COLOMBE artigianali 2023: le migliori secondo la redazione di Agrodolce
Le colombe artigianali sono le vere protagoniste della tavola di Pasqua: per il 2023 abbiamo assaggiato e selezionato le migliori da provare quest’anno. Da nord a sud, ecco quelle davvero da non perdere.
La colomba, ovviamente, è il dolce più tradizionale di Pasqua: si trova praticamente in tutte le case italiane e viene preparata in moltissimi gusti diversi. Se siete appassionati di lievitati potete anche provare a farla in casa, oppure potete seguire i nostri consigli e assaggiare le migliori colombe artigianali del 2023 secondo noi della redazione di Agrodolce.
- Arte del Grano
- Ascolese
- Bonfissuto
- Ciacco Lab
- Cremeria Capolinea
- D’Antoni
- Davide Longoni
- De Rosa
- Di Stefano
- Diego Vitagliano
- Divino
- Follador
- Forno Brisa
- Gruè Pasticceria
- Lorenzetti
- Martesana
- Nazionale di Vernante
- Pistì
- Pizzeria Clementina
- Rinaldini
- Spiga d’Oro Bakery
- Tabiano
- Tammetta
- La Perla di Torino
Arte del Grano
(Via Nazionale 167 – Montepaone Lido CZ ) Dalla Calabria non arriva una colomba, ma un altro lievitato tipico di Pasqua: la Cuzzupa. Prodotto da forno antichissimo, gli ingredienti di questo pane dolce sono farina, uova, lievito, latte e scorza d’arancia. Ricco, abbondante, è perfetto per la colazione di Pasqua, anche abbinato alla soppressata tipica calabrese. Salvatore e Anna Pittelli, i fratelli proprietari del forno Arte del Grano, hanno rinnovato questa tradizione calabrese portandola in tutta Italia grazie anche al loro shop online.
Ascolese
(Via Gian Battista Vico 99 – San Valentino Torio Sa) Siamo certi che sentirete molto parlare di Fiorenzo Ascolese e dei suoi lievitati. Quest’anno la sua collezione di colombe si fregia di 4 referenze. Ad accompagnare la Colomba Classica vi sono quella al Limoncello con limoni canditi e crema di limoncello, la Cioccolato e Amarene che prende per la gola i commensali più golosi, quella con le Albicocche semicandite del Vesuvio che è un’ode ai sapori primaverili.
Bonfissuto
(Viale Della Vittoria 72 – Canicattì AG) Un’esperienza esclusiva quella dell’assaggio della colomba Limited Edition al caramello salato con sale di Mozia di Bonfissuto. Sin dal profumo convince a voler affondare i denti nell’impasto soffice e cremoso, ne arrivano poi i sentori al palato, avvolgenti e sorprendenti come solo i prodotti innovativi sanno fare. Consigliamo questa colomba a chi, dopo il lauto pranzo pasquale voglia stupire gli ospiti con una portata speciale. Se invece siete dei classicisti, ma non troppo, puntate sulla colomba tradizionale senza canditi con crema spalmabile di pistacchio siciliano oppure sulla Colomba tradizionale con mandorle siciliane a chilometro zero e canditi d’arancia di Sicilia.
Ciacco Lab
(Viale Mentana 91/A – 43121 Parma e Via Spadari 13 – 20123 Milano) Oltre alla colomba classica, dal gusto pieno e aromatico con arance candite di Corrado Assenza e mandorle di Avola, il gelatiere e pasticcere Stefano Guizzetti propone, nei suoi store di Parma e Milano, due versioni più fantasiose della colomba: Lamponi e Pistacchio, con una croccante glassa, i lamponi semi canditi e la crema al pistacchio artigianale, e Albicocche e cioccolata, dove le albicocche candite incontrano le gocce e la copertura al cioccolato fondente mono origine Uganda 60%. Tutte le colombe, insieme agli altri prodotti del laboratorio, possono essere acquistati anche online.
