I migliori piatti (freddi) del giorno dopo
Quali sono quei cibi che, mangiati freddi il giorno dopo, sono ancora buoni e forse anche di più di quando appena preparati? Noi ne abbiamo scelti 10.
Quando Lorenzo De’ Medici scriveva che del domani non c’è certezza, aveva ragione, ma non aveva considerato la pasta e fagioli avanzata dal giorno prima. Non sappiamo mai cosa ci riservi il domani tranne quei casi in cui ci troviamo un piatto freddo lasciato in frigo: a quel punto è un domani migliore. l'avanzo può essere programmato o accidentale, ma in ogni caso si rivela salvifico L’avanzo può essere programmato (“Ne faccio di più che domani è buona lo stesso“) o accidentale (“M’è scappata la mano”), ma in ogni caso si rivela salvifico. A volte è qualcosa di più: è rituale, è goduria pura. Alcuni piatti, mangiati freddi ci portano a elevare lo spirito oltre che la glicemia. Colpa del troppo benessere del dopoguerra, fino a poco tempo fa, mangiare cibo avanzato (freddo o ripassato in padella) sembrava di cattivo gusto. Ma adesso siamo più intelligenti, sappiamo che sprecare è cosa sbagliata e allora possiamo dire a voce alta e senza vergogna quali sono i piatti che, mangiati il giorno dopo, ci piacciono di più, che ci regalano un’emozione come l’incontro del primo amore o un video di 25 minuti sui gattini.
- Pasta e fagioli. Prima in lista perché rivelata nell’introduzione dell'articolo, ma anche perché è forse la regina delle paste del giorno dopo. La crema si raffredda catturando la pasta che non ha vie di scampo per muoversi se non tra le vostre fauci. Qualcuno la rimodella a fuoco dolce aggiungendo un filo di olio; i più golosi, un pezzo di burro. Mai il piatto dovrà essere troppo caldo: solo tiepido. La pasta e fagioli mangiata il giorno dopo è buona in modo unico. Candidiamola al Nobel per la Pace.
- Pizza. Una domanda sorge spontanea: ma davvero qualcuno di voi avanza mai della pizza? Mi sembra una cosa piuttosto bizzarra ma so che può succedere. Effettivamente la pizza del giorno dopo non dovrebbe avere gran gusto, eppure conserva un fascino paragonabile alle rock star americane: vissuta e desiderata. La pizza fredda nella grande maggioranza dei casi è usata per la prima colazione, però possibilmente sostituite il cappuccino con del succo di frutta.
- Lasagna, cannelloni e paste al forno. La categoria delle paste cotte in forno mangiate come piatto freddo è una realtà evergreen. Generalmente mangiate il lunedì, perché è di domenica che mamma si veste da mamma e prepara queste meraviglie della cucina. I tamponamenti a catena in tangenziale del lunedì, e i mezzi pubblici stracolmi prima del solito, non sono casuali: è colpa di tutti quelli che corrono verso casa sapendo che li aspetta una mattonella di pasta al forno, untuosa e tutta da mordere.
- Pasta e… pomodoro, lenticchie o patate. Ancora una volta la pasta ci guarda con faccia amica anche se torniamo da lei dopo averla snobbata il giorno precedente. In alcune cucine popolari regionali, agli spaghetti avanzati si aggiunge qualche uovo e si fa un frittata, ma questa è un altra storia: lode alla pasta avanzata!
- Risotto. Nel Nord Italia tutti uniti in un solo coro a chiedere più risotto per tutti, anche freddo. I più desiderati sono il classico alla milanese o il fratello con salsiccia, alla monzese. Quando si riscalda si parla di riso saltato. Personalmente ho provato anche il risotto alla zucca il giorno dopo aver cucina: ho finito per leccare il tupperware in cui l’avevo conservato.
- Polpette. Ci sono quelle contornate da sugo e quelle fritte, ma quando sono fredde, non fa differenza: si rivelano tutte meravigliose. Un piccolo esercito commestibile a forma di palla pronto ad assolvere la missione per il quale è stato creato: sfamarci e renderci felici. E ci riesce alla perfezione.
- Torte salate. Dai una festa e, come tutte le volte, prepari non una, e nemmeno due torte salate, ma tre. Tutto questo solo perché ti piaceva l’idea di averle con più ripieni, ma non avevi considerato che gli ospiti erano la tua amica Ilaria con la gastrite cronica, Serena che mangia tutto tranne gli spinaci ed Emilio con la passione per le torte salate. Ma evidentemente la passione di Emilio non basta e domani ne avrai molta in avanzo. Forse era tutto programmato, perché questo piatto, una volta freddo, è da un morso tira l’altro.
- Verdure ripiene. Vale per tutti, nessuno escluso: zucchine, melanzane, peperoni ripieni e mangiati il giorno dopo la preparazione, sono insuperabili e senza fronzoli. Loro ti guardano e vogliono solo essere mangiati senza preoccuparsi che tu sia gentile con loro. 4 colpi di forchetta e il godimento è assicurato. Ma ricordati che i peperoni non li digerirai mai, ma mai.
- Parmigiana di melanzane. Si gioca facile: la parmigiana è buona sempre, è vero. Ma volete mettere quando diventa compatta? Magari da mettere su una fetta di pane senza che una macchia di unto ne lasci traccia, perché ovviamente la mangerete di notte e di nascosto per paura che gli altri di casa vi scoprano.
- Arancino. Uno dei pochi alimenti a non migliorare una volta freddo è il fritto. Ma attenzione: ci sono i fritti normali e poi ci sono quelle perle uniche al mondo come gli arancini. Il siciliano, è sempre felice di addentare un arancino freddo, a volte conservato in frigo. E in questo si conferma uno dei prodotti tipici migliori in assoluto: anche spogliato della croccantezza tipica di una frittura appena svolta, l’arancino è capace di mandare in visibilio.
Dimostrateci adesso quanti piatti sono stati omessi dalla lista e raccontateci il vostro piatto freddo preferito e senza rivali.