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Midori: il liquore giapponese che debuttò allo Studio 54

di Chiara Balzani 27 Novembre 2024 09:50

Il Midori è un liquore di origine giapponese dal colore particolare e con un sapore altrettanto insolito: ecco com’è nato e come si usa.

Se qualcuno vi offre un cocktail dall’aspetto di una pozione magica non arricciate il naso: potrebbe essere a base di Midori. Si tratta di un liquore giapponese prodotto con il melone, di colore verde smeraldo (il suo nome infatti deriva da midoriiro, che significa proprio verde), dolce e fresco al palato e con una gradazione tra i 20 e i 21 gradi.

La storia

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Il Midori è stato lanciato nel 1978 dall’azienda giapponese Suntory, che mise a punto una ricetta inedita per un alcolico da destinare soprattutto al mercato statunitense. Ma già nel 1971 un liquore molto simile, prodotto sempre dalla Suntory, aveva fatto faville a Tokyo ai campionati internazionali di cocktail organizzati dall’IBA (International Bartenders Association), che quell’anno furono vinti proprio dallo Universe, una creazione a base di vodka, succo d’ananas e liquore al melone. E 7 anni dopo il Midori, perfezionato, debuttò ufficialmente negli Stati Uniti, negli shaker dei barman della discoteca più famosa di New York, lo Studio 54. Da allora il successo è stato inarrestabile, sebbene fino al 1987 il liquore verde della Suntory sia stato prodotto esclusivamente in Giappone. Oggi è imbottigliato anche in Francia (in una versione leggermente più dolce), negli Stati Uniti e in Messico, e distribuito in più di 50 paesi del mondo, Australia compresa.

Perché è così speciale?

Non è solo un liquore, ma un simbolo di eleganza e originalità. Il suo colore verde smeraldo unico e il sapore inconfondibile lo rendono perfetto per occasioni speciali o per aggiungere un tocco di fantasia a un momento conviviale. La combinazione tra il pregio dei meloni Yubari e la segretezza della sua ricetta contribuisce al suo fascino, rendendolo un prodotto iconico nel mondo dei liquori.

Come si produce il midori

melone yubari

Si produce con i meloni Yubari, una varietà estremamente rara e pregiata. I meloni Yubari, molto simili al nostrano arancione retato, quello di Cantalupo, sono tipici dell’omonima regione nipponica e sono noti per il loro sapore dolce e la forma perfettamente sferica. La polpa della frutta è fatta distillare attraverso un particolare processo che ne conserva la dolcezza fino alla fase dell’imbottigliamento, ma a parte questo possiamo dirvi poco altro: la ricetta esatta del Midori è super-segreta e la Suntory la tiene ben chiusa in cassaforte.

Qual è il sapore del Midori?

Si distingue per il suo sapore dolce e fruttato, con note marcate di melone e una freschezza che lo rende piacevole al palato. È ideale per chi cerca un liquore dal gusto leggero, ma al contempo aromatico. Nonostante la dolcezza, il Midori mantiene un buon equilibrio grazie alla sua gradazione alcolica, che si attesta tra i 20 e i 21 gradi.

Dove acquistarlo?

Il Midori è facilmente reperibile nei negozi di alcolici ben forniti e nei supermercati specializzati. È anche possibile acquistarlo online su piattaforme che vendono bevande alcoliche, spesso a prezzi competitivi. È importante verificare che la bottiglia abbia il sigillo di garanzia e provenga da distributori autorizzati per assicurarsi della qualità del prodotto.

Come si usa

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Di solito il Midori non si beve puro ma si mescola ad altri ingredienti (frutta, succhi freschi, superalcolici e anche altri liquori) per creare i drink più disparati. Il Midori è particolarmente amato per il suo sapore versatile e il bellissimo colore, e negli anni sono stati inventati numerosi cocktail che ne prevedono l’uso. Un esempio? Il famoso Japanese Slipper, creato nel 1984 a Melbourne da Jean-Paul Bourguignon, a base di Midori e succo di limone, molto apprezzato come digestivo. Ma il Midori è perfetto anche in creazioni più semplici, come nel gin tonic stile giapponese o nel Midori Margarita.

Come servire il Midori?

Può essere servito in modi diversi, a seconda dell’occasione. Per un aperitivo leggero e colorato, può essere diluito con acqua tonica o soda, guarnito con una fetta di limone o lime per aggiungere una nota agrumata. Nei dessert, si può utilizzare per impreziosire una coppa di gelato alla vaniglia o come topping per una macedonia di frutta fresca.

Quali cocktail si possono preparare?

È un ingrediente versatile che si presta a una vasta gamma di cocktail. Oltre al Japanese Slipper, è famoso per essere usato nel Midori Sour, un mix di Midori, succo di limone e soda, perfetto per chi ama i drink leggermente aciduli. Un altro classico è il Tokyo Iced Tea, una variante del Long Island Iced Tea, dove il Midori aggiunge un tocco dolce e un colore vibrante. Per chi ama i drink tropicali, il Midori Colada, con ananas e cocco, è un’opzione rinfrescante e originale.

Si può usare in cucina?

Oltre che nei cocktail, il Midori trova spazio anche in cucina, specialmente nella preparazione di dessert. Può essere utilizzato per aromatizzare creme, mousse o sorbetti, oppure per aggiungere un tocco particolare a torte e biscotti. Il suo colore vivace lo rende ideale per creare dolci scenografici e divertenti, perfetti per feste o eventi speciali.