Come conservare i limoni a lungo termine

Quante volte ci capita di sprecare l’oro giallo, ovvero i limoni, agrumi preziosissimi, dal profumo intenso. Spesso prendono un colore scuro, che non è buon segno, oppure in superficie si va a formare della muffa, soprattutto se tenuti a temperatura ambiente durante l’estate. Per ovviare il problema, dato che stiamo parlando di un prodotto che in Italia è anche abbastanza costoso, vi suggeriamo qualche metodo per conservarli più a lungo possibile.

Infatti, è possibile mantenerli in frigorifero, in freezer, oppure in barattolo, realizzando vere e proprie conserve, sia sotto sale che sotto zucchero. D’ora in poi non dovrete fare altro che seguire i nostri suggerimenti in base alle vostre esigenze e procedere di conseguenza, evitando di gettare via un bene raro, proveniente dalla nostra terra, e potendolo utilizzare tutte le volte che ne avrete bisogno in cucina, per realizzare dolci profumati, secondi piatti freschi o bevande agrumate.

Vediamo, dunque, come conservare i limoni a lungo.

Conservare i limoni a temperatura ambiente

Un sacchetto di limoni può essere conservato a temperatura ambiente lontano da fonti di luce e calore. Riponeteli in un cestino da frutta, o contenitore sia in plastica che porcellana, evitando di ammassarli troppo uno sull’altro. Dopo circa una settimana, cominceranno a deteriorarsi, lo potrete osservare da macchie scure sulla scorza, e in casi più estremi dalla muffa. La durata si abbasserà notevolmente qualora la temperatura in casa sia molto alta, soprattutto in estate. Dovrete perciò ricorrere al frigorifero o al freezer.

Come conservarli in frigorifero

La conservazione in frigorifero è consigliata quando l’aumento della temperatura, in periodi come l’estate, è notevole. Procuratevi dei sacchetti di plastica, oppure dei contenitori e disponetevi i limoni. Riponeteli sempre nella parte più bassa che è anche quella più fredda in modo che possano durare anche un mese intero. Se invece, sono già stati tagliati, perché magari ne avete utilizzata solo una metà, vi suggeriamo di avvolgerli in pellicola trasparente e metterli al fresco, eviterete che ossidino troppo in fretta. Consumateli entro un massimo di tre giorni.

In congelatore

Utilizzare il freezer per conservare i limoni è possibile, tagliateli prima a fette e poi procedete così:

• adagiate le fettine su una vassoio con carta da forno, tenendole ben distanziate una dall’altra, e poi congelatele;
• una volta solidificate, mettetele in sacchetti di plastica;
• vi suggeriamo di utilizzarli senza scongelarli, dureranno circa tre mesi.

Congelare il succo di limone

Il succo del limone invece, si conserva per circa quattro giorni in frigorifero, ma per farlo durare più a lungo è fortemente consigliabile ricorrere agli stampini per i cubetti di ghiaccio e congelarli in questo modo. Potete usufruirne quando vorrete.

La scorza

Potete congelare la scorza di limone eliminando la parte interna bianca e amara. Grattugiatela, mettetela in sacchetti gelo, anche a pezzi e riponetela in freezer.

Altro trucchetto furbo è quello di  lasciare essiccare la buccia al sole, oppure in forno a 80° per un’ora, per poi tritatela finemente, e dar vita alla polvere di limone, ottima per conferire agli impasti dolci il caratteristico profumo.

Senza scorza

Qualora aveste tolto la scorza dai limoni e decideste di conservarli per evitare sprechi inutili,  non dovrete far altro che avvolgerli in un canovaccio umido, senza sacchetto ermetico, e riporli nel cassetto del frigo, in basso, ricordandovi di consumarli il prima possibile.

Come conservare i limoni in barattoli

Utilizzate dei vasi grandi abbastanza da contenere almeno 3-4 limoni. E’ sufficiente inserire dell’acqua, che dovrà essere cambiata almeno una volta a settimana, chiudere il barattolo ermeticamente, per poi conservarlo nella parte bassa del frigorifero. In queste condizioni, l’umidità diventa stabile e i limoni potranno conservarsi bene anche per svariate settimane. State sempre allerta e controllateli per verificarne le condizioni.

Sotto sale

I limoni sotto sale anche detti confit sono una preparazione gastronomica tipica della cucina marocchina, si tratta banalmente di agrumi messi a macerare con il sale grosso, per circa un mese, così da poter essere conservati a lungo e utilizzati in cucina. Questo processo permetterà di esaltare le proprietà e gli oli essenziali contenuti nella scorza, e una volta pronti saranno ottimi per insaporire pietanze di carne o di pesce. Prima di cominciare sterilizzate i barattoli, poi lavate i limoni, eliminate le estremità e realizzate un taglio a croce su tutta la lunghezza, ma senza arrivare alla base ottenendo quattro spicchi uniti, da riempire con sale grosso. Coprite il fondo del barattolo con il sale e inseriteli spingendoli bene e pressando. Dopo un mese di riposo in frigo saranno pronti per essere utilizzati.

Sotto zucchero

I limoni sotto zucchero sono semplicissimi da realizzare, non prevedono cottura e sono ottimi per guarnire dei dolcetti. Lavate e tagliate i limoni a fette e ricopritevi il fondo di un vaso, alternandole con lo zucchero. Terminate rivestendo con ulteriore zucchero e chiudete il barattolo per 24 ore. Il giorno successivo aggiungiamo nuovamente il dolcificante, tanto quanto serve a ricolmare nuovamente il vaso. Una volta fatto riposare a temperatura ambiente trasferitelo in frigorifero. Si verrà a creare un sughetto stratosferico, dolce e aspro allo stesso tempo, da utilizzare nel tè, o nella preparazione di torte e biscotti.

Conclusione

In conclusione, scegliete sempre limoni di altissima qualità, soprattutto per le conserve come quelli biologici e non trattati, e ricordatevi anche di lavarli benissimo sotto acqua fredda corrente prima di fare qualsiasi cosa. Conservare i limoni a lungo non è mai stato così facile con tutti i suggerimenti sopraelencati, provateci e sarete soddisfatti, soprattutto perché ridurrete gli sprechi alimentari.