Arriva il Pos unico per i buoni pasto
Fipe-Confcommercio ha ottenuto il decreto per il quale i buoni pasto elettronici saranno utilizzabili con unico Pos, semplificando la vita ai ristoratori.
La Fipe-Confcommercio ha vinto una delle sue battaglie più lunghe: le Commissioni Affari costituzionali e Lavoro di Palazzo Madama hanno approvato due emendamenti al Decreto Semplificazioni che si traducono nella possibilità, per i pubblici esercizi, di leggere i buoni pasto elettronici tramite un unico Pos. Qualunque sia la società che li ha emessi.
Un risparmio notevole per i ristoratori
Ci sono diversi tipi di buoni pasto elettronici: citiamo, per esempio, Ticket Restaurant Smart e Ticket Restaurant Mobile di Edenred, Pass Lunch Card e Lunch Tronic di Sodexo, Pellegrini card. Finora è stato possibile leggere ciascuna di queste card con un Pos specifico, di conseguenza gli esercizi commerciali sono stati costretti a dotarsi di 5 o 6 dispositivi differenti. tutti i tipi di pos elettronici potranno essere letti da un apparecchio unico Non averne anche uno soltanto, significava dover rifiutare i buoni pasto corrispondenti. Ma adesso dal Senato è arrivata, appunto, la notizia che migliaia di titolari e gestori di locali aspettavano da anni e per la quale esultano: sarà sufficiente un solo apparecchio. Ciò si traduce, per loro, in un risparmio notevole: basti pensare che le spese per l’installazione dei lettori elettronici, per le commissioni e per l’affitto degli stessi equivale al 25 % di 1.500 euro di fatturato. Non mancheranno i vantaggi per i clienti, perché non ci sarà più il rischio di sentirsi dire una frase del tipo “Spiacente, non accettiamo questi buoni”.
Semplificazione e modernizzazione del sistema
L’introduzione del Pos unico per i buoni pasto permetterà ai ristoratori di avere costi più contenuti ed è anche un passo verso la semplificazione, velocizzazione e modernizzazione del sistema. “In questo momento di gravissima difficoltà per gli operatori del settore – ha commentato il vice presidente Vicario di Fipe-Confcommercio, Aldo Cursano – ogni euro risparmiato diventa vitale. Le realtà piccole e piccolissime che hanno minore possibilità negoziale grazie a questo intervento normativo non saranno più costrette a tenere accanto al registratore di cassa un dispositivo per ogni società emettitrice”. Il Decreto Semplificazioni dovrebbe diventare legge entro la fine di settembre, dopo l’approvazione definitiva alle Camere. Il prossimo obiettivo da raggiungere è già definito: “Auspichiamo – ha aggiunto Cursano – un ulteriore intervento del legislatore per ridurre drasticamente le commissioni, che oggi toccano il 20 per cento”.