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Tutto quello che dovete sapere sul POLLO

di Chiara Impiglia 2 Settembre 2024 16:00

Magra, nutriente e molto digeribile, la carne di pollo non solo possiede numerosi benefici per la salute ma è anche economica e, soprattutto, molto semplice da preparare. Le domande su questo alimento così diffuso e apprezzato, tuttavia, non mancano mai. Vediamo di rispondere insieme a quelle più comuni.

Magra, nutriente e molto digeribile, la carne di pollo non solo possiede numerosi benefici per la salute ma è anche economica e, soprattutto, molto semplice da preparare. Qualsiasi taglio o modalità di cottura sceglierete di proporre ai vostri commensali, riuscirete a proporre piatti sempre saporiti e sfiziosi. Le domande su questo alimento così diffuso e apprezzato, tuttavia, non mancano. Vediamo allora di rispondere insieme a quelle più comuni.

Che animale è il pollo?

Conoscere la materia prima che decidiamo di cucinare è sempre fondamentale. Pertanto, partiamo dalle basi e rispondiamo a questa prima, importantissima, domanda. Il termine pollo, che deriva dal latino pullus e vuol dire animale giovane, indica tutti gli esemplari – sia maschi sia femmine – che non hanno ancora raggiunto la maturità sessuale e che pesano, di media, 1,5 kg e non di più.

Pollo o gallina?

Attenzione, però, a non confondere il pollo con la gallina. Se questi due animali appartengono alla stessa specie, quella del Gallus gallus domesticus, si differenziano però per età, genere e scopo di allevamento. Solitamente, il pollo viene allevato a scopo puramente alimentare.

Cos’è il pollo ruspante?

Le caratteristiche principali del pollo ruspante riguardano il suo allevamento, all’aperto, e la sua alimentazione, basata principalmente sul mais e sul grano di elevata qualità. Rispetto ai tagli di carne da utilizzare in cucina, il pollo ruspante non ha però delle peculiarità troppo diverse rispetto a quello tradizionale. Pertanto, quando lo acquistate, potete scegliere tanto le cosce quanto le ali o il petto. Dipende dalla tipologia di cottura che volete realizzare.

Come riconoscere la carne di pollo fresca e di qualità?

Quando andate a fare la spesa e volete comprare della carne di pollo fresca e di qualità, affidatevi ad alcuni indicatori. Innanzitutto, valutate l’aspetto della pelle esterna, il suo colore, la sua morbidezza e il suo odore. Quindi, se a seconda dell’alimentazione dell’animale la pelle può essere chiara, rosa o gialla, l’importante è che questa non sia né asciutta né ispessita. Deve presentarsi infatti sottile, ben aderente alla carne, umida, morbida e con un buon odore di fresco. Nel caso in cui vogliate acquistare invece un pezzo di petto di pollo senza pelle, prestate attenzione a come si presenta la carne. Quando è fresca, deve essere lucida, dal colore rosa chiaro uniforme su tutta la superficie, senza parti scure o verdi. Inoltre, non deve assolutamente emanare cattivo odore.

Perché il pollo non va lavato?

Se la tentazione di sciacquare la carne di pollo prima di cuocerla è sempre molto forte, non fatelo. Secondo numerosi studi scientifici, lavare il pollo sotto l’acqua corrente potrebbe infatti diffondere batteri, come il Campylobacter e la Salmonella, spesso presenti sul pollo crudo e causare così serie intossicazioni alimentari. La soluzione migliore per distruggere i batteri e rendere sicuro il pollo è quella di cuocerlo.

Come conservare il pollo in frigorifero?

Per evitare di stimolare crescite batteriche e di dare il via al processo di decomposizione, è fondamentale non lasciare il pollo (così come qualsiasi altro tipo di carne) a temperatura ambiente. Se intendete consumarlo nel giro di due giorni, riponetelo dunque nel frigorifero oppure, se sapete già che non lo preparerete a breve, nel freezer. Nel primo caso, prima di riporlo in frigo, assicuratevi che la confezione sia ben sigillata altrimenti avvolgetelo con della pellicola o inseritelo in un apposito sacchetto per alimenti.

Petto di pollo

Come cucinare la carne di pollo?

La carne di pollo, delicata e molto semplice da preparare, può essere protagonista di tantissime ricette. A seconda del taglio che avete acquistato, delle vostre esigenze alimentari o dell’occasione, potete infatti optare per piatti. Tutti sempre diversi, gustosi e fantasiosi. In insalata, in padella, al forno o bollito, farcito, fritto, a bocconcini, a straccetti o a fettine, il pollo è un alimento estremamente versatile. L’importante è consumarlo sempre cotto, mai crudo o comunque poco cotto.

Come fare il pollo al forno?

Un classico senza tempo è sicuramente la ricetta del pollo al forno, perfetto per i più piccoli ma amato anche dai grandi. Una preparazione, insomma, dal successo assicurato e nutrizionalmente completa e ben bilanciata. Per prepararlo, basta far cuocere il pollo, tagliato a pezzi o intero, nel forno a 180 – 190 gradi per circa 45 minuti. Poi, per un risultato ancora più ricco e gustoso, unite anche delle patate, delle zucchine o dei peperoni, e delle erbe aromatiche come rosmarino, salvia, timo e origano.

cosce di pollo alla birra al forno

Come fare il pollo al curry?

Il pollo al curry è una ricetta veloce, facile da realizzare e dai sapori orientali. Un piatto esotico, cremoso e speziato, contraddistinto dal sapore e dall’essenza del curry. La ricetta, un classico della cucina indiana, thailandese e cinese, può essere preparata con la panna, lo yogurt o il latte di cocco.

Chi può mangiare la carne di pollo?

Quella di pollo è la carne che mette d’accordo tutti i nutrizionisti. Considerata adatta a tutti e consigliata in tutte le fasi della vita, non esiste nessuna controindicazione per scoraggiarne il consumo, anzi al contrario, viene sempre proposta in tutte le occasioni. Molto magra e digeribile, è una delle carni più raccomandate anche nella fase dello svezzamento dei bambini. Inoltre, per il suo contenuto in proteine, ferro, grassi essenziali e vitamine del gruppo B, la carne di pollo si conferma poi una delle più adatte nella dieta dei bambini fino all’età adolescenziale, degli sportivi e degli anziani.