Come conservare il pancarrè
Il pan carrè è un ingrediente che deve essere sempre presente nelle nostre dispense. Possiamo anche prepararlo con ricette casalinghe fai da te facili da realizzare oppure possiamo comprarlo già pronto per l’uso. L’importante è conservarlo bene.
Il pancarrè è un ottimo ingrediente che possiamo usare in tante ricette differenti. Non è solo il pane perfetto per poter creare degli ottimi tramezzini o dei toast. Possiamo usarlo anche in altri piatti da portare sulle nostre tavole per poter stupire sempre i nostri invitati a pranzo oppure a cena. Non dovrebbe mai mancare nelle nostre dispense: pane bianco oppure integrale, a ognuno la sua scelta. Come conservare il pancarrè per fare in modo che le fette siano sempre perfette da usare?
Cos’è il pancarrè
Il pan carrè è un tipo di pane usato per la preparazione di toast e tramezzini. Deriva dal francese pain carrè e si può anche chiamare pane in cassetta, pan bauletto, pane da tramezzini, pane da toast, pane da sandwich. Già venduto a fette, è molto morbido: spesso quelli industriali sono trattati con alcol etilico, per la sua azione antimicrobica. Si può anche preparare in casa: la ricetta del pan carrè è utile per chi vuole usare solo ingredienti di prima qualità, selezionati con cura. Gli ingredienti di base sono: farina, lievito, burro, acqua, sale, zucchero e latte.
Come usare il pancarrè in cucina
Di solito il pane in cassetta si usa per preparare tramezzini, sandwich, panini, con ogni tipo di farcitura. Si usa anche per poter realizzare dei gustosi toast (anche con avocado e uovo fritto). Possiamo sfruttarlo anche per creare le tartine da servire in tavola per l’aperitivo o l’antipasto o per preparare il classico club sandwich americano. Non è perfetta come base solo per piatti salati, possiamo anche preparare dei dolci spalmando il pancarrè con crema di cioccolato alle nocciole o marmellata, tagliandolo magari con i stampini dei biscotti. Se abbiamo delle fette da finire perché scadono presto possiamo anche usarlo nell’impasto, ad esempio, delle polpette, ammollandolo nel latte o nell’acqua.
Come conservare il pancarrè
Sia nel caso di pancarrè fatto in casa sia nel caso in cui abbiamo deciso di comprarlo già pronto per l’uso, dobbiamo sapere come conservare al meglio le fette per mantenerle sempre morbide e gustose. Possiamo usare un semplice sacchetto di plastica, di quelli che usiamo per surgelare gli alimenti. Si può conservare comodamente in dispensa, togliendo bene tutta l’aria che c’è all’interno: mai conservarlo in luoghi umidi, dal momento che l’umidità può creare problemi alle nostre fette di pane in cassetta. Potrebbe anche formarsi della muffa sopra. L’importante è che il contenitore con all’interno il pancarrè sia sempre chiuso bene, in modo ermetico, così da non far entrare aria all’interno.
Come conservare il pancarrè in freezer
La buona notizia è che il pan bauletto si può congelare. Essendo già tagliato a fette (anche quello fatto in casa va sempre conservato in questo modo), possiamo comodamente surgelarlo negli appositi sacchettini ben chiusi o in contenitori ermetici. Potremo, così, scongelare il pane all’occorrenza, tirando fuori dal freezer solamente le fette di cui abbiamo realmente bisogno. Possiamo lasciarle scongelare oppure metterle direttamente in un tostapane o in una pentola, ma anche nel forno a microonde per poterlo utilizzare velocemente in cucina anche in ricette last minute.