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Cos’è l’alga dulse?

di Manuela Chimera 9 Marzo 2024 13:30

Avete mai sentito parlare dell’alga dulse? Ecco proprietà nutrizionali, benefici, controindicazioni e ricette a base di Palmaria palmata. Forse un po’ meno nota dell’alga kombu, nori, wakame o spirulina, in realtà è perfetta per le zuppe e le sase con legumi o cereali

Quando si parla di alghe commestibili, uno dei cibi sostenibili del futuro e dei superfood tanto amati, ecco che si pensa sempre all’alga kombu, all’alga nori, al wakame o anche alla spirulina. Tuttavia un ampio impiego in cucina lo trova anche la rossa alga dulse. Andiamo dunque a conoscere meglio questa alga, le sue proprietà, controindicazioni e possibili ricette.

Che cos’è l’alga dulse e nomi alternativi

Il suo nome scientifico è Palmaria palmata ed è un’alga rossa che fa parte della famiglia delle Palmariaceae. Ha diversi nomi. Fra gli inglesi è maggiormente nota come dulse, da qui il nome di alga dulse. Per i giapponesi, invece, è darusu.

Presente nell’oceano Atlantico e nell’oceano Pacifico (la troviamo al largo delle coste della Bretagna, dell’Irlanda, della Scozia, della Scandinavia, del Maine e del Giappone), ecco che si tratta di un’alga rossa che cresce a ciuffetti nell’acqua bassa, soprattutto lungo le coste rocciose dove l’acqua è un po’ più mossa.

Come alghe sono piccole, con talli alti 15-30 cm e fronde piatte, morbide e lisce che si aprono a ventaglio, quasi come se fossero le dita di una mano.

Si raccolgono fra maggio e ottobre, a mano, durante la bassa marea. Poi sono fatte essiccare al sole e al vento e impacchettate.

Dove si compra l’alga duse?

Trovate tranquillamente in vendita l’alga dulse nei negozi di cibo biologico e sugli annessi store online. In realtà è in vendita anche su Amazon.

Alga dulse: proprietà benefiche

alga dulse secca
Paulo O from Halifax, Canada, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

Per quanto riguarda le sue proprietà nutrizionali, l’alga dulse è assai ricca di sali minerali e oligoelementi. In particolar modo, l’alga dulse è ricca di ferro e potassio. Come quantitativo di iodio siamo nella media, mentre ha un livello proteico abbastanza alto (siamo sul 17%), con presenza di aminoacidi essenziali, fra cui la lisina.

Inoltre è ricca di acidi grassi essenziali omega 3 e contiene anche livelli accettabili di vitamine, fra cui anche la vitamina B12.

Proprietà nutrizionali benefiche

Fra le proprietà nutrizionali benefiche ascritte all’alga dulse abbiamo:

  • migliora la funzionalità della tiroide
  • riduce la pressione sanguigna
  • rinforza le ossa
  • migliora la vista
  • aiuta la digestione
  • importante fonte di antiossidanti

Valori nutrizionali

Questi i valori nutrizionali, considerati 100 grammi di prodotto:

  • energia: 948 kJ o 226 kCal
  • grassi 1,3 grammi (saturi 1,1 grammi, polinsaturi 0,6 grammi)
  • carboidrati: 22,60 grammi (zuccheri 0 grammi)
  • fibre: 28 grammi
  • proteine: 17.20 grammi
  • sale: 1,65 grammi
  • vitamina A: 7440 mcg
  • vitamina D: 0,90 mcg
  • vit. E: 3,40 mg
  • vitamina K: 420 mcg
  • vitamina C: 83,60 mg
  • tiamina o vit. B1: 0,4 mg
  • riboflavina o vit. B2: 0,5 mg
  • niacina o vit. B3: 4,30 mg
  • biotina o vit. B8: 11,80 mcg
  • acido folico o vit. B9: 92 mcg
  • cianocobalamina o vit. B12: 92 mcg
  • magnesio: 241 mg
  • fosforo: 280 mg
  • potassio: 6812 mg
  • calcio: 547 mg
  • ferro: 34,80 mg
  • rame: 1,10 mg
  • zinco: 4,20 mg

Controindicazioni all’uso della Palmaria palmata

Ci sono delle controindicazioni al consumo dell’alga dulse? Beh, se è vero che un consumo moderato non dovrebbe dare problemi, in caso di particolari situazioni e disturbi della salute, è necessario evitare di mangiarne troppa.

