Come cuocere i gamberi surgelati
I gamberi sono tra i crostacei più amati in tutto il mondo. Disponibili in diverse varietà e misure, si prestano ad una serie davvero infinita di preparazioni. Non sempre, però, sono disponibili freschi, ma quelli surgelati costituiscono di fatto un’ottima alternativa. Se di qualità, i gamberi surgelati mantengono infatti la stessa qualità e le stesse proprietà nutritive di quelli freschi.
Che siano surgelati o freschi poco importa, sono fra gli ingredienti più apprezzati in tutti il mondo: i gamberi. La maggior parte della popolazione mondiale ne è ghiotta, e pensare che facevano lo stesso effetto agli antichi.
I gamberi surgelati, così come tutti i prodotti sottoposti alla catena del freddo, grazie a un congelamento rapido, mantengono intatta la qualità e le proprietà nutritive del prodotto fresco. La surgelazione in tempo reale, che avviene in barca subito dopo la pesca, rallenta inoltre lo sviluppo di enzimi e batteri che li potrebbero contaminare, garantendo un prodotto sicuro. L’importante è acquistarne di qualità, conserveranno tutto il sapore del mare e, una volta scongelati nel modo giusto saranno ottimi come quelli freschi.
Per ottenere un surgelato idoneo e conforme bisogna disporre di un buon abbattitore industriale di temperatura in grado di portare rapidamente il prodotto a circa meno 30 gradi (arrivando fino a un massimo di meno 80 gradi), per poi conservarlo a un minimo di meno 18 gradi.
Vediamo di seguito come scongelare in modo corretto, come cucinare e cosa preparare con i gamberi surgelati.
Come scongelarli
In cucina, il risultato migliore si ottiene cuocendo il pesce ancora surgelato, soprattutto se si tratta di pesci di piccole dimensioni o di quelli tagliati a dadini: in tal modo non si disperde nessuna sostanza nutritiva. Diverso è il discorso per i pesci di grandi dimensioni, in questo caso è importante scongelarli solo in frigorifero, a una temperatura di 4 gradi, e mai in acqua calda o a temperatura ambiente. Potrebbero contaminarsi e perdere, con i liquidi, non soltanto le sostanze nutritive, ma anche la bontà preservata dal processo di surgelazione.
Alternativa se si tratta appunto dei gamberi, i quali solitamente sono venduti in blocchi, è quella dei passarli per qualche secondo sotto l’acqua per separali l’uno dall’altro, oppure immergere il sacchetto che li contiene in una ciotola con dell’acqua fredda per qualche minuto. Poi ovviamente si dovrà procedere necessariamente alla cottura.
Una volta scongelato, il pesce non potrà più essere ricongelato e andrà consumato il giorno stesso o al massimo il giorno dopo (conservandolo in frigorifero). Questo perché si sarà già innescato quel processo di deterioramento che il freezer non è in grado di fermare e che può provocare seri danni alla salute.
Come cuocere i gamberi surgelati
Ci sono svariati metodi per cucinarli correttamente sia ancora surgelati, che non. Si possono cuocere in padella, nella classica vaporiera di bambù proprio come al ristorante, oppure potete bollirli in acqua e condirli successivamente. Queste tecniche valgono per tutte le tipologie di gamberi surgelati che possiate trovare in commercio: le mazzancolle, i gamberetti, i gamberoni, le code di gamberi. Tenete però presente un fattore fondamentale: se li acquistate già sgusciati saranno pronti per essere buttati in padella, altrimenti se presentano ancora il carapace e l’intestino dovete attendere che si scongelino, in frigo o in acqua fredda, rimuovere gli scarti e se volete anche la copertura esterna, e poi procedere con la cottura, altrimenti lasciatela.
Cottura in padella
Cuocere i gamberi surgelati in padella è una tecnica molto semplice per portare in tavola un piatto di mare gustosissimo in pochi minuti. Rosolate uno spicchio d’aglio privato dell’anima, oppure dello scalogno con olio e aggiungete i crostacei scongelati per alcuni minuti, assieme a un rametto di rosmarino. Una volta che saranno ben insaporiti e colorati, aggiungete un bicchiere di vino bianco o del brandy, e fate evaporare. Basteranno cinque minuti di cottura, attenzione ai tempi, altrimenti li rovinerete. Tolti dalla fiamma potete utilizzarli per diverse ricette, risotti, insalate o secondi sfiziosi.