Cremeria Capolinea
(Viale Ettore Simonazzi 14 – Reggio Emilia) La colomba classica di Cremeria Capolinea di Reggio Emilia rimane ancorata alla tradizione: arancia candita e croccante glassa alle nocciole sono gli ingredienti che la rendono squisita. Oltre alla tradizione, però, Capolinea propone anche la colomba Tiramisù, con un impasto al caffè, con cacao e un pizzico di tiramisù. Se invece preferite qualcosa di diverso, potete ordinare sul loro shop online il panettone pasquale, con impasto alla nocciola, fiori d’arancio e cioccolato bianco.
D’Antoni
(Via Dino Penazzato 83 – Roma) La variante assaggiata quest’anno è la Colomba Classica, con glassa alla mandorla e un piacevole impasto con un gradevole sentore agrumato. Se non doveste amare i sapori tradizionali sappiate che la Pasticceria D’Antoni produce anche la Colomba al Pistacchio, quella al Cioccolato e la Colomba Pop con noci Pecan, albicocche candite, glassa al cioccolato bianco e, cocco rapè.
Davide Longoni
(Vari punti vendita a Milano) Il panificio di Davide Longoni, a Milano, si concentra quest’anno sulla colomba classica: senza uso di conservanti, con lievito madre, canditi di arancia e mandarino JamSession, miele di agrumi Mieli Thun, vaniglia bourbon biologica e mandorle provenienti da una piccola azienda agricola abruzzese. Tutti i prodotti utilizzati vengono scelti per rendere questo grande lievitato sostenibile, oltre che buonissimo. Oltre che nei vari punti vendita, la colomba è acquistabile anche online.
De Rosa
(Via Erodoto 39, Borgo Carso LT) Il maestro lievitista Giancarlo De Rosa presenta due referenze per questa Pasqua. Una, la Colomba Classica, impreziosita dall’arancia candita e profumata di agrumi e vaniglia, l’altra Gianduia e cioccolato ricchissima e golosa. Per entrambe la caratteristica inconfondibile è l’impasto lievitato alla perfezione alveolato, morbido, profumato, lievitato perfettamente e con pazienza.
Di Stefano
(Via Murano, 21 – Raffadali AG)Tanti gusti differenti per la proposta di Pasqua di questa pasticceria siciliana storica: dalla classica con canditi e uvetta, a quella al pistacchio di Sicilia, fino ad arrivare a quella con uva passa e Zibibbo di Pantelleria, Di Stefano produce colombe per tutti i gusti. Da provare anche Il Dolce Carrubo con farina di carrube, Arancia e Cioccolato fondente, senza burro, quindi ideale anche per gli intolleranti al lattosio e i vegani.
Diego Vitagliano
(via Nuova Agnano 1, 80125 – Napoli) Per le colombe quest’anno il pizzaiolo Diego Vitagliano ha voluto strafare: Colomba classica, Colomba al cioccolato e Colomba al limone candito della costiera. L’impasto ricco e umido racchiude, in tutte e tre, i profumi del periodo primaverile: vaniglia Bourbon, burro francese, miele d’acacia italiano e arance candite di Sicilia sono gli ingredienti che rendono queste colombe davvero buonissime. Nella versione al cioccolato poi, una glassatura ben presente fa sì che questo grande lievitato sia ancora più goloso.
Divino
(Via dei Lauri 57, Aprilia LT) La colomba di Divino è l’archetipo dei dolci al cioccolato. Dall’impasto ricchissimo e un sapore netto e inconfondibile basa tutta il suo carattere sull’utilizzo del cioccolato monorigine della Colombia (della regione Hulia). A commentarla a freddo, il ricordo del primo morso dato a questa colomba provoca ancora una sensazione golosa e lunghissima. Rimpiangerete di averla finita. Se potete recatevi nel punto vendita e fate incetta di praline e tavolette. Ne rimarrete estasiati.
Follador
(Via delle Crede, 9 – Pordenone) Il forno Follador di Pordenone anche quest’anno propone le sue colombe in tre versioni: Colomba Tradizionale, Cioccolato e albicocca e Frutti di Bosco. La tradizionale non si discosta dalla ricetta classica, con canditi di arancia e glassatura con mandorle che la rendono davvero golosa. Le altre due, invece, esprimono tutta la creatività di questa insegna storica: la Cioccolato e Albicocca ha un impasto al cacao, cioccolato fondente 60% monorigine del Sud America e gocce di albicocche; mentre la frutti di bosco contiene un mix di frutti di bosco semicanditi ed è ricoperta da una glassa di zucchero in granella. Oltre alle colombe, Follador propone anche le veneziane e le uova di Pasqua artigianali.
