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Il tuo forno funziona bene? Per capirlo valuta questi 4 segnali

di Marta Manzo • Pubblicato 28 Gennaio 2021 Aggiornato 3 Novembre 2022 12:40

Il tuo forno funziona davvero bene? Se hai dei dubbi perché una ricetta non è venuta come avrebbe dovuto, fai attenzione a questi 4 segnali.

Inforna e sforna, inforna e sforna, nei lunghi mesi passati siamo diventati un po’ tutti più esperti in fatto di cottura al forno. E, affinché risultasse perfetta,  abbiamo anche dovuto imparare a conoscere meglio il nostro elettrodomestico. Se così ancora non fosse, non è mai troppo tardi per avvicinarsi. Ecco le cose che bisogna osservare bene per capire se il vostro forno funziona bene.

  1. Cottura uniforme. Il primo campanello d’allarme per un corretto (o scorretto) funzionamento del forno suona quando vi accorgete di una cottura non uniforme. Un forno perfettamente funzionante cuoce bene dappertutto. E se invece, per esempio, infornando una torta questa vi cresce più da un lato, oppure cuoce più nella parte superiore, in entrambi in casi il problema potrebbe essere legato alle resistenze. Altrettanto, se vi sembra che il forno cuocia meno al centro, è possibile che abbiate un problema con la guarnizione.
  2. Temperatura corretta.  Altra regola per un forno idoneo è che la temperatura raggiunta dal termostato sia effettivamente quella dichiarata. Per capirlo, un metodo rapido è quello di inserire dentro un banale termometro da forno e accendere l’elettrodomestico a 100°C per almeno una mezz’oretta. Se la temperatura coincide, il termostato è in perfette condizioni. In caso contrario, potrebbe essere necessario provvedere a una ricalibrazione della temperatura: tutte le indicazioni si trovano, normalmente, sul libretto di istruzioni del prodotto. Se non siete esperti di fai da te, però, forse è meglio affidarsi a un addetto autorizzato.
  3. Ventilazione efficiente. A differenza dei forni esclusivamente statici, che cuociono per irraggiamento, quelli ventilati sono dotati di una ventola che funziona per convezione, creando un flusso d’aria calda che distribuisce il calore in modo omogeneo all’interno del forno. Va da sé, se state cuocendo in questa modalità e vi accorgete di una cottura poco uniforme, che ci sia qualcosa che non va. La ventola deve ruotare correttamente. Non è raro, a dire il vero, che a crearle qualche fastidio possa essere dello sporco accumulato nel tempo.
  4. Autopulizia efficace. Questa eventualità si presenta se siete davanti a un forno pirolitico. Che cos’è? È un forno in grado di autopulirsi grazie appunto alla pirolisi, processo chimico che decompone i materiali organici tramite applicazione di calore. In parole più semplici, se portato a temperatura elevata questo forno carbonizza sporco a grassi al suo interno trasformandoli in cenere. Può succedere, però, che questa operazione non vada più a buon fine: tra i motivi più frequenti ci può essere quello di aver lasciato il forno unto dopo varie cotture o l’usura delle pareti catalitiche, che solitamente hanno una durata massima di circa 5 anni.