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Calamarata: non solo di pesce

di Carlotta Mariani 17 Dicembre 2021 09:00

Questa pasta ricorda la forma dei calamari ed è spesso condita con sughi di mare ma è ben più versatile di quello che pensiamo.

Chi non conosce la calamarata? È un primo piatto tipico della cucina partenopea che prende il nome dal tipo di pasta usato. Una pasta che ricorda l’aspetto degli anelli di calamari, una via di mezzo tra le mezze maniche e i mezzi paccheri. Il condimento tradizionale non poteva che essere allora un sugo a base di calamari e pomodorini, profumato con aglio, prezzemolo e un pizzico di peperoncino. La Calamarata classica prevede sughi a base di pesceAnche nelle varianti, i sapori di mare sono predominanti quando si parla di calamarata. C’è quella con i frutti di mare, allo scoglio, o quella con seppie e broccoletti oppure ancora con il pesce spada. La superficie rugosa della pasta raccoglie il sugo alla perfezione e trasforma questo semplice ingrediente in un piatto sfizioso, protagonista dell’estate ma anche del periodo delle feste natalizie. Non tutti però amano il pesce o magari hanno voglia di qualcosa di diverso. E questa pasta versatile vi potrà allora stupire con tanti abbinamenti diversi. Scopriamo 10 modi di preparare la calamarata senza pesce.

  1. Al ragù di carne. È un sugo classico della cucina italiana e sta bene con tutto, dalle tagliatelle ai cappelletti di magro, fino alla calamarata appunto. Un ragù di manzo o di carne mista, di maiale, di cinghiale, di vitello, di coniglio o magari un ragù di castrato tipico umbro. Un condimento importante, perfetto per un pranzo della domenica all’insegna del gusto. E se volete rimanere in terra campana, abbinate questa pasta al ragù alla genovese che, a dispetto del nome, è una tradizione tutta napoletana.
  2.  Mare e monti. Se non vi abbiamo convinti con il ragù, provate la calamarata con la salsiccia, con pancetta e fave fresche o ancora condita con carne di agnello e carciofi ovvero una calamarata di terra protagonista delle tavole pasquali. Altrimenti mescolate i sapori di terra e di mare tornando indietro agli anni ’80 con lo stile surf and turf o mare e monti se preferite. L’accoppiata porcini e cozze è perfetta, ma anche semplicemente gamberi e pancetta.
  3. Al forno. Questa pasta, con la sua forma ampia, si presta a essere condita e infornata. Potete farcirla con un classico ragù o con un mix di bietola e ricotta e poi coprire tutto con un goloso strato di besciamella. Per una variante più leggera riempite la pasta con tocchetti di melanzane saltati in padella, mozzarella e salsa al pomodoro al profumo di basilico. Una ricetta da gustare fino all’ultimo morso con la bella stagione.
  4. Con il pesto. Un condimento cremoso e versatile che accompagna bene qualsiasi tipo di pasta. Perché allora non sostituire, per esempio, le trofie con la calamarata in un classico ligure a base di pesto, patate e fagiolini. Per portare nel piatto i profumi siciliani provate invece a condire la pasta partenopea con pesto di pistacchi e mozzarella o con il pesto alla trapanese a base di pomodori, mandorle e basilico. C’è poi il pesto di carote, che piacerà anche ai bambini, quello di zucca, quello di radicchio o quello a base di pomodori secchi da arricchire con calamarata, olive e pinoli.
  5. Con le zucchine. E poi ci sono le verdure per primi piatti saporiti e colorati con materie prime di stagione. Tra le più adatte ad accompagnare la calamarata vi segnaliamo le zucchine. Potete aggiungerle grigliate o saltate in padella, semplicemente profumate con erbe aromatiche fresche per soddisfare anche i palati dei vegani. Se non avete problemi di intolleranze o non seguite particolari regimi alimentari un formaggio filante, come la provola, o dei tocchetti croccanti di speck daranno un pizzico di gusto in più alla preparazione.
  6. Con melanzane. Altro grande classico quando si parla di calamarata. Molti amano mangiare questa pasta con melanzane fritte e una manciata di pecorino o di ricotta salata, una rivisitazione della tradizionale pasta alla norma. Come formaggio si presta perfettamente anche la provola o la scamorza affumicata. In Sicilia aggiungono poi il pesce spada ma questa è un’altra storia.
  7. Con le patate. Questi cubotti dorati valorizzano perfettamente la pasta partenopea come abbiamo accennato parlando di pesto. Il consiglio è quello di cuocerli in padella aromatizzandoli con aglio e rosmarino o un pizzico di peperoncino. Date un tocco di colore e di dolcezza aggiungendo i piselli. Se invece cercate una preparazione ricca e nutriente ricordate che potete sempre approfittare del sapore pieno delle salsicce o di bocconcini di cotechino. Le patate vanno benissimo semplicemente tagliate a pezzetti ma potete sempre frullarle per creare una crema vellutata con cui avvolgere la calamarata.
  8. Con i funghi. In autunno questa pasta è perfetta per valorizzare uno degli ingredienti principi della stagione. I porcini sono sicuramente una scelta elegante, ma anche i chiodini, i cardoncelli, gli champignon e i pleurotus sono ottime alternative. Potete tritarli e cuocerli lentamente fino a ottenere un ragù oppure saltarli in padella col prezzemolo e semplicemente aggiungerli alla pasta. La calamarata con i funghi si abbina bene alla pancetta, alla salsiccia, allo speck ma anche a una colorata crema di zucca.
  9. Con i legumi. Per un pasto corroborante e magari veg, l’accoppiata vincente è sicuramente quella con i legumi. Avete mai provato la calamarata con ceci a patate, a cui volendo si può aggiungere del guanciale croccante? E non è finita qui perché questa pasta sta benissimo anche con i fagioli, sia borlotti che cannellini, sia interi che passati per formare una sfiziosa crema profumata al rosmarino. Ancora, la calamarata si può condire benissimo con un ragù di lenticchie o con un fresco sugo a base di piselli, ricotta ed erbe aromatiche.
  10. Con il gorgonzola. Non da ultimo, i formaggi. Sì, abbiamo parlato di mozzarella, provola, scamorza, ma per rendere questo ingrediente protagonista di un primo piatto unico ci vuole il re dei sapori, il gorgonzola. Una ricetta che accompagna bene i prodotti autunnali come il radicchio o la zucca, ma che è perfetta pure da sola. Una calamarata al gorgonzola è una preparazione semplice e veloce, adatta anche per tutti i giorni. E nelle occasioni speciali potete sempre arricchirla con noci tritatate o con tocchetti di pera caramellata. Tutte idee che vi faranno dimenticare, almeno per un po’, il classico sugo di calamari.