Come cucinare risparmiando se sei single?
E’ possibile cucinare risparmiando se si è single? Certo che si. Seguendo i consigli e i trucchetti che vi proponiamo qui risparmierai tempo e denaro, senza rinunciare a pasti gustosi e salutari, anche se mangi da solo.
Cucinare per una persona può sembrare difficile, soprattutto se si cerca di risparmiare. Con la crescente difficoltà economica e l’aumento dei prezzi, trovare prodotti confezionati per porzioni singole può risultare costoso. Tuttavia, ci sono dei modi per cucinare in modo economico e sano anche se si è single. In questo articolo, esploreremo alcune strategie di cucina che ti aiuteranno a cucinare risparmiando denaro e a preparare piatti deliziosi in porzioni ridotte. Con un po’ di organizzazione e qualche suggerimento, vedrai come cucinare per uno non sia così difficile come sembra.
- Fai bene la spesa
- Cucina per due o tre (porzioni)
- Compra fresco, compra sfuso
- Compra precotto
- One pot
- Cottura passiva
- Vai veloce
- Evita il forno, se hai un microonde è meglio
- Come pianificare i pasti quando si cucina solo per una persona?
- Come conservare gli alimenti cucinati in porzioni singole?
- Quali sono i migliori alimenti da acquistare per una persona?
- Come evitare gli sprechi alimentari quando si cucina per uno?
- Come risparmiare tempo in cucina quando si vive da soli?
- In conclusione
Fai bene la spesa
Questa regola vale per tutti, ma per te che vivi da solo ancora di più: programma con cura la tua spesa, meglio se settimanale, in base a una lista di pasti programmati. Scegli, quindi, quando e cosa mangiare, alternando bene nutrienti, proteine, verdure, frutta eccetera. E scrivi, nero su bianco, tutto quello che ti serve. Se sei bravo ci metti tutto: pasta, pane, carne, pesce, uova, formaggio. Meglio segui questo punto, meglio viene il seguente.
Cucina per due o tre (porzioni)
Il trucco per risparmiare è cucinare più porzioni nello stesso momento. Anche e soprattutto se sei single e mangi da solo. Con un consumo soltanto momentaneo di energie in più avrai preparato più porzioni dello stesso alimento, che potrai riproporre sia durante la settimana, sia durante quella successiva e perfino nei mesi successivi, se conti di surgelarle. Sul lungo termine ti ringrazierai e avrai risparmiato soldi e tempo.
Compra fresco, compra sfuso
Se è vero che le porzioni per uno non esistono è altrettanto vero che nessuno può negarti di acquistare prodotti freschi e sfusi. Parlando di fresco, il risparmio sta nello scegliere prodotti di stagione, che quindi si trovano sul mercato a prezzi congrui (bisogna sempre valutare le differenze di prezzo al chilo), mentre nel caso dello sfuso puoi ragionare su costo, peso e resa. Esempio pratico e vegano: acquisto in un negozio di sfuso 100g di soia disidratata, che pagherò intorno ai 2 euro. Con questa mangerò almeno 3 volte, perché una volta rinvenuta nell’acqua o nel brodo il suo volume aumenta a dismisura. Ed è così ottengo la mia porzione proteica da affiancare al contorno che ho scelto.
Compra precotto
Calmo, non inveire: non significa acquistare prodotti scadenti o poco salubri, ma scegliere alcuni tra quelli precotti che consentono un risparmio energetico notevole. È il caso, per esempio, di alcune verdure surgelate. Se ragioni soltanto sul prezzo a cui le compri, anche quando di stagione, puoi giustamente pensare che il fresco sia sempre meglio. Solo che, a quel prezzo, devi anche aggiungere manodopera e dispendio di energia per cucinarle. Analogo discorso vale per i legumi: in barattolo, ma meglio se in vetro, impegnano molto meno gas per cuocere e sono pronti in un batter d’occhio. E identico discorso, infine, vale anche per il riso. Sugli scaffali se ne trova di pronto in 8 minuti, allo stesso prezzo (più o meno) dell’omologo non precotto. In alternativa, se non sei convinto, puoi usare il basmati. O, ancor meglio, il cous cous.
One pot
Risparmio è una parola che racchiude ogni aspetto sinergico della cucina. Significa, anche, sporcare meno, lavare meno, sbattersi meno in cucina in generale. Ecco perché ti conviene optare per le ricette one pot. Tutto in una padella (o in una pentola) e via, pronti piatti unici che risolvono la questione a monte. Il portafoglio ringrazia, l’ambiente pure.
