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Come cuocere il riso Venere: 5 metodi facilissimi a prova di imbranato

di Giulia Mancini 6 Giugno 2024 10:27

Per cuocere adeguatamente il riso nero o Venere bisogna stare attenti a non rovinarne la particolare consistenza: ecco come fare in 5 modi diversi.

Il riso Venere, noto anche come riso nero, è una varietà di riso integrale originariamente coltivata in Cina e successivamente introdotta in Italia. Apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche e proprietà nutritive, il riso Venere ha conquistato il palato di molti grazie al suo sapore unico e al profumo aromatico. Tuttavia, cucinare il riso Venere può presentare alcune sfide, soprattutto per chi lo prepara per la prima volta. Ecco come cuocere il riso venere.

Come cuocere il riso venere

Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si cucina il riso Venere è la sua consistenza. A differenza del riso bianco, il riso Venere ha un chicco più robusto che richiede tempi di cottura più lunghi per raggiungere la giusta tenerezza. Questo può risultare in un riso che, se non cotto correttamente, può diventare troppo duro o, al contrario, troppo morbido e colloso. Il rischio di scuocere il riso Venere è elevato se non si seguono attentamente i tempi di cottura e le tecniche appropriate.

Risciacquo e ammollo

cuocere il riso venere

Un’altra difficoltà comune è il risciacquo e l’ammollo del riso. Essendo un riso integrale, il riso Venere ha una patina esterna che deve essere accuratamente risciacquata sotto acqua fredda per rimuovere eventuali impurità e amidi in eccesso. Inoltre, l’ammollo in acqua fredda per alcune ore prima della cottura può aiutare a ridurre i tempi di cottura e migliorare la consistenza finale.

Modalità di cottura

La scelta del metodo di cottura è un altro fattore cruciale. Mentre alcuni preferiscono cuocere il riso Venere tramite bollitura tradizionale, altri optano per la pentola a pressione o il metodo dell’assorbimento per mantenere intatte le sue proprietà nutrizionali. Ogni metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e può influire sul risultato finale.

Infine, è importante considerare la quantità di acqua utilizzata nella cottura. A differenza del riso bianco, il riso Venere richiede una quantità precisa di acqua per evitare che i chicchi si attacchino tra loro o diventino troppo secchi. Questo equilibrio può essere difficile da raggiungere, ma con un po’ di pratica, è possibile ottenere un riso Venere perfettamente cotto e delizioso.

In questo articolo, esploreremo passo dopo passo come superare queste difficoltà e cucinare il riso Venere utilizzando diversi metodi, garantendo sempre un risultato ottimale.

microonde

Microonde

Versate il riso precedentemente sciacquato in un contenitore di volume pari ad almeno 3 volte quello del riso, adatto per la cottura nel microonde; aggiungete due parti di acqua fredda per ciascuna parte di riso. In questo caso il rapporto si intende volumetrico: 2 tazze di acqua per ogni tazza di riso crudo. Mescolate con un cucchiaio per evitare che si formino grumi di chicchi e posizionate nel forno a microonde. Avviate la cottura a una potenza di 700 watt per i primi 10 minuti quindi fuori dal microonde mescolate nuovamente con una forchetta, con delicatezza, e sigillate il contenitore con pellicola adatta o con l’apposito coperchio nel caso in cui si disponga del contenitore per la cottura del riso. Proseguite nella cottura a una potenza di 550 watt per altri 25 minuti. Lasciate riposare nel forno spento e chiuso il riso ancora coperto, in modo che il vapore intrappolato possa ultimare la cottura, quindi sgranatelo con due forchette per non rompere i chicchi.

pentola-fuoco

Bollito

Dopo il lavaggio, lasciate in ammollo il riso in acqua fredda per 2 ore prima di procedere alla cottura. In un tegame capiente portate a ebollizione abbondante acqua, circa un litro e mezzo ogni 100 grammi di riso crudo, in modo da non rischiare grumi in cottura. A bollore aggiungete una manciata di sale grosso se desiderato, versate il riso e calcolate 30 minuti da quando rispicca il bollore, quindi assaggiate e in caso proseguite la cottura ancora 5 minuti. I tempi variano in base all’idratazione del prodotto crudo e del tempo di ammollo precedente; una volta cotto secondo i gusti, scolate in un colino a maglia stretta e condite secondo la ricetta scelta.

Pentola a pressione

Pentola a pressione

Per ovviare ai lungi tempi di cottura del riso Venere si può utilizzare la pentola a pressione, dopo averlo lavato; questo metodo permette anche di evitare il tempo di ammollo. In pentola a pressione versate il riso con 2 parti e mezza di acqua, cioè 2 tazze e mezzo di acqua fredda ogni tazza di riso crudo lavato, e chiudete con il coperchio dopo aver mescolato delicatamente con un cucchiaio. Ponete su fuoco alto fino al momento in cui si avverte il fischio, abbassate a fiamma bassa e proseguite per 20 minuti dal fischio. Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e lasciate riposare 5 minuti con il coperchio ancora chiuso, lasciate defluire il vapore aprendo la valvola e togliete il coperchio; quindi colate il riso dall’eventuale liquido di cottura in eccesso e servite o condite a piacimento.

pentola

Assorbimento: cuocere il riso venere

Questo metodo di cottura prevede che tutta l’acqua aggiunta sia assorbita durante la cottura, quindi il dosaggio dei liquidi e della parte secca è particolarmente importante. Sciacquate il riso sotto acqua fredda corrente e lasciatelo in ammollo un’ora prima di procedere; in un tegame capiente versate solo l’acqua fredda in dosi 1:2, cioè un bicchiere di riso crudo e 2 bicchieri di acqua. Coprite il tegame con un coperchio della misura adatta e posizionate sul fornello a fuoco alto fino ad arrivare a bollore, poi aggiungete il riso e, da quando riprende il bollore, calcolate 10 minuti di cottura coperto. Spegnete il fuoco e lasciate riposare, sempre coperto, per 2 ore. In questo modo la cottura proseguirà sfruttando il vapore rimasto nel tegame sotto il coperchio, assorbendo lentamente l’acqua residua, idratandosi lentamente. Assicuratevi che la cottura sia giunta al termine prima di sgranare con 2 forchette ed eventualmente scolare la poca acqua residua sul fondo del contenitore di cottura. In caso proseguite pochi minuti la cottura e ripetete il riposo per un tempo doppio rispetto ai minuti aggiuntivi.

Forno

Forno

Dopo aver sciacquato il riso, versatelo in una pirofila dai bordi alti e capiente almeno il doppio rispetto al volume da crudo; distribuite i chicchi i maniera uniforme nella pirofila. A parte sul fornello portate a ebollizione due parti di acqua e discioglietevi il sale, se desiderato, quindi versate l’acqua nella pirofila e coprite con alluminio da cucina. Inserite il tutto in forno già caldo a 180 °C e cuocete per 45 minuti; trascorso questo tempo spegnete il forno e lasciate riposare in forno caