È vero che il caffè verde fa bene? Il potere antiossidante, anti ipertensivo e coadiuvante del controllo del peso spiegato dalla nutrizionista
I chicchi di caffè verde sono quelli crudi non sottoposti a tostatura che mantengono intatte più proprietà nutrizionali: i pro e i contro.
Molti consigliano di assumerlo in capsule come integratore alimentare o di sostituire la classica bevanda a colazione ma il caffè verde fa bene o no?
- Il caffè verde fa bene?
- Proprietà e vantaggi del caffè verde
- Caffeina ma con meno effetti collaterali
- Benefici del caffè verde
- Ulteriori proprietà del caffè verde
- Coadiuvare il controllo del peso
- Metabolismo
- Effetti sulla salute cardiovascolare
- Controllo della glicemia
- Controindicazioni del caffè verde
- Considerazioni finali
Il caffè verde fa bene?
Il caffè verde non è altro che un caffè crudo, ovvero non ancora tostato, lasciato essiccare al sole, così i chicchi mantengono il loro naturale colore verde-acido smeraldo e conservano inalterati i principi attivi. In particolare, dato che la tostatura riduce le quantità di acido clorogenico presente nel prodotto finale, il caffè verde si contraddistingue per un livello più elevato di questa sostanza.
Proprietà e vantaggi del caffè verde
Dal punto di vista nutrizionale oltre ad essere una fonte di acido clorogenico e di caffeina, è una fonte di: vitamina B6, tiamina, riboflavina, niacina, folati, calcio, magnesio, fosforo, potassio, zinco. Un ottimo vantaggio che offre il caffè verde rispetto al caffè classico sta nel fatto che contiene una minor quantità di caffeina, ma non per questo non da gli effetti positivi di quest’ultimo. Infatti si tratta di un dosaggio più basso ma anche di un assorbimento più lento e graduale del nostro organismo, cioè in questo caso la caffeina viene rilasciata in modo lento e continuo.
Caffeina ma con meno effetti collaterali
Si evitano così dannosi picchi e si può godere dei benefici della caffeina (aumento dell’attenzione, vitalità, resistenza, ecc.) più a lungo. Ciò è dovuto al fatto che nel prodotto crudo la sostanza eccitante si lega con l’acido clorogenico, un potente antiossidante. Inoltre questa tipologia di caffè è anche molto meno acida del caffè normale, il suo pH infatti è meno acido di quello del caffè normale, per cui risulta essere meno dannoso nei confronti della mucosa dello stomaco, tanto che risulta maggiormente tollerato da coloro che solitamente risentono degli effetti collaterali del caffè, come colite con diarrea o tachicardia.
Benefici del caffè verde
Nonostante sia utile ricordare che nel 2012 l’Efsa, l’Autorità Europea sulla sicurezza alimentare, ha espresso un parere negativo rispetto agli effetti benefici del caffè verde sulla salute, soprattutto per la scarsità dei dati finora raccolti, è tuttavia noto il potere antiossidante e antinfiammatorio dell’acido clorogenico e dei suoi derivati (metaboliti), per cui vengono attribuite al caffè verde proprietà: anti-ipertensive, sembra che l’acido clorogenico presente nel caffè verde possa aiutare a ridurre la pressione del sangue agendo a livello dei vasi sanguigni; utili nel controllo della glicemia e nella riduzione dell’assorbimento del glucosio e dei grassi; protettive nei confronti delle malattie cardiovascolari; benefiche per contrastare il diabete di tipo 2, alcune ricerche hanno dimostrato infatti che il caffè verde rallenta il rilascio di glucosio nel sangue, riducendo l’assorbimento di zuccheri da parte dell’organismo.
Ulteriori proprietà del caffè verde
È noto per le sue numerose proprietà benefiche, tra cui spicca l’alto contenuto di antiossidanti. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry, gli antiossidanti presenti nel caffè verde, come l’acido clorogenico, possono contribuire a ridurre lo stress ossidativo nel corpo, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi. Questa azione antiossidante può avere effetti positivi sulla salute della pelle, ritardando i segni dell’invecchiamento e promuovendo un aspetto più giovane e sano.
Coadiuvare il controllo del peso
Ecco perché il caffè verde è considerato come un prodotto coadiuvante nel controllo del peso, in quanto le sue proprietà riducono, di fatto, quelli che sono i fattori di rischio legati a sovrappeso e obesità. Inoltre la caffeina è una molecola nervino stimolante, conosciuta per gli effetti positivi nello smaltimento del tessuto adiposo. Tuttavia, è importante ricordare che non è un alimento brucia-grassi, ma può aiutare in presenza già di una dieta equilibrata e da uno stile di vita sano che deve prevedere anche una regolare attività fisica.
Metabolismo
Un altro importante vantaggio del caffè verde riguarda il suo impatto sul metabolismo. Studi condotti dalla National Institutes of Health (NIH) hanno evidenziato che l’acido clorogenico può aumentare il metabolismo basale, aiutando il corpo a bruciare calorie più efficacemente. Questo effetto termogenico può supportare la perdita di peso quando il caffè verde viene combinato con una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico, rendendolo un alleato prezioso per chi cerca di migliorare la propria forma fisica.
Effetti sulla salute cardiovascolare
Potrebbe anche avere benefici per la salute cardiovascolare. Una ricerca pubblicata sul Clinical and Experimental Hypertension ha suggerito che il consumo di questo tipo di caffè può aiutare a ridurre la pressione sanguigna, grazie alle sue proprietà anti-ipertensive. L’acido clorogenico può migliorare la funzione dei vasi sanguigni e ridurre l’infiammazione, contribuendo a mantenere il cuore in salute e prevenendo malattie cardiovascolari.
Controllo della glicemia
Il controllo della glicemia è un altro aspetto in cui questo tipo di caffè può giocare un ruolo significativo. Secondo una revisione sistematica pubblicata su Nutrients, l’acido clorogenico può migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre l’assorbimento di glucosio nel tratto intestinale. Questo può essere particolarmente utile per le persone con diabete di tipo 2 o per chi è a rischio di sviluppare questa condizione, contribuendo a mantenere i livelli di zucchero nel sangue stabili.
Controindicazioni del caffè verde
Infine, assunto in dosi elevate, questo tipo di caffè potrebbe avere delle controindicazioni. In particolare, anche se è stato dimostrato che l’assunzione per via orale di estratti di caffè verde in dosi fino a 480 mg al giorno è sicura anche se protratta per 12 settimane, non bisogna dimenticare che si tratta di una fonte di caffeina che può portare a tuti gli effetti collaterali delle altre bevande caffeinate. Quindi potrebbe essere controindicato in caso di ansia, disturbi emorragici, diarrea, sindrome del colon irritabile, osteoporosi, glaucoma, pressione alta e anche diabete. L’acido clorogenico lo rende inoltre inadatto in caso di livelli elevati di omocisteina.
Considerazioni finali
In conclusione, il caffè verde offre una gamma di benefici potenziali che vanno oltre il semplice aumento dell’energia. Tuttavia, è importante ricordare che, come con qualsiasi integratore, è fondamentale utilizzarlo con moderazione e in combinazione con uno stile di vita sano. Prima di iniziare un regime di integratori a base di caffè verde, è consigliabile consultare un medico, soprattutto per chi ha condizioni di salute preesistenti. Nonostante le sue molteplici proprietà benefiche, il caffè verde non è una soluzione miracolosa e deve essere considerato come parte di un approccio complessivo alla salute e al benessere.