Cosa fare con i cachi troppo maturi

Dei frutti autunnali più noti, i cachi sono forse tra i più apprezzati, visto il loro sapore dolce e la consistenza morbida e succosa. Di fatto, sono anche fonte di vitamine e sali minerali importanti per affrontare il cambio di stagione. Ma quando sono troppo maturi, per alcuni il gusto diventa ai limiti dello stucchevole.

Il problema non è solo dei cachi, visto che la frutta troppo avanti con la maturazione diventa più zuccherina e tende ad essere molliccia. In questo caso però, trattandosi di un alimento già dolce e cremoso, il risultato può essere disastroso, tanto che spesso tendiamo a gettare via questi esemplari.

In verità, i cachi troppo maturi possono essere adoperati in tante ricette di cucina buonissime, a partire dai budini e dalle confetture. Il caco più morbido e dolce è infatti da preferire per queste preparazioni, dove la consistenza e il sapore del frutto ancora fresco di pianta non sarebbero adatti.

Se non vogliamo consumare i cachi maturi come sono, li possiamo riciclare in piatti, soprattutto dessert, che permetteranno di non buttarli. Lo spreco di cibo è sempre da evitare, ma in questo caso le opzioni sono ottime e verranno incontro ai gusti dei palati più esigenti.

Confettura di cachi

Un grande classico per adoperare i cachi troppo maturi è di farli diventare una confettura golosa e ottima per le nostre crostate autunnali. Il caco maturo è morbido al punto giusto e non ha più il retrogusto aspro del frutto ancora fresco. In più la pectina che è presente al suo interno, renderà la conserva della consistenza ideale, in modo naturale.

Ci serviranno:

• 6 cachi maturi
• 200gr di zucchero
• 2 cucchiai di acqua
• 1 cucchiaio di amido di mais
• Il succo di 1 limone spremuto fresco

Il primo passaggio è pulire i cachi e sbucciarli, mondando l’interno da eventuali semi. La polpa va frullata in un robot da cucina fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea. A questo punto trasferiamo la purea appena ottenuta in una casseruola assieme allo zucchero e portiamo a bollore a fuoco medio basso, facendo cuocere per circa 15 minuti.

Ci dovremo solo preoccupare di non lasciare attaccare il composto sul fondo, per questo motivo ogni tanto mescoliamo la purea con un cucchiaio di legno.

In una ciotola a parte mescoliamo l’amido di mais con l’acqua e attendiamo che il liquido sia del tutto sciolto prima di aggiungere al composto. In un secondo momento addizioniamo il succo di limone e lasciamo andare per altri 15 minuti prima di spegnere e conservare in vasetti di vetro sterilizzati.

Budino di cachi

Il budino di cachi è un modo semplice per non gettare i cachi troppo maturi e invece trasformarli in un veloce dolce al cucchiaio da fare in pochi minuti. Ci serviranno solo due ingredienti e qualche minuto di cottura in microonde, dopo non ci resta che assaggiare.

Ci serviranno:

• 2 cachi maturi
• latte in quantità pari alla metà dei cachi

I cachi dovranno essere lavati e sbucciati, poi epurati da eventuali semi e tagliati a pezzetti. Se non riusciamo a togliere la pelle del frutto, lo possiamo anche tagliare a metà e svuotare della polpa con un cucchiaio. A questo punto mettiamo in un frullatore polpa e latte e frulliamo a velocità media fino ad ottenere un composto liscio.

Lo potremo versare in una coppetta di ceramica o pyrex e coprire in alto con della pellicola adatta per la cottura in microonde, dove va lasciato per un paio di minuti. Il budino può essere consumato subito, o rovesciato in un piattino e guarnito con panna montata.

Chutney di cachi

I chutney sono un tipo di salsa a base di frutta e verdura, che si presta ad insaporire piatti a base di carne e pesce, a cui dona note speziate e dolci. Se abbiamo dei cachi maturi ancora non molli, li possiamo adoperare per questa ricetta. Il risultato non potrà che deliziare le papille gustative nostre e dei nostri commensali.

Ci serviranno:

• 1,3 Kg di cachi maturi
• 450gr di pere Williams
• 1 cipolla rossa piccola finemente tritata
• 1 pezzetto di zenzero tritato
• 1/2 tazza di uvetta
• 2/3 di tazza di zucchero di canna
• 1/3 di tazza di miele
• 1/2 tazza di aceto di mele
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 3 cucchiai di succo di limone
• 1 cucchiaio di semi di senape
• 1 cucchiaio di semi di coriandolo
• 1/4 di cucchiaio di garam masala
• 1 punta di cucchiaino di curry in polvere
• 1/2 cucchiaino di peperoncino in pezzi
• Sale a piacere

La lista ingredienti è lunga, ma la preparazione è invece minimale, se anche lunga. Si tratta infatti di versare tutto in una pentola ampia e portare ad ebollizione a fuoco medio alto, mescolando spesso. Il chutney dovrà essere sciropposo e denso e per raggiungere questo risultato dovremo abbassare la fiamma dopo il bollore e cuocere per un’ora almeno.

Il composto può essere adoperato subito o versato in barattoli di vetro sterilizzati, per farne una conserva da tenere in dispensa e portare in tavola quando occorre.