Cibi antinfiammatori: ecco quali sono e come si consumano
Cibo come antinfiammatorio? Effettivamente ci sono alcuni alimenti che, se inseriti nella dieta, hanno azione antinfiammatoria. Ovviamente non hanno la potenza immediata di un farmaco, ma possono tornare utili in determinate circostanze
Se state cercando un sistema per disinfiammare il corpo in modo naturale, è bene che sappiate che esistono dei cibi utilizzati per le loro proprietà antinfiammatorie. Ovviamente non si parla di una potenza simile a quella dei farmaci antinfiammatori, ma di alimenti che possono aiutare a disintossicare il corpo e a ridurre i livelli di infiammazione. Già, ma come utilizzare il cibo come antinfiammatorio?
Vietatissimo in questi casi il fai-da-te: se è vero che esistono diversi esempi di dieta antinfiammatoria, è altrettanto vero che bisogna sempre essere seguiti da un nutrizionista, da un dietologo e/o dal proprio medico di base in questi casi.
Cosa si intende con cibo antinfiammatorio?
Tecnicamente parlando, l’infiammazione è un processo naturale del corpo messo in atto come meccanismo di difesa nei confronti di agenti considerati nocivi (tali agenti possono essere sia interni che esterni).
Distinta in processi infiammatori acuti e processi infiammatori cronici, ecco che nelle zone in cui si scatena tale meccanismo si ha un richiamo di leucociti o globuli bianchi che si attivano per eliminare l’agente scatenante. Il problema, però, è che questa reazione immunitaria difensiva in alcuni casi può essere eccessiva o persistente nel tempo. Il che abbinato a problemi del singolo soggetto di regolazione di tale meccanismo o a patogeni particolarmente ostici, può causare sintomi anche importanti nel paziente.
Da qui la necessità di usare armi come i farmaci antinfiammatori per cercare di bloccare una risposta esagerata o persistente nel tempo che può danneggiare i tessuti e gli organismi. Ma ci sono anche altre armi che si possono usare, come gli alimenti antinfiammatori.
Si tratta di cibi che hanno proprietà antiossidanti o sono ricchi di sostanze che stimolano e aiutano il sistema immunitario a contrastare tali infiammazioni. Per esempio, di solito gli alimenti antinfiammatori sono ricchi di:
- acidi grassi omega 3
- vitamina C
- vitamina D
- vitamina E
- polifenoli
Alcuni esempi di cibi antinfiammatori
Viste le caratteristiche di cui sopra, ecco che classici alimenti ricchi di acidi grassi omega 3 possono essere il pesce e l’olio extravergine d’oliva. Per le vitamine, invece, andiamo a scomodare la frutta e la verdura.
Alcuni dei più comuni cibi antinfiammatori sono:
- pesce azzurro come acciughe, sardine, sgombro e tonno: ricco di acidi grassi omega 3 capaci di modulare le molecole pre infiammatorie. Inoltre stimolano la produzione di linfociti e dunque di anticorpi
- olio extra vergine d’oliva: ricco di polifenoli che contrastano i radicali liberi. Inoltre contiene oleocantale, molecola che agisce come un Fans naturale
- mirtilli, ananas, arance, mandorle e noci: ricchi di vitamina C che attiva le difese immunitarie. Inoltre sono ricchi di vitamina A, Be, calcio, fosforo e potassio, fondamentali per il sistema immunitario. In particolare mirtilli, ciliegie e fragole sono attivi contro gli agenti nocivi che causano processi infiammatori, la frutta gialla è ricca di bromelina, un antiedemigeno e antinfiammatorio naturale per i tessuti e la frutta secca tiene sotto controllo il processo infiammatorio
- carote, cavoli e spinaci: ricchi di antiossidanti, vitamina C, vitamina E, ferro e potassio, attivi contro i radicali liberi e le infiammazioni acute
- cacao: ricco di polifenoli e flavonoidi, attivi contro i radicali liberi
- tè verde: oltre ad avere azione diuretica e depurativa, è anche un ottimo antinfiammatorio
- formaggio magro: ricco di calcio, fosforo e vitamina D
- curcuma: ricca di polifenoli
Cibi antinfiammatori intestinali
Facendo alcuni esempi pratici, questi sono alcuni cibi attivi contro le infiammazioni intestinali:
- banane acerbe: contengono un amido che nel colon produce acidi grassi a catena corta in grado di regolarizzare il microbioma intestinale e ridurre le infiammazioni
- frutta secca: ricchi di acidi grassi omega 3 che hanno notevoli proprietà antinfiammatorie
- olio extravergine d’oliva: ricco di polifenoli, vitamina E e grassi monoinsaturi, contrasta i radicali liberi e riduce la formazione delle molecole pro infiammatorie
- curcuma e zenzero: antinfiammatori naturali, la prima disintossica il fegato, la seconda aiuta in caso di nausea
- pesce azzurro: ricco di acidi grassi omega 3
Cibi antinfiammatori per le articolazioni
Anche per i dolori articolari ci sono alcuni alimenti che si rivelano indispensabili come antinfiammatori:
- pesce azzurro: come sopra, ricco di acidi grassi omega 3
- frutta secca
- verdura, frutta, legumi e cereali: ricchi di fibre, nel colon producono il butirrato, un acido grasso a catena corta capace di ridurre i processi infiammatori
- fragole, agrumi, frutti di bosco, kiwi e cavolfiori: ricchi di vitamina C che agisce contro i radicali liberi
- olio extravergine d’oliva: ricco di acidi grassi e vitamina E
- riso: ricco di polifenoli
- curcuma e zenzero: agiscono come antinfiammatori anche a livello articolare
Quali sono i cibi da evitare in caso di infiammazione?
In caso di infiammazione è sempre bene ricordare di evitare i seguenti cibi:
- alcol
- sale
- alimenti con troppi zuccheri semplici (caramelle, bibite, bevande gassate, merendine, snack…)
- farine bianche raffinate
- latte vaccino e formaggi grassi
- fritto
- carni rosse o lavorate
- burro, strutto e margarina