Forno Brisa
(Via Nicolò dall’Arca 16 – Bologna) Le colombe di Forno Brisa, a Bologna, sono ormai una certezza della Pasqua: nelle tre versioni Classica, Albicocca e Cioccolato e Gianduia e Caffè, questo grande lievitato viene preparato con estrema cura e venduto in un packaging coloratissimo. Tutti gli ingredienti sono di alto livello, come il cioccolato prodotto dai ragazzi del forno con 3000kg di cacao coltivato in permacultura nella Foresta Amazzonica Peruviana nella zona di Oxapampa.
Gruè Pasticceria
(Viale Regina Margherita 95 – Roma) Soffice e profumata, filante e non troppo zuccherata: la colomba classica di Gruè sprigiona note di vaniglia e agrumi. Dalle mani dei pasticceri Marta Boccanera e Felice Venanzi arrivano però, per i più golosi, altre quattro versioni di questo grande lievitato: La Pistacchiosa, impasto al pistacchio selezione Feudo Di San Biagio di Agrimontana, cremino al pistacchio e lamponi canditi; la Carapple, con gocce di caramello salato e cubetti di mele del Trentino; La Cioccolosa con impasto al cioccolato fondente monorigine Ecuador 62%, arricchito con gocce di cioccolato fondente monorigine Costa d’Avorio 60%, e glassa mandorlata con l’aggiunta di gruè di cacao; e infine La Primavera, un impasto classico con sospensioni di fragoline semicandite e gocce di cioccolato fondente monorigine 60% Costa d’Avorio.
Lorenzetti
(Viale Olimpia 6, San Giovanni Lupatoto VR) Ci spostiamo in Veneto con la Pasticceria Lorenzetti che di anno in anno si conferma un punto fermo di questa nostra selezione. Per la Pasqua 2023 l’offerta si è fatta ancor più ricca. Alla Colomba local al Vin Recioto, si affianca quella alla Gianduia e la Pere e cioccolato. Più classiche ma altrettanto golose quelle alle Albicocche e la Classica. Per questo lievitato pasquale quello che impressiona è la ottima lavorazione dell’impasto: soffice e alveolato si scioglie al contatto con il palato.
Martesana
(Via Cagliero 14 – Milano) La storica pasticceria milanese Martesana non rinnova la sua offerta, punta anzi sui grandi classici degli scorsi anni: la Colomba Classica, quella al pistacchio e cioccolato e quella con fichi, cioccolato Amedei Toscano Black 70% e mandorle. Si aggiunge però una novità davvero golosa, la colomba ai frutti rossi con gocce di cioccolato, frolla ai lamponi e zucchero cristallino. Tutte le colombe sono ricche e filanti, con sentori di vaniglia che ben si accompagnano agli altri ingredienti che le impreziosiscono.
Nazionale di Vernante
(Via Cavour 60 – Vernante CN) Fabio Ingallinera è lo chef stellato del ristorante Nazionale di Vernante. Nel forno, proprio di fronte al locale, produce ottime Colombe in 3 tipologie: classica (con gli agrumi canditi Agrimontana e le mandorle dell’Azienda Agricola i Minuti), al pistacchio e al gianduja, farcite entrambe con creme prodotte artigianalmente in laboratorio, glassate con il cioccolato Domori e ricoperte con granella di pistacchio e di nocciola.
Pistì
(Viale J. F. Kennedy 12 – Bronte CT) Che Bronte faccia rima con pistacchio è una questione ormai nota a tutti. Ma che in questa zona Pistì svetti per la sua bravura nel creare grandi lievitati è un fatto del quale dovrete prendere nota. Per il 2023 la pasticceria brontese propone ben 5 novità: La Colomba ai Tre cioccolati, con Fragole e fondente, quella con Ciliegia candita, Glassa al cioccolato e Pistacchi interi, la variante con Cioccolato di Modica e ciliegie e l’ultima con Mandarino di Ciaculli e cioccolato Bianco. In ognuna a prevalere è il sapore intenso della farcitura, l’impasto, alla base, rappresenta un gradevole sottofondo rassicurante.
