Christmas pudding inglese, la ricetta per variare la tavola dei dolci natalizi
Se volete variare un po’ la tavola di Natale dei dolci, perché non stupire tutti con il Christmas pudding inglese natalizio? Questa variante dolce del pudding di sicuro saprà conquistare i cuori anche dei più tradizionalisti, quelli che “o Panettone/Pandoro o niente”. Forse
Stanchi dei soliti dolci di Natale? Ogni volta è sempre la stessa storia, fra Panettoni e Pandori vari? Ma perché non provare a variare un po’ la tavola dei dolci natalizi con un bel Christmas pudding inglese? Non deve andare a sostituire il Panettone, sia mai, ma solo ad arricchire un po’ l’offerta.
Storia e origini del Christmas pudding inglese
Il Christmas pudding inglese lo potreste conoscere anche con i nomi alternativi di plum pudding (il che è curioso perché vuol dire budino di prugne, ma fra gli ingredienti le prugne non ci sono. Ma considerato che la ricetta è antica e che nel XVII secolo con plum si intendevano anche l’uva passa e altri tipi di frutta, ci può stare questo nome), plum duff o pudding natalizio. Si tratta, alla fine della fiera, di un budino a base di frutta secca che fa parte della tradizionale cena di Natale del Regno Unito.
Tipicamente si presenta di forma rotonda ed è a base di uova, mandorle, canditi, zucchero, melassa, rum e varie spezie. Può essere servito flambé ed è solitamente decorato con foglie di agrifoglio.
Per quanto riguarda la sua storia e origine, molto probabilmente deriva da pudding salati che si rifacevano a piatti di carne e frutta come la zuppa medievale e il porridge. Ci sono testimonianze che lo citano già nel XVI secolo. Durante il periodo dei Puritani, nelle loro epurazioni contro il Natale, ecco che venne abolito, così come anche il mince pie.
Solamente nel XIX secolo tornò in auge e fu proprio la regina Vittoria a riportarlo a nuova vita, mettendolo in tavola. Persino Charles Dickens lo cita nel suo Canto di Natale, il che spiega perché sia diventato il tradizionale dolce inglese natalizio. Proprio nel XIX secolo la ricetta venne rimaneggiata: furono aggiunti altri ingredienti per dargli maggior corposità.
Presente anche in un racconto di Anthony Trollope, fece parte delle scorte alimentai dell’infermiera inglese Kate Marsden quando partì in slitta in Siberia per cercare una cura contro la lebbra. A sua detta, infatti, era perfetto da conservare nella stagione fredda. Oltre al fatto che le piaceva.
Ricetta originale del Christmas pudding inglese
Esistono ovviamente diverse ricette originali e tradizionali del Christmas pudding inglese. Un po’ come accade per il tronchetto di Natale, gli struffoli o il panforte, non solo ogni chef e pasticcere ha la sua ricetta segreta, ma anche ogni cuoco amatoriale di casa vanta la sua di ricetta, magari tramandata con piccole variazioni di generazione in generazione in quella specifica famiglia.
Qui di seguito, però, vi proponiamo una delle ricette tradizionali del Christmas pudding inglese. Considerate che non è una ricetta per neofiti: non è fra le più difficili, ma c’è qualche passaggio che richiede un po’ di manualità. La ricetta in questione vi permetterà di preparare un dolce per 4-6 persone. E avete bisogno di almeno mezz’ora di tempo per la preparazione e di 5 ore di cottura. Quindi partite per tempo.
Ingredienti del Christmas pudding inglese
Questi gli ingredienti di cui avrete bisogno:
- uvetta: 220 gr
- burro (o strutto): 150 gr
- fichi secchi: 150 gr
- zucchero di canna: 140 gr
- pangrattato: 120 gr
- farina 00: 80 gr
- cedro e arancia canditi: 50 gr
- uova: 2
- lievito per dolci: 1 cucchiaino
- miele: 1 cucchiaio
- cannella q.b.
- rum: q.b.
Preparazione
Si parte ammollando l’uvetta e i fichi secchi nel rum (usate la dose che preferite a seconda di quanto vogliate o meno sentirne il sapore). Dovrete lasciarli in ammollo per almeno una notte, quindi partite il giorno prima.
Mescolate poi la farina con lievito, zucchero e burro. Aggiungete le uova una per volta, poi unite i canditi tagliati a cubetti, la cannella e anche il miele. Ora, sempre mescolando, dovrete aggiungere l’uvetta e i fichi ammollati nel rum, strizzateli solo per bene.
Unite ora il pangrattato: servirà per dare maggior consistenza all’impasto. Mescolando dovrete ottenere un impasto morbido, sodo e non liquido. Versate ora l’impasto in uno stampo imburrato. Dovrà avere la forma di un zuccotto. Livellate e spianate, poi coprite lo stampo con della carta alluminio bucherellata (se non lo fate il vapore di cottura si accumulerà all’interno e renderà il dolce molliccio).
Mettete lo stampo in una pentola in cui dovrete aver messo in precedenza 5-6 cm di acqua calda. Occhio che l’acqua non deve assolutamente entrare nello stampo. Fate cuocere ora il Christmas pudding a bagnomaria con il coperchio a fuoco basso per 5 ore. Controllate solo ogni tanto che l’acqua non si sia esaurita.
Poi fatelo raffreddare del tutto e lasciatelo riposare per 24 ore prima di servire. Decoratelo a piacere ed è fatta. Potete poi conservarlo a temperatura ambiente in contenitori a chiusura ermetica per qualche giorno oppure congelarlo in freezer per 1 mese.
Varianti
Ci sono mille e più varianti di questo dolce, queste sono solo alcune di quelle che potete provare:
- al posto di decorarlo con l’agrifoglio, potete usare un rametto di ribes
- c’è chi ne propone una versione più golosa glassandolo col cioccolato
- potete usare la frutta secca che preferite al posto dei fichi, anche le albicocche secche, le noci, le mandorle…
- al posto del pangrattato potete mettere la mollica di pane
- se il miele non vi piace, potete sostituirlo con la cannella, lo zenzero o il cardamomo
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