7 alimenti brucia grassi per prepararsi all’estate
In vista dell’estate, se si ha l’esigenza di rimettersi in forma, è bene consumare cibi che favoriscano il consumo di grassi di deposito: ecco quali sono.
L’estate è alle porte e con la bella stagione arriva anche il momento di rimettersi in forma. In questo periodo la ricerca di una dieta brucia grassi aumenta, sperando magari nel miracolo last minute. Quando decidiamo di dimagrire, la prima cosa da sapere è che una qualsiasi dieta per prima cosa si basa su una corretta alimentazione e una sana attività fisica: questi due concetti così semplici sono fondamentali perché dettano le prime regole del dimagrimento. alcuni alimenti portano a favorire il consumo dei grassi di deposito Già semplicemente eliminando il cibo spazzatura, i fritti, i dolci, gli alimenti industriali e raffinati e – non per ultimo – la sedentarietà, i primi risultati sulla bilancia non tarderanno ad arrivare. Una volta fatto il primo passo bisogna inserire nella propria alimentazione frutta, verdura e tutti i gruppi alimentari nelle giuste quantità, senza eliminare nessun nutriente e organizzando la giornata alimentare in 5 pasti (3 principali e 2 spuntini). Ci sono infine alcuni alimenti, appositamente consigliati per le loro proprietà diuretiche e depurative, che possono essere consumati giornalmente al fine di favorire il dimagrimento. Questi alimenti sono spesso conosciuti con il nome di alimenti brucia grassi, ma in realtà non esistono alimenti che bruciano i grassi nel senso stresso del termine. Si può invece parlare di modelli alimentari caratterizzati dal consumo regolare di alcuni alimenti che portano a favorire il consumo dei grassi di deposito e quindi un dimagramento, ma pensare che qualche alimento di per sé sia in grado di bruciare i grassi è un concetto fuorviante. Vediamo quali sono questi alimenti.
- Peperoncino. Il peperoncino contiene la capsaicina, una sostanza che stimola la lipolisi, ovvero il metabolismo dei grassi. Inoltre l’aggiunta di peperoncino sulle pietanze come insaporitore favorisce anche la riduzione del consumo eccessivo di olio e di sale. Via libera quindi all’aggiunta di peperoncino, con un’attenzione però alla tipologia in quanto il principio attivo è contenuto nei peperoncini in quantità molto diverse a seconda della varietà: si passa dalle poche unità Scoville (scala che misura la piccantezza del peperoncino) delle qualità più diffuse in commercio (20.000 in media), al famigerato Habanero coltivato nella Penisola dello Yucatan che raggiunge le 300.000 unità, ben 15 volte superiore.
- Caffè. La caffeina stimola l’utilizzo dei grassi a scopo energetico e la termogenesi, aumentando la quantità di calorie bruciate. A questo poi si aggiunge anche l’effetto anoressizzante di diminuzione dell’appetito, che può essere d’aiuto nei casi in cui si sta seguendo un regime dietetico ipocalorico. A tal proposito è consigliata l’assunzione di caffè amaro, evitando quindi l’aggiunta di una o più bustine di zucchero che rendono il caffè più simile a un dolcetto che a una bevanda.
- Ananas. È uno dei più noti alimenti brucia grassi, svolge un’efficace azione digestiva e diuretica, contrastando così la ritenzione idrica. Contiene una sostanza chiamata bromelina che ha un’azione proteolitica, capace cioè di rendere facilmente digeribili le proteine complesse. Inoltre è un frutto che ha un basso apporto calorico ed è ottima da gustare come spezza fame grazie al suo sapore dolce.
- Tè verde. Il tè verde è ricco di polifenoli, soprattutto di catechine con particolare attività antiossidante, tra cui ricordiamo l'EpiGalloCatechinaGallato (EGCG). L’assunzione quotidiana di tè verde è associata a numerosi effetti benefici per tutto il corpo. Le catechine accelerano l’eliminazione dei ristagni e, insieme alla caffeina, stimolano la lipolisi, favoriscono l’eliminazione dei grassi e attivano il metabolismo. Studi hanno anche evidenziato un miglioramento della circolazione sanguigna, una riduzione del colesterolo, oltre a esercitare effetti cardioprotettivi e neuro-protettivi, in seguito all’assunzione di tè verde.
- Alghe. Le alghe forniscono nutrienti come vitamine e sali minerali, e sono utilissime anche per dimagrire e drenare, facilitando così il dimagrimento. Alga Kombu, Spirulina, Chlorella o Clorella sono i nomi di alcune di queste alghe preziose, ricche di proprietà salutari che possono essere usate in cucina o come integratore in compresse o in polvere. In particolare le alghe favoriscono i processi digestivi e l’attività degli enzimi, sono un ottimo spezza fame, ed è proprio lo iodio contenuto in alcune di queste alghe che agisce sulla tiroide e sulla sua attività. Questo è il segreto che rende le alghe così speciali anche per attivare il metabolismo.
- Ginseng. Se consumato all’interno di uno stile di vita salutare e attivo può aiutare a raggiungere un dimagrimento veloce ma, contemporaneamente, sano. Questo perché il ginseng ha due diverse azioni: innanzitutto è un acceleratore dei processi metabolici dell’organismo, incrementando, di conseguenza, il numero di calorie bruciate per unità di tempo, anche quando l’organismo non sta esercitando particolari attività fisiche. Inoltre svolge una funzione energizzante che consente all’organismo di avere un maggiore vigore fisico quando è sottoposto ad allenamento, riducendo così la stanchezza fisica e quindi il rischio di non riuscire ad affrontare l’allenamento stesso o di consumare cibo contenente zuccheri.
- Cannella. È una spezia profumatissima che, oltre a insaporire i piatti, ha un’azione efficace nel migliorare il metabolismo dei grassi. Secondo recenti studi, infatti, la cannella aiuta a stabilizzare i livelli di glucosio e lipidi nel sangue. Una vera e propria alleata per chi vuole dimagrire e, se usata con costanza, permette di perdere peso e ridurre l’indice di massa corporea.