Dietista solo sul curriculum, inizia a scrivere di cibo durante gli ultimi mesi di studio all'Università. Prima per raccontare il mondo degli eventi gastronomici, poi quello del mangiar fuori, sua grande passione. Ama il cibo in tutte le sue forme e stima quelle realtà che si impegnano nel mantenere la tradizione, combattere lo spreco alimentare e far riscoprire il gusto autentico di ciò che mettiamo nel piatto. Il suo motto è "Love you can eat", perché ciò che noi diamo per scontato così non può essere ancora per troppe persone nel mondo. Possiede una laurea in Dietistica conseguita all’Università degli Studi di Torino e un Master di I livello in Food & Wine Communication conseguita all’università IULM di Milano.
A Imperia, non è facile imbattersi in una pizza di alto livello, ancor meno in una ottima pala romana. Eppure, o forse proprio per questo, c’è chi ha deciso di investire in questa città. Stiamo parlando di Jacopo Chieppa che, dopo aver lavorato a Londra e soprattutto dopo essere stato responsabile della panificazione del miglior ristorante al mondo, il 3 Stelle Michelin Mirazur di Menton, ha deciso di investire in questa città, con la pizzeria Kilo.
L’amido di mais, noto anche come maizena, è il frutto della macinazione della parte più interna del chicco di granturco: l’endosperma. Dall’aspetto di una polvere bianca quasi impalpabile, come lo zucchero a velo, inodore e insapore, si ottiene attraverso la fermentazione del chicco, processo che serve a separare endosperma e germe, la successiva macinazione a umido e infine l’essiccazione del prodotto finale.
L’aceto balsamico è un pregiato ingrediente prodotto nelle province di Modena e Reggio Emilia dalla fermentazione del mosto di uva cotto e dal successivo riposo in botti di legno, da un periodo di 60 giorni a un massimo di 100 anni. In cucina è particolarmente apprezzato per il suo gusto agrodolce e la sua versatilità d’uso, che gli consente di essere protagonista in piatti sia salati che dolci.
Il periodo delle grigliate è arrivato: tra le festività ed i weekend, ogni occasione è perfetta per organizzarne una. Se siete stufi di mangiare i soliti spiedini di carne ed i classici hamburger, esistono tantissime alternative da proporre per rendere la prossima grigliata più originale del solito. Spazio agli spiedini di frutta e alla torta s’more, sconosciuta ai più. Oppure a pesci come lo sgombro e a cibi ancora poco usati in Italia, come le patate dolci.
Non c’è quattro senza cinque. Dopo le due aperture torinesi e le altrettante milanesi, giovedì 30 marzo Poormanger ha aperto il quinto locale, in Piazza Paleocapa 2, a due minuti a piedi dalla stazione di Torino Porta Nuova.
Se dalle vostre analisi del sangue è risultato che avete il colesterolo alto, dovreste iniziare a fare più attenzione al vostro regime alimentare. Prediligete quindi alimenti ricchi in fibra alimentare, acidi grassi polinsaturi e steroli/stanoli vegetali ed evitate invece formaggi, salumi, uova e grassi.
via Arduino 53, 10015 Ivrea (TO)
Via Ermanno Fenoglietti, 14, 10126 Torino TO
La birra di riso è sempre più conosciuta e apprezzata. Vi diamo qualche informazione in più, magari vi viene voglia di assaggiarla.
Vi consigliamo nove locali che hanno aperto da poco a Torino: ristoranti, pizzerie, pasticcerie e gelaterie che meritano di essere provate.
D’estate sarebbe meglio evitare tutti quegli alimenti che fanno aumentare la nostra sudorazione. Ecco quali sono.
Via Antonio Bertola, 24c, Torino, TO, Italia
Piazzetta Faro, 1, 30016 Lido di Jesolo VE, Italia
Quali sono i borghi dove scoprire i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia Occidentale? Eccone 5 con altrettante specialità gastronomiche.
Se vi capita di chiedervi quante calorie hanno i cocktail che ordinate nella stagione estiva, c’è chi ha stilato una classifica.