Come condire il tonno affumicato?
Per un menù di pesce, il tonno affumicato è un ingrediente jolly che possiamo declinare in ogni portata. Se infatti è ottimo per gli antipasti su crostoni di pane o tartine, anche per i primi o i secondi piatti è ottimo. Ma l’importante è sapere come condirlo a seconda del piatto e del gusto dei commensali, in modo da valorizzarne il sapore e rendere questo cibo ancora più buono.
Con il tonno affumicato si possono realizzare infinite ricette dall’antipasto al secondo, passando per ottimi primi, a patto di condirlo nel modo giusto. Si tratta infatti di un ingrediente versatile, ma dal sapore non delicato. Il che significa che dovremo valorizzarlo senza coprirlo, ma anche senza appesantirne troppo il gusto.
Se dovessimo parlare della percezione delle nostre papille, in questo caso dovremmo affermare che il tonno affumicato vince per sapidità e questo vuol dire non eccedere col sale nei condimenti. Il rischio è infatti di renderlo immangiabile, caricando troppo il sapore del cibo.
Al contrario, se riusciamo a bilanciare i gusti, smorzando il sapido e arricchendo questo pesce con sfumature di aspro e dolce, tipo con una marinatura leggera, il tonno affumicato diventerà una leccornia. Di fatti, sono apprezzati e noti i carpacci fatti con questo ingrediente, che diventa spesso il protagonista dei nostri menù di mare.
Con la bella stagione poi diventa parte integrante dei nostri piatti unici all’italiana, come per una fresca insalata mista con straccetti di tonno affumicato e fette di pane integrale abbrustolite sulla piastra. Ma, come accennato, se anche sia un alimento versatile, lo dovremo condire in modo adeguato per rendere chic e non shock le nostre ricette.
Come condire il tonno affumicato
Di opzioni per condire il tonno affumicato ce ne sono diverse, che dipendono sia dal gusto personale, sia dal tipo di ricetta che avevamo in mente. Un carpaccio, ad esempio, esige che l’ingrediente principale sia servito con pochi fronzoli e a crudo. Ma in caso di un raviolo ripieno o di una pasta, lo dovremo trattare in modo differente.
Per i ripieni
Il tonno affumicato è ottimo nelle focacce salate, sulla pizza, ma anche nei ravioli o nei tortelli, donando ai vari piatti il suo gusto sapido e saporito. In questi casi non va condito, semmai amalgamato con sapori affini, in grado di non coprire ma invece di migliorare il bouquet aromatico.
Per una pasta ripiena lo possiamo frullare con della ricotta dolce o per pizze e focacce possiamo creare una base di scamorza e delle verdure fresche di condimento.
Da ricordare che in cottura il sapido spicca, per questo evitiamo ingredienti salati come il grana o un altro formaggio stagionato, che potrebbero appesantire il tonno.
Per i carpacci
Un grande classico degli antipasti di mare è il tonno in carpaccio, una buona variante di quello con salmone affumicato, per cui serve un condimento basico che ne valorizzi il sapore. Il metodo più tradizionale è la marinata di olio extravergine di oliva e succo di limone.
Ma altre versioni possono essere con una vinaigrette di aceto di mele, olio ed erbe aromatiche, o con un dressing di yogurt bianco magro ed erba cipollina o aneto. Per rendere il nostro carpaccio davvero unico, aggiungiamo pezzetti di avocado fresco e una julienne di carote e finocchi a rondelle.
Per le tartine
Le tartine con il tonno affumicato sono uno dei finger food tipici per gli aperitivi del sabato sera, facili da fare e ottime da consumare con un calice di vino bianco. In questo caso il suggerimento è di prevedere ricette che possano assecondare i gusti di tutti. Se i nostri commensali apprezzano il piccante, il tonno può essere insaporito con una salsa sriracha o marinato con olio, aceto e pepe o peperoncino.
In caso contrario, possiamo invece puntare sui sapori mediterranei, spalmando sulle tartine una crema di formaggio frullata con pesto di basilico, sui cui adageremo le fette di tonno affumicato. Una spolverata di semi di sesamo renderà il piatto ancora più buono.