Pizzeria Clementina
(Via della Torre Clementina 158 – Fiumicino RM) Anche i pizzaioli si dilettano nelle colombe, ormai è fatto noto. Quella di Luca Pezzetta, pizzaiolo proprietario di Pizzeria Clementina a Fiumicino, è una colomba classica che sprigiona tutti i profumi della Pasqua. Prodotta con lievito madre vivo ha all’interno burro francese da panna di centrifuga, Vaniglia Bourbon, miele millefiori e scorza d’arancia di Calabria candita artigianalmente ed è arricchita da una fine glassa alle mandorle di Maccarese.
Rinaldini
(Via Santa Margherita 16, Milano / Terrazza Roma Termini, Piazza dei Cinquecento, Roma / Rimini) Che il Maestro Rinaldini sia capace, anno dopo anno, di stupirci con lievitati sempre più buoni e innovativi è un dato oramai incontrovertibile. Quest’anno abbiamo assaggiato la Colomba N.2 con fragoline di bosco, albicocche semicandite e Fave di Tonka. Se ne ottiene un lievitato leggerissimo, dalla consistenza burrosa e soffice e dal sapore deciso e primaverile. Non manca nella proposta di questo 2023 anche la Colomba classica (la N.1) e quella per gli amanti del cioccolato (con amarene e pistacchio), la N.3.
Spiga d’Oro Bakery
(Via Umberto Lilloni 62, Roma) Dopo aver vinto Panettone Maximo 2022, la Spiga d’oro Bakery, propone una colomba, in edizione limitata, realizzata con farina biologica integrale di grano tenero Giorgione, coltivato nelle Marche. Ad arricchire l’impasto, soffice e profumato con vaniglia, vi sono le mele candite, l’uva sultanina e la cannella. Ricoperta di glassa con zucchero e mandorle pelate, la colomba di Alessandro Mangione convince per l’equilibrio degli ingredienti, a partire dagli zuccheri non eccessivi.
Tabiano
(Viale alle Fonti 7, Tabiano Terme PR) Cosa ci si può aspettare dal Presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre Claudio Gatti se non un lievitato unico per questa Pasqua? La Focaccia da noi assaggiata ha un impasto morbidissimo e filante. La ricca canditura rende prezioso ogni morso. A completare l’assaggio della fetta interviene decisa ma non preponderante la glassa finissima. Va ricordato poi che gli ingredienti, selezionati con maestria, sono prettamente biologici e a chilometro zero. Questo grande lievitato è il modo migliore per fare gli auguri di cuore.
Tammetta
(Via delle Fornaci 57, Fondi LT)Il Forno Tammetta è un’insegna di Fondi, in provincia di Latina, che vanta quasi un secolo di storia. Da diversi decenni, impegnato in prima persona in laboratorio è Ferdinando, maestro dell’arte bianca con la passione per i grandi lievitati. La sua colomba classica è molto equilibrata, sotto tutti i punti di vista. L’impasto è elastico ma senza quegli eccessi in termini di umidità e alveolatura che tanto vanno di moda. Al palato risultano correttamente dosati grassi e zuccheri. Al naso burro e vaniglia, seppur presenti, non rubano la scena ai sentori tipici della panificazione. La versione al pistacchio è altrettanto ben bilanciata: la pasta di pistacchio è unita direttamente all’impasto, che prende un colore verde molto tenue e naturale. Al morso risulta golosa ma non stucchevole, con i sentori di pistacchio discreti e piacevoli.
La Perla di Torino
Se però non siete amanti della colomba, ma preferite le uova di cioccolata, concludiamo questa carrellata di prodotti pasquali consigliandovi l’uovo di cioccolata di La perla di Torino, cioccolateria piemontese. In particolare quello al cioccolato bianco e pistacchio , decorato e confezionato a mano.