Tagliatelle ai funghi porcini secchi
Le tagliatelle ai funghi porcini secchi possono riportare il sapore d’autunno sulle tavole durante tutto l’anno.
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Autunnali: tagliatelle ai funghi porcini secchi
Le tagliatelle ai funghi porcini secchi sono un primo piatto molto saporito e semplice da preparare. I porcini crescono spontaneamente nei boschi delle regioni dal clima temperato. Si tratta di funghi pregiati e molto apprezzati. I funghi porcini freschi vanno puliti con un panno umido o con uno spazzolino, evitando di bagnarli perché si impregnerebbero d'acqua. Si presentano con polpa bianca, soda e poca parte spugnosa: in questo caso sono ottimi consumati crudi, tagliati molto sottili, ma anche fritti, trifolati o in umido. Sono perfetti per condire la pasta o per preparare zuppe, come contorno per piatti a base di carne o pesce o per arricchire delle torte salate. I funghi porcini si possono conservare in freezer, congelandoli sia cotti che crudi oppure possono essere seccati. In questo caso devono essere accuratamente puliti e privati da ogni traccia di terra, tagliati a fette piuttosto sottili e posizionati su delle griglie. Per garantire una corretta essiccazione, i funghi devono essere posti in un luogo piuttosto caldo, ventilato e soleggiato. I funghi vanno girati di tanto in tanto finché risultano completamente asciutti e privi di umidità. È possibile conservare i funghi secchi diversi mesi sopratutto se ben chiusi in appositi contenitori. I porcini secchi, prima di essere utilizzati, vanno reidratati in ammollo in acqua fresca per almeno un'ora. Il loro sapore generalmente è più intenso rispetto a quello dei funghi freschi. Potete preparare un sugo semplice o arricchirlo con mascarpone e noci come proponiamo nella nostra ricetta.
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