Come congelare il lievito: 6 suggerimenti per non sbaglirare un colpo
Se avete fatto scorta di lievito fresco e volete averlo sempre a disposizione, vi suggeriamo come congelarlo e averlo pronto da usare per ogni esigenza.
Ultimamente si parla molto di panificazione casalinga: c’è sempre più interesse nel farsi in casa pane, pizza e dolci in casa e questo, vuol dire che si acquista molto lievito di birra, Ma voi sapete come congelare il lievito? Scopriamolo insieme.
Come congelare il lievito
Il lievito di birra fresco però ha una data di scadenza e dura nel frigorifero circa una settimana: non è detto quindi quindi che si riesca a usare tutto il panetto entro la sua scadenza, soprattutto se utilizziamo poco lievito per volta. Tuttavia c’è una soluzione, per chi non vuole sprecare e buttare via lievito: se congelato, si conserva fino a un mese. Per fare un buon lavoro e mantenere al meglio le sue proprietà, dovrete utilizzare qualche accortezza. Vediamo come si congela al meglio il lievito di birra fresco.
6 consigli per congelare e scongelare il lievito
Congelare e scongelare il lievito correttamente può fare la differenza tra una lievitazione perfetta e un impasto che non cresce come dovrebbe. Il lievito, sia fresco che secco, è un ingrediente essenziale in molte ricette di panificazione, ma può perdere efficacia se non conservato adeguatamente. Congelare il lievito è una pratica utile per prolungarne la durata e assicurarsi di avere sempre a disposizione un ingrediente fondamentale per pane, pizza e dolci lievitati. Tuttavia, è importante seguire alcuni accorgimenti per mantenere il lievito attivo e funzionale. In questo articolo, vedremo i migliori metodi per congelare il lievito, sia fresco che secco, e le tecniche corrette per scongelarlo e utilizzarlo nelle vostre ricette, garantendo sempre risultati ottimali
L’aria è nemica del lievito da congelare
La cosa più importante da fare quando mettete il vostro lievito di birra fresco nel congelatore è assicurarsi che non prenda aria. Riponete la confezione già aperta avvolta in uno strato di pellicola trasparente. Fate lo stesso anche se la confezione è chiusa, per sicurezza.
Preparate monoporzioni già pesate
Se utilizzate poco lievito per volta e preferite prepararvi delle monoporzioni già divise pronte all’uso, potete pesare i vostri pezzettini di lievito e avvolgerli nella pellicola uno a uno. Per evitare che il lievito entri troppo in stretto contatto con il ghiaccio del congelatore, potete riporlo all’interno di un bicchiere o un contenitore di plastica.
Scadenza
Potete congelare anche il panetto se è vicino alla data di scadenza, ma non congelate panetti già scaduti: potrebbero essere già compromessi e rovinare la vostra preparazione. Potete utilizzare il vostro lievito congelato anche dopo la data di scadenza riportata sulla confezione: tuttavia è bene utilizzarlo entro qualche settimana, non superando il mese.
Segnate la data
Consigliamo di segnare sempre la data di inserimento in freezer sulle confezioni che fate voi, in modo da sapervi regolare in merito alla validità di utilizzo.
Come scongelare il lievito
Non utilizzate microonde o fonti di calore eccessive, ma lasciatelo a temperatura ambiente per qualche tempo. Potete anche tagliarlo a pezzettini più piccoli e scioglierlo in acqua tiepida, ma attenzione a non superare i 40 °C: temperature troppo alte ne altererebbero le proprietà lievitanti.
Capire se è ancora utilizzabile
È possibile anche accertarsi se il lievito di birra sia scaduto o ancora vivo: dovrete scioglierlo in un po’ di acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero. Se il lievito è ancora buono, si riattiverà dopo circa 10 minuti, formando una schiumetta e piccole bolle sulla superficie.