Cottura nella vaporiera
Se avete una vaporiera utilizzatela. Alla base del cestello vanno messe delle erbe aromatiche o delle fette di agrumi, come del limone, per dare più sapore e in pochi minuti saranno pronti per essere utilizzati in tanti modi. Cuociono perfettamente anche in quelle elettriche, nei cestelli da mettere sulle pentole con l’acqua, oppure nel classico bambù.
Cottura in acqua
I gamberi congelati possono essere bolliti in acqua salata, in questo modo torneranno morbidi in un paio di minuti. Successivamente ripassateli in padella con il condimento che preferite, ad esempio sale e pepe, oppure con una salsa agrodolce, potete anche consumateli così al naturale, semplicemente conditi con olio, sale e succo di limone.
Cosa preparare
Le ricette con questo ingrediente fenomenale e versatile sono davvero tantissime, scopriamone assieme qualcuna che vale la pena provare.
Curry rosso thai di gamberi
Piccante, aromatico e sapido, il curry rosso thai di gamberi, dal sapore orientale. La ricetta è tipica thailandese, con alla base il curry rosso, una miscela di spezie piccanti, protagonista il peperoncino thai dragon. Gli altri ingredienti da procurarsi sono le foglie del keffir lime, agrume particolare e il lemon grass. Per accompagnare questo piatto usate del riso, ancor meglio se basmati.
Gamberi alla catalana
I gamberi alla catalana sono una ricetta della cucina spagnola, per prepararla occorrono gamberi, anche quelli surgelati, pomodorini, aglio, cipolla, peperoni, basilico e zafferano. Secondo piatti che racchiude tutto il sapore fresco del mediterraneo. Potete accompagnarli con dell’insalata fresca oppure delle patate arrosto.
Gamberi con pomodorini in agrodolce
I gamberi con pomodorini in agrodolce sono un secondo piatto o piatto unico d’ispirazione orientale. Nel verdure andrebbero saltate in un wok a fuoco alto per qualche minuto, in modo da rimanere croccanti. Nella ricetta il sapido della salsa di soia esalta il sapore dei crostacei e genera un piacevole contrasto con il miele.
Gamberi marinati
I gamberi marinati sono l’ideale per un aperitivo da accompagnare ad un bicchiere di bollicine. Si realizza la marinatura con lime e peperoncino, poi devono essere cotti su piastra o al barbecue per esaltare tutti i sapori. Provateli assolutamente per stupire i vostri ospiti, ma badate bene che amino il piccante.
Insalata di gamberi, avocado e pompelmo
L’insalata di gamberi, avocado e pompelmo è perfetta per una pausa pranzo veloce ma allo stesso tempo gustosa. Fresca e nutriente prevede l’utilizzo di pompelmi rosa, insalata mista di radicchio, misticanza, rucola e lattughino. I gamberi surgelati devono essere cotti per pochi minuti in padella con uno spicchio d’aglio e dello zenzero.
Pad Thai con gamberi
Se avete voglia di una cenetta etnica allora dovete provare il pad thai con i gamberi. Il pad thai, è un piatto della cucina thailandese a base di pasta di riso fritta al salto in padella con alimenti vari, come ad esempio uovo, salsa di pesce, peperoncino, verdure, germogli di soia, gamberi e pollo o tofu. La ricetta è molto semplice e veloce da fare, basta avere tutti gli ingredienti a disposizione.
Pasta limone e gamberi
La pasta al limone e gamberi è un primo piatto di pesce perfetto per una cena veloce deliziosa. Il segreto sta nel risottare la pasta in un’acqua aromatizzata mediante le scorze di limone. Per questa procedura assicuratevi di avere a disposizione una padella di grandi dimensioni nella quale cuocere la pasta che più preferite.
Tagliolini al limone con gamberi e asparagi
I tagliolini al limone con gamberi e asparagi sono un piatto decisamente elegante da servire ai vostri commensali per una ricorrenza formale. Se avete modo di acquistare gamberi surgelati ancora dotati di carapace, preparate una bisque con le teste. Degli asparagi usate solo le punte, con la parte restante fate un buon brodo per risotto.
Conclusione
Con i gamberi surgelati si può realizzare davvero di tutto e di più, la qualità è ottima e alcune tipologie, le migliori in commercio, preservano le caratteristiche organolettiche come se fossero stati appena pescati. Leggete sempre il retro delle confezioni che acquistate al supermercato per assicurarvi l’eccellenza a tavola e preparate delle magiche pietanze a base di crostacei, facendo sempre attenzione alla fase di scongelamento e alle cotture.