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Come conservare il panettone (confezionato oppure già aperto)

di Nadine Solano 14 Dicembre 2024 14:00

Conservare il panettone non è difficile, ci mancherebbe. Però bisogna farlo nel modo giusto, per evitare che perda morbidezza e aroma. Ecco tutte le dritte più utili.

Siete sicuri di sapere come conservare il panettone? Conservarlo bene non significa soltanto evitare che si “guasti” prima del tempo, ma anche mantenerlo morbido e non comprometterne l’aroma. Non è un fatto superficiale, perché durante le festività natalizie capita spesso di ritrovarsi in casa più di qualche panettone. E d’altra parte, è raro che uno intero si finisca subito. A meno che non si abbiano ospiti, certo. In ogni caso, conoscere le piccole regole per una conservazione ottimale del panettone può tornare sempre utile. A tutti.

Quanto dura un panettone

Innanzi tutto, bisogna mettere a fuoco un concetto chiave: il panettone artigianale ha una durata diversa rispetto a quello industriale. Perché è un prodotto privo di conservanti artificiali, realizzato esclusivamente con prodotti freschi. Scade trenta giorni dopo il confezionamento, la cui data deve essere indicata sull’etichetta.

Il panettone del supermercato, invece, contiene le suddette sostanze. Anche altre, a dirla tutta: mono e digliceridi degli acidi grassi, additivi alimentari. L’obiettivo è proprio quello di prolungarne la “vita” e mantenerlo morbido. Infatti, arriva a durare anche nove mesi. Tutto questo vale per i panettoni ancora chiusi e se la conservazione avviene nel modo giusto, naturalmente.

Come si conserva un panettone ancora confezionato

Come conservare il panettone

Entriamo nel vivo della questione, dunque. Il panettone chiuso si conserva in un luogo fresco e asciutto, distante da fonti di calore. In cantina, per esempio. Anche in casa, se non avete l’abitudine di mantenere una temperatura eccessiva. Tra i 25° e i 30°, per darvi un’idea più precisa, va benissimo. In questo caso, non si fa distinzione tra panettoni artigianali e industriali.

Come conservare il panettone aperto

… Invece come conservare il panettone già aperto, sia artigianale che del supermercato? Semplicemente mettendolo nuovamente nel suo sacchetto di plastica, o comunque in un sacchetto per alimenti, facendo uscire l’aria e chiudendolo con un cordino o una di quelle mollette ad hoc. In questo modo, si conserva fino a 30 giorni. Parte del merito va ai canditi e all’uvetta, che rilasciano piccole quantità di acqua e così impediscono che il panettone si secchi. C’è un altro metodo: sistemare il panettone in una scatola di latta e aggiungere una mela, che a sua volta aiuta a mantenerlo umido al punto giusto. La scatola, però, dev’essere riposta in un luogo fresco e asciutto. Pure questa seconda opzione permette di conservarlo per un mesetto.

Vogliamo però specificare che sarebbe molto meglio consumare il panettone aperto entro 5-6 giorni, perché il contatto con gli agenti esterni inevitabilmente lo rende meno soffice e influisce sul gusto come sul profumo. Se è farcito con creme e ganache, facilmente deperibili, il tempo ottimale si accorcia fino a 3-4 giorni.

Si può congelare il panettone?

Risposta affermativa: sì, è possibile congelare il panettone artigianale come quello industriale. Usando semplicemente i sacchetti da freezer. Ma ci riferiamo al panettone classico, con uvetta e canditi. Se si tratta di una versione farcita con creme&co., invece, meglio evitare.