Cedrina (o Verbena): cosa è e come si usa

Con la stagione calda tutto il mondo vegetale si rigenera  e torna a vita nuova, specialmente le erbe aromatiche, in primavera si vestono di nuovi colori e si preparano al nuovo ciclo vegetativo, come nel caso della Cedrina. Cos’è e come si usa in cucina? Originaria del sud America, la Lippia citriodora, è arrivata in Europa grazie agli spagnoli, e viene chiamata in diversi modi: limoncina, erba Luigia, Verbena odorosa, erba Cedra. Tra i tanti benefici della Verbena odorosa bisogna per forza cominciare dalle sue qualità aromatiche, perché è grazie al suo sentore di limone che deve nome e successo. Stropicciate o scaldate al sole, le sue foglie lunghe e sottili emanano un profumo di limone, delizioso per le papille gustative e nella preparazione di cosmetici. Scoprite con noi tutti i giovamenti della Aloysia triphylla, per la salute e per il palato.

Cos’è la verbena

La verbena è una pianta aromatica molto particolare. Prima di tutto bisogna fare una distinzione tra Verbena odorosa (Aloysia citriodora, detta anche Erba cedrina, Erba limoncina, Erba Luigia e Erba Luisa) e Verbena officinalis, molto utilizzata nei preparati erboristici per infusi curativi. Le due piante appartengono alla stessa grande famiglia delle Verbenaceae, ma sono alquanto diverse, anche nell’aspetto. La verbena, soprattutto la officinalis, dalle foglie più piccole e fusti più scheletrici, è nota sin dall’antichità per le sue virtù curative ed è molto utilizzata nei preparati erboristici, anche di supermercato, soprattutto sotto forma di infusi e tisane con proprietà drenanti, analgesiche, antipiretiche, calmanti e diuretiche. 

Originaria del Sudamerica, la odorosa dà il suo massimo in estate, quando le foglie verdi sprigionano tutto il loro aroma. Essendo di dimensioni più grandi, le foglie della verbena odorosa sono utilizzate per l’estrazione degli oli essenziali, e sfruttate da sempre anche dall’industria cosmetica. I francesi chiamano la Cedrina, Verveine Citronnelle per il suo spiccato profumo che ricorda il limone.

Quali sono le proprietà della cedrina

La Lippia citrodora, o cedrina ha tante proprietà e gli arabi furono i primi a utilizzarla contro gli stati di malinconia, e Avicenna la raccomandava come calmante. Questa Verbena odorosa, ha proprietà terapeutiche diuretiche, digestive e sedative, nel caso di leggeri disturbi del sonno. Grazie alle sue potenti molecole profumate, i terpeni, innescano nel nostro cervello una vera e propria lezione di olfattoterapia.

A cosa serve la cedrina

Questa pianta, fiorisce in estate, e regala piccoli fiori bianchi o viola chiaro. Le sue foglie vengono raccolte per l’essiccazione dopo la fioritura. Una pianta dai tanti benefici, che viene usata per fare delle tisane digestive, ma anche come tonificante sulla pelle secca e sensibile.

Come usare la cedrina in cucina

In cucina è indubbiamente più utilizzata la verbena odorosa, che dona ai piatti un piacevole aroma di limone, intenso ma dolce. Le foglie della Verbena odorosa, vengono raccolte per tutta l’estate mentre fiorisce, idealmente al mattino, anche se è bene ricordare che è in giugno e in settembre che il loro aroma è molto più intenso. In cucina è molto utilizzata e da un tocco di brio all’insalata, ma è anche un ottimo ingrediente per insaporire l’olio e l’aceto.  Si può aggiungere a triti aromatici per ripieni di carni (sia di volatili che di maiale o selvaggina), e si trita, in dosi moderate, per insaporire i piatti vegetali.

La macedonia di frutta oppure le fragole avranno un sapore più frizzante e aromatico con l’aggiunta delle foglie di Cedrina, e il pesce al cartoccio oppure i classici bocconcini di pollo, risulteranno ancora più allettanti. Un uso forse inaspettato di questa erba è quello che si fa in pasticceria: la verbena infatti si sposa ottimamente con il sapore dolce, che spezza grazie al suo tocco limonoso. Quindi via libera alla verbena nelle marmellate, nelle torte alla frutta e nei dolci avvolgenti e ricchi. Inoltre si può fare un profumato sciroppo, basta portare a ebollizione 120 ml di acqua con 120 g di zucchero, e versarlo su 20 g di foglie di Cedrina spezzettate e lasciando in infusione per almeno cinque ore. Poi con un colino si filtra lo sciroppo in una bottiglia, si chiude bene e si può conservare in frigo.

Come si fa il liquore alla cedrina

Chiamato anche Cedrino, questo liquore alla verbena è facile da preparare e darà un tocco di freschezza a fine pasto, sia bevuto liscio che aggiunto a del gelato fior di latte.

Ingredienti

• 800 g di zucchero
• 150 g di foglie di Cedrina
• 3 limoni non trattati
• 1 litro di alcool 95°
• 1 litro di acqua

Preparazione

Per prima cosa preparate lo sciroppo, mettendo a sciogliere sul fuoco l’acqua con lo zucchero. Una volta raffreddato, mettetelo in un vaso grande insieme alle foglie di cedrina (precedentemente lavate), all’alcool e alle bucce dei tre limoni. Chiudete e lasciate tutto in infusione in un luogo fresco e buio per almeno quaranta giorni. Passato il tempo della macerazione, filtrate il liquore e imbottigliatelo. Lo  potete tenere sia in frigo che nel freezer, sta a voi decidere come consumarlo al meglio.

Controindicazioni della cedrina

Questa pianta se usata fresca oppure sotto forma di estratto acquoso oppure idrolato, non ha alcuna controindicazione. Fate attenzione invece all’olio essenziale di Cedrina, che è molto potente e va dosato con premura.

Come coltivare la cedrina

La pianta di cedrina ama stare in pieno sole, ma  teme le eccessive irrigazioni, e non sopporta il freddo. Quindi le soluzioni sono due: decidere di piantarla in vaso e metterla in casa al riparo in inverno, oppure avere il coraggio di piantarla in un aiuola e affidarsi al meteo. Spesso questa pianta, la spunta sulle avversità invernali, e anche se si spoglia delle foglie, a primavera, torna a ricacciare le sue foglie odorose. Sapevate che strofinate sulla pelle tendono a tenere lontane le zanzare? Vi chiederete quando è il periodo migliore per potare la Cedrina. Normalmente è una operazione che si tiene a fare in autunno, e ricordate che più che un’erba aromatica la Lippia citriodora, è un arbusto, quindi se decidete di piantarla nel terreno, ricordatevi che crescerà un bel cespuglio alto e vigoroso.