Moscow mule
Il Moscow Mule è un cocktail classico nato negli anni Quaranta a New York. Scoprite come prepararlo a casa con il video di Agrodolce.
La storia del Moscow Mule è particolare. Questo cocktail, diventato un grande classico, è nato negli anni ’40 da un progetto di co-marketing per rilanciare due prodotti che stentavano a partire sul mercato americano: la vodka Smirnoff e la ginger beer. Il risultato fu strabiliante, due prodotti che da soli non riuscivano a trovare il loro spazio, miscelati in un ottimo long drink, sapientemente collocato negli ambienti giusti, ebbero un successo eclatante. Parte integrante del cocktail era la presentazione: era servito in una tazza di rame su cui era inciso un mulo, da qui il nome. Oggi la tazza è stata sostituita da un bicchiere, tumbler grande o il più comune bicchiere da bar, il rock alto. Negli anni ‘50 il drink spopolava e, nonostante i natali newyorkesi, il Moscow Mule ebbe inizialmente una grande diffusione a Los Angeles e in tutta la costa ovest. Oggi ha ovviamente superato i confini nazionali e viene bevuto in tutto il mondo. In Italia ancora in molti non lo conoscono, noi ve lo consigliamo soprattutto come drink estivo, la sua freschezza è incredibile. Certo, anche in inverno ha il suo perché.
Decorate con qualche foglia di menta e, se volete, con uno zest di arancia.
Variante
Esiste una variante al cetriolo del Moscow Mule, che non ne complica affatto la fattura: aggiungete qualche fettina di cetriolo in infusione con la vodka e poi procede alla normale realizzazione del cocktail. Decorate, in questo caso, con una buccia di cetriolo.