6. Albert Einstein (1879-1955)
Per lungo tempo il padre della Teoria della relatività non ha seguito un’alimentazione corretta. Consumava grandi quantità di uova e funghi, soprattutto a colazione. Amava anche le zuppe di lenticchie e salsicce e il fegato fritto. Poi fu colpito da una brutta malattia allo stomaco, per cui cambiò drasticamente regime, eliminando sia la carne che il pesce e mangiando principalmente riso, legumi, frutta e verdura. Ah, ogni tanto mandava giù qualche cavalletta cruda. È sempre stato avanti, quest’uomo.