Nata nel ‘98 e pasciuta in Abruzzo, fra le colline teramane e il mar Adriatico, sono stata adottata dal 2017 dalla capitale del food, Parma. Data la forte passione, ho compiuto studi universitari in ambito enogastronomico e poi giornalistico. Sin da piccola, infatti, ho avuto l'opportunità di frequentare gli ambienti dell’alta ristorazione, e da quando avevo 12 anni anche le tavole stellate, la prima quella di Uliassi. Penso che non ci sia un unico credo sul cibo, mangiare è una figata, ma scrivere di ciò che si mangia lo è ancor di più.
Il lino è una pianta erbacea annuale la quale solitamente cresce spontanea. I suoi frutti contengono piccoli semi di colore brunastro, ricchissimi di mucillagini, sali minerali, vitamine, proteine e lipidi. Hanno proprietà particolarmente interessanti, ad esempio sono ottimi poiché stimolano l’attività intestinale, a patto che vengano assunti con un adeguato apporto in liquidi. Inoltre, vengono considerati un vero e proprio super food, dal quale si ricavano farina e olio, molto pregiati.
I crocchè, crocchette di patate o cazzilli (chiamateli come preferite), sono finger food dalla forma cilindrica, tipici della cucina meridionale, molto diffusi in Campania, Puglia, Sicilia e Calabria. Ovviamente tutta Italia li conosce seppure la ricetta originale provenga dalla vicina Francia. Solitamente gli ingredienti impiegati variano di regione in regione, c’è chi utilizza solo le patate, chi il pesce, oppure carne macinata. Una cosa però è certa, vengono fritti in olio bollente.
Subito dopo il Liotru (statua emblema di Catania raffigurante un elefante), è il cannolo siciliano a diventare un giocattolo in mattoncini. L’idea nasce dalla giovane mente di uno studente catanese d’ingegneria informatica, Giovanni Mirulla. Nel frattempo che la l’azienda danese di giocattoli, la Lego, decida se distribuire o meno con il proprio logo l’elefante simbolo di Catania, il dolce tipico dell’isola sbarca sul mercato. Restano pochi giorni per poterlo preordinare e riceverlo in autunno.
Durante il mio ultimo viaggio nella Sicilia orientale, precisamente a Modica, dei dolcetti a forma di mezzaluna hanno attirato la mia attenzione. Si tratta delle ‘mpanatigghie, ripiene e simili a piccoli panzerotti. Al loro interno nascondo un’ingrediente alquanto insolito per essere un prodotto di pasticceria: carne di manzo o bovino. Per quanto fossi inizialmente scettica alla fine la curiosità ha avuto la meglio, assaporandole sono rimasta piacevolmente stupita.
Le cozze sono tra i molluschi più apprezzati e consumati, ecco perché ci sono moltissimi modi per cucinarle: alla marinara, al pomodoro, con i fagioli e i ceci, gratinate, impanate e pastellate e così via. Avete mai pensato a come esaltarle al meglio e con cosa abbinarle? Noi abbiamo in serbo qualche suggerimento e consiglio a riguardo, e tantissime ricette direttamente dal nostro fitto archivio.
Un nuovo locale attira l’attenzione e i curiosi fra i castelli romani, Tinello. Uno spazio informale di pura condivisione, nel quale poter gustare prodotti genuini e di stagione, e sorseggiare etichette cento per cento artigianali. Sara e Carla Scarsella, Matteo Compagnucci, assieme a Andrea Cingolani, hanno dato vita a una sorta di succursale di Sintesi di Ariccia, la quale gira tutta attorno alla disponibilità della materia prima e lo spirito della cucina.
