessa ha pubblicizzato una temporanea apertura di locali celebrativi di Los Pollos Hermanos perfino a Roma e Milano, letteralmente presi d’assalto. Oltre alle inesorabili bibite gassate in bicchieroni di carta con cannuccia, in questi fast food si mangiano rondelle di cipolle, patatine e ogni genere di pollo fritto.

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Chi volesse cimentarsi in casa, per sbocconcellare magari proprio mentre guarda e riguarda la serie, può tentare molte vie. Per i nuggets si usano bocconcini di petto da passare in uova e farina che potete rendere davvero croccanti con fiocchi di mais tritati grossolanamente. Se si vogliono utilizzare le cosce, conviene farle riposare nelle uova sbattute per poi panarle con pangrattato, paprika, parmigiano, e pecorino. Chi preferisce le alette può arricchire la pastella con prezzemolo, timo, paprika, pepe e, eventualmente, aglio. In tutti i casi, si cuoce il pollo in olio bollente lasciando sfrigolare fino a raggiungere una doratura perfetta, per poi esagerare con le salse: prima di tutto ketchup, maionese, barbecue, per poi affinarsi con senape, guacamole e panna acida.