Queste le principali controindicazioni:

  • malattie renali: contiene alti livelli di potassio (per tacere poi del magnesio e del fosforo), quindi controindicata in caso di insufficienza renale (prima di consumarla, chiedere sempre al proprio nefrologo)
  • malattie tiroidee: qui il problema è l’alto contenuto di iodio (valutare col proprio endocrinologo se sia il caso o meno di inserirla nella dieta)
  • gravidanza
  • allattamento

Effetti collaterali del sovradosaggio da alga dulse

Se si consuma troppa alga dulse, potrebbero comparire effetti collaterali come:

  • tremori
  • nervosismo
  • irritabilità
  • tachicardia
  • insonnia
  • ipertensione arteriosa

Per tale motivo, la dose giornaliera massima di alga dulse che si può consumare è di 45- grammi (alga essiccata).

Come usarla in cucina? Ricette con l’alga dulse

Per quanto riguarda l’uso dell’alga dulse, normalmente in commercio la si trova essiccata. Tuttavia è possibile consumarla anche da fresca. Dal profumo assai intenso e dal sapore quasi piccante, come tutte le alghe tende a dare ai piatti un classico “sapore di mare”.

In tale ottica, è usata per insaporire i piatti o per arricchire le insalate (dove regala anche una nota di colore). C’è anche chi la usa per creare pani e prodotti da forno con bassi tenori di carboidrati e alti contenuti di proteine. Inoltre nulla vieta di usarla per preparare condimenti, ripieni, tartine, salatini, salamoie, creme, salse e per insaporire le verdure fermentate. Inoltre potreste trovarla anche nel Gomasio.

Perfetta per le zuppe e i patti a base di cereali e legumi, fatta cuocere a fuoco lento è perfetta con le cipolle, mentre spesso la troviamo negli alimenti per diabetici, celiaci o vegani. Inoltre è anche usata per arricchire le barrette energetiche usate dagli sportivi (visti il suo alto tenore di minerali) e nella preparazione di cibi per animali.

Ricette a base di alga dulse

Dalla consistenza morbida e dal gusto piccante, l’alga dulse può essere usata sia fresca che essiccata. Occhio solo agli alti livelli di sale. Queste alcune ricette a base di alga dulse:

  • chips di alga dulse: basta mettere uno strato di alga dulse su una teglia da forno, far sciogliere dell’olio di cocco e passarlo sulle foglie. Poi si inforna a 200°C per diversi minuti, in modo da rendere l’alga croccante
  • zuppa di lenticchie (o altro legume a piacere) e alga dulse: quello che dovrete fare è far soffriggere in una padella la cipolla, le carote, l’aglio, lo zenzero, il coriandolo, il curry e le patate dolci nell’olio di oliva, aggiungere il brodo, le lenticchie, i pomodori e l’alga, far bollire, abbassare la fiamma, far cuocere per 25 minuti e infine frullare il tutto
  • panino con alga dulse: facile da preparare, tostare a piacere il pane, applicare la maionese (o salsa a piacere), farcire con l’avocado e l’alga dulse, aggiungere pomodoro e pepe nero ed è fatta
  • insalata di patate e alghe dulse: cuocere le patate tagliate a cubetti al vapore o lessandole. Farle raffreddare e aggiungere poi le alghe reidratate alle patate. Insaporire con olio, sale, aceto e prezzemolo ed è fatta