Il freekeh, noto anche come farik, è un tipo di grano verde raccolto prematuramente e tostato, molto diffuso nella tradizione gastronomica mediorientale, in particolar modo in Libia, Palestina, Siria ed Egitto. Si trova sia intero che spezzato, e si utilizza in diversi paesi del bacino del Mediterraneo per realizzare svariate ricette gustose, poiché versatile tanto quanto il riso. Lo si può condire con molteplici ingredienti, oppure si consuma in assoluto con un filo d’olio d’oliva.
Una vera e propria tragedia quella che ha coinvolto Harris Wolobah, studente e atleta modello del Massachusetts. La vittima, dopo aver partecipato alla One Chip Challenge, sfida ormai conosciutissima sulla piattaforma TikTok, la quale prevede di resistere più a lungo possibile mangiando integralmente la patatina più piccante al mondo, si sarebbe sentita male. Non sarebbe la prima volta, molti accusano malore, ma non fino ad arrivare alla morte.
Crespelle o crêpes che dir si voglia, a noi di Agrodolce piacciono molto. Si realizzano in poche mosse anche fra le mura domestiche, e con pochi ingredienti. Potremmo descrivervele come delle cialde morbide, elastiche e sottili, spesso cotte su una superficie tonda e rovente. Solitamente accontentano tutti i palati, anche i più esigenti, poiché il sapore, tendenzialmente neutro, si sposa bene sia con il dolce che con il salato.
Appuntamento annuale ormai fisso, quello che trasforma ogni settembre il centro storico della città di Parma in un ristorante a cielo aperto. Il pubblico attende questo momento imperdibile con ansia, poiché unico nel suo genere, caratterizzato da prodotti eccellenti, tradizione e professionalità. Questa edizione si contraddistinguerà dalle altre per la presenza di alcune personalità di rilievo, le quali spiccano nel panorama gastronomico odierno, e ovviamente per il menu stellato.
La pasta sfoglia è una delle preparazioni di base più usate in cucina, può essere impiegata per realizzare sia ricette salate che dolci, infatti il suo gusto prettamente neutro si sposa molto bene con svariati ingredienti. Non dovrete far altro che scoprire qualche combinazione originale e diversa dal solito per stupire a tavola. Che sia fatta in casa, o già pronta, farcitela con materie prime d’eccellenza e un pizzico di fantasia.
Il tomino è un formaggio tipico della tradizione gastronomica piemontese. Se fresco si presenta senza crosta, a pasta morbida, di colore bianco, umido al tatto e dal sapore leggermente acidulo. Dato che il gusto è alquanto delicato, si combina bene con altri ingredienti, in special modo con verdure e salumi. Le ricette che si ottengono sono da provare, soprattutto se cercate piatti diversi da portare in tavola, e gustosi.
Se vi steste chiedendo se sia possibile cucinare la pasta direttamente nel bimby, la risposta è sì! Il robot da cucina multifunzione è in grado di preparavi un pasto completo in modo rapido e semplice, grazie ai numerosi accessori che possiede e che può utilizzare anche in simultanea. Molti lo hanno già nella propria cucina, e tanti invece lo vorrebbero acquistare. Magari questa sarà la volta buona.
In quanti non vedono l’ora che arrivi il pranzo quando si è al mare per poter gustare l’insalata fredda di pesce? Non è necessario che vi troviate al lido, e nemmeno sulla costa per poterla assaporare, infatti è replicabile facilmente a casa vostra, a patto che usiate ingredienti freschissimi, di prima scelta, meglio se provenienti dalla pescheria. Non rinunciate all’inconfondibile gusto di questa pietanza, decidete con cosa comporla e conditela ad hoc, le varianti sono infinite.
La salsa alle noci è tipica della Liguria, a base di noci pestate a freddo nel mortaio, olio, aglio, sale e pane ammollato nel latte. Può essere utilizzata per condire un piatto di pasta, come i pansoti, ripieni e simili ai ravioli, per farcire una torta salata, o per accompagnare la carne. Insomma, se siete amanti di questo tipo di frutta secca è il caso di scoprire tutti gli abbinamenti culinari possibili.