Bistecche di soia, ma come si usano?

Al mio segnale, scatenate l’Inferno! Questo perché se siete dei carnivori/onnivori convinti probabilmente storcerete un po’ il naso a sentir parlare di bistecche di soia. Ma oggi non entreremo in merito alla diatriba se sia logico e sensato non mangiare carne per motivi etici e poi etichettare i vari prodotti con i nomi dati tradizionalmente alla carne.

Oggi ci limiteremo a parlare di come usare in cucina le bistecche di soia.

Cosa sono le bistecche di soia?

Le bistecche di soia sono un prodotto alimentare molto amato da vegetariani e vegani a base, per l’appunto, di soia (spesso sotto forma di farina di soia ristrutturata), talvolta addizionata con acqua. Da leggere attentamente i valori nutrizionali: in molti casi sono prive di colesterolo e hanno un basso apporto di grassi, ma occhio al contenuto in sale.

Molti le comprano già fatte, pronte solamente da essere ammorbidite in acqua calda o brodo, cotte e insaporite in modi differenti. Da usare come alternativa alla carne.

Ah, ovviamente se siete allergici alle leguminose non potrete mangiarle.

Dove si trovano le bistecche di soia?

Potete trovare in vendita le bistecche di soia nei negozi che vendono alimenti per celiaci, negozi di cibi biologici o anche negli store online. Il prezzo varia molto a seconda della marca e della composizione.

Ricette con la bistecca di soia

Per quanto riguarda le ricette a base di bistecche di soia, potrete sbizzarrirvi per renderle un po’ più gustose e saporite. Per esempio, noi vi avevamo proposto la ricetta delle scaloppine di soia con limone e radicchio, un secondo piatto perfetto, una ricetta light e da accompagnarsi con del radicchio grigliato. Ma ovviamente potrete abbinarle con il contorno e le verdure che preferite.

Tuttavia ci sono mille modi per cucinare le bistecche di soia disidratate.

Potete anche preparare delle bistecche di soia fatte in casa, saltate in padella con pomodorini, capperi e olive taggiasche, per un secondo piatto leggero ed estivo. Ed è anche veloce da preparare.

Se volete osare un po’ di più, in tanti consigliano le bistecche di soia alla pizzaiola. In realtà la preparazione è più semplice di quanto non pensiate: le si fanno reidratare nel brodo vegetale e poi le si passa in padella con la passata di pomodoro, i pomodorini, il sale, il pepe e l’origano.

Forse non molto estive, ma per chi vuole andare oltre, ci sono anche le bistecche di soia stufate. Si fanno ammorbidire le bistecche nel brodo di miso. Poi le si mette in padella aggiungendo una salsina realizzata col brodo avanzati, aggiungendolo man mano che le bistecchine lo assorbono. E sono pronte.

Una variante interessante è quella con la bistecca di soia e le carote. Di nuovo si fanno ammorbidire le bistecche in acqua calda o nel brodo (consigliamo quest’ultimo se volete dargli un minimo di sapore in più). Poi si fa stufare la cipolla in padella col latte (ovviamente questa non è una ricetta vegana, ma solo vegetariana), poi si uniscono le carote tagliate a fette e si fa sfumare col vino. Si uniscono sale, pepe e l’alloro (potete sostituirlo a piacere con timo o origano), si unisce il brodo e si fa cuocere. Poi si uniscono le bistecchine di soia tagliate a pezzi, si unisce il prezzemolo e il piatto è pronto.

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