Capodanno in piazza: cosa mangiare (per sopravvivere al meglio)

Sono migliaia gli italiani che ai tradizionali veglioni e cenoni preferiscono il Capodanno in piazza. Ma cosa mangiare, in una situazione del genere? Perché molto spesso, per conquistare una postazione soddisfacente, bisogna recarsi sul posto in anticipo. Non c’è tempo per cenare prima. E così, ora dopo ora, la fame comincia a farsi sentire. Insieme a un certo stress causato dalla folla. Vediamo come sopravvivere al meglio e al meglio godersi l’evento. Cominciando, appunto, dal cibo.

Capodanno in piazza: contesti e possibili divieti

Per decidere cosa mangiare al Capodanno in piazza, dobbiamo innanzi tutto delineare i possibili contesti. E di conseguenza i possibili, relativi divieti. Se si tratta dei tradizionali festeggiamenti che cominciano dopo la mezzanotte, una buona idea potrebbe essere quella di cenare in un locale nei paraggi. Ricordandosi di prenotare con un certo anticipo, naturalmente. Mangiare a casa non conviene, per una questione di tempistiche. A meno che non si abbia la fortuna di abitare lì vicino.

Se invece avete deciso di partecipare a un concertone di Capodanno, il discorso cambia. Nel senso che in questo caso l’anticipo dev’essere largo, molto largo. Lo dimostra il fatto che l’accesso si sblocca addirittura nel pomeriggio. Diventa dura, per quanto riguarda la resistenza (fisica e mentale) e anche lo… stomaco. Ma ne vale la pena. E comunque le soluzioni, proprio a proposito di stomaco, non mancano. Le vedremo tra poco.

Prima i possibili divieti. Per la semplice festa di Capodanno in piazza, quasi sempre le amministrazioni comunali vietano di vendere o portare con sé non soltanto alcolici ma anche tutte le bevande in contenitori di vetro e lattine. Le eccezioni coincidono, appunto, con i locali e i dehor. Per la questione di cibo è difficile che si esprimano direttive precise, proprio perché gli eventi iniziano dopo cena. Se invece parliamo di concertoni, si aggiunge il divieto di introdurre nell’area in questione cibo di qualsiasi tipo. Non fatevi prendere dal panico: di norma, sono previste aree designate in cui ciò è possibile.

Capodanno in piazza: idee da mangiare

Adesso pensiamo a cosa mangiare in occasione del Capodanno in piazza, qualora la decisione sia quella di non varcare la soglia di ristoranti&co. Ergo, cosa portarsi da casa? Punto primo: cibi che sazino ma non appesantiscano, il motivo è facilmente intuibile. Punto secondo: cibi freddi o che siano buoni anche freddi. Può sembrare banale specificarlo, ma non si sa mai. Punto terzo: anche cibi che garantiscano una ricarica immediata di zuccheri, perché in mezzo a quel caos il rischio di sentirsi cedere è sempre in agguato.

Per passare dalla teoria alla pratica, i tramezzini sono sempre una magnifica idea: veloci, pratici, buoni. Stessa cosa dicasi per i panini con pollo e tacchino e i panini al formaggio ereditati dalla cucina brasiliana. Passiamo al finger food. In una scatola per take away (si possono trovare e comprare anche online) potreste mettere le polpette di pane e mortadella, le crocchette di pollo al curry, i salatini con salsiccia. Anche i cornettini salati, perché no? Ci stanno bene.

Per la “ricarica dolce” di cui sopra, dimensioni ridotte e prestazioni elevate: largo a cioccolatini homemade, a qualche biscotto, ai muffin (magari con frutta secca), alle mitiche caramelle toffee (farle in casa è facilissimo). E dopo queste inspo, non ci resta che augurarvi buon divertimento e buon anno!