Cottura passiva
Skill in più che si può acquisire con un po’ di pratica è la cottura passiva. Per applicarla, intelligentemente, anche alle cotture one pot. Facciamo un altro esempio pratico: vuoi preparare il riso con le lenticchie. Prendi delle lenticchie precotte (vedi punto precedente), mettile in brodo (granulare), aggiungi acqua q.b. e porta a bollore. Aggiungi il riso precotto (vedi punto precedente), fai cuocere un paio di minuti, tappa e spegni. In 20 minuti avrai il tuo riso con le lenticchie saporito e bello pronto. Fanne, ovviamente, più porzioni. E poi prova, con la stessa tecnica, a preparare pasta e ceci o pasta e fagioli. In questi casi, però, ricordati di frullare una parte dei legumi prima di aggiungere la pasta, per ottenere un consistenza più cremosa.
Vai veloce
Avrai ormai capito che un elemento cui devi badare è la velocità di esecuzione. Oltre a tutto il risparmio sulle materie prime (cerca comunque di scegliere sempre una discreta qualità di ciò che stai acquistando) devi riflettere anche su ricette che si portino a termine velocemente. E a parte quelle pronte in 5-10-15 minuti, puoi ragionare fuori dagli schemi con cotture per assorbimento, appunto, oppure con sinergie forno a microonde/fornelli/pentola a pressione per accorciare i tuoi tempi. Di base, però, propendi per ingredienti rapidi e semplici.
Evita il forno, se hai un microonde è meglio
Diciamo che il forno è meglio se te lo scordi (hai per caso una airfryer?) e che, di microonde, se te ne ritrovi già uno in effetti è meglio. Come la friggitrice ad aria anche il microonde ti aiuta ad abbattere tempi e costi nelle cotture in virtù delle sue caratteristiche. Ci puoi preparare un intero pasto, dall’antipasto al dolce, ma visto che vuoi risparmiare ancora il consiglio è di usarlo, comunque, con moderazione. Puoi, per esempio, utilizzarlo per cuocere rapidamente a vapore – e quindi comprare alcune verdure fresche e sfuse e non congelate – così come puoi utilizzarlo per scongelare rapidamente le porzioni in più che avevi preparato nelle settimane precedenti. Comodo, non è vero?
Come pianificare i pasti quando si cucina solo per una persona?
La pianificazione dei pasti è essenziale per cucinare in modo economico e ridurre gli sprechi. Prepara un piano settimanale dei pasti, cercando di utilizzare ingredienti comuni per più ricette. Acquista in base a questo piano e, se possibile, sfrutta offerte e promozioni. Suddividi i pasti in porzioni più piccole o conserva le porzioni extra per consumarle in seguito.
Come conservare gli alimenti cucinati in porzioni singole?
Per chi cucina da solo, il congelamento è un’ottima soluzione per evitare sprechi. Prepara quantità maggiori di cibo e conserva le porzioni extra in contenitori ermetici nel congelatore. In questo modo, potrai avere pasti pronti quando non hai voglia o tempo di cucinare. Assicurati di etichettare i contenitori con la data di preparazione per sapere quando consumarli.
Quali sono i migliori alimenti da acquistare per una persona?
Gli alimenti che possono essere facilmente divisi o conservati a lungo, come riso, pasta, legumi e verdure surgelate, sono ideali per chi cucina per uno. Anche alimenti freschi come le verdure a foglia verde o i pomodori possono essere acquistati in quantità più piccole o consumati entro pochi giorni. Preferire prodotti di stagione e comprare alimenti sfusi permette di risparmiare e ridurre gli sprechi.
Come evitare gli sprechi alimentari quando si cucina per uno?
Per evitare sprechi, cerca di cucinare solo ciò che puoi consumare in una o due porzioni. Gli avanzi possono essere utilizzati in modo creativo per creare nuovi piatti: per esempio, un contorno di verdure può essere riutilizzato per preparare una frittata o una zuppa il giorno successivo. Utilizza contenitori riutilizzabili per conservare piccole quantità di cibo e verifica regolarmente le date di scadenza degli alimenti in frigorifero.
Come risparmiare tempo in cucina quando si vive da soli?
Un modo per risparmiare tempo è preparare pasti semplici ma nutrienti che richiedono pochi passaggi. Ricette one-pot, che prevedono l’utilizzo di una sola pentola o padella, sono perfette per ridurre il tempo di preparazione e pulizia. Sfruttare elettrodomestici come il microonde o la friggitrice ad aria può velocizzare le cotture e aiutare a ottimizzare i tempi in cucina.
In conclusione
In conclusione, cucinare per se stessi può sembrare un’impresa difficile, ma con un po’ di attenzione e pianificazione è possibile cucinare risparmiando anche da single senza rinunciare a pasti gustosi e salutari. Sperimentare con nuovi ingredienti, utilizzare gli avanzi in modo creativo e pianificare i pasti con anticipo sono solo alcune delle strategie che possono aiutarti a cucinare in modo più efficiente.