6. Primi piatti (iper calorici) della tradizione
Ma quanto sono buone le tagliatelle al ragù emiliano, i tonnarelli cacio e pepe laziali, la pizza napoletana, il riso patate e cozze pugliese e il risotto milanese con l’ossobuco? Favolosi, ma l’idea è che sia meglio evitare di scegliere queste pietanze per placare la fame della pausa pranzo. Si tratta, senza dubbio, di cibi gustosi che fanno parte della nostra storia e che mai dovremo abbandonare, ma che sicuramente sarebbe meglio assaporare durante un weekend off o quando si va a cena fuori con gli amici per rilassarsi. I primi piatti della tradizione, infatti, sono spesso tanto buoni quanto pesanti e impegnativi da digerire, meglio limitarsi a sognargli solamente durante il lunch break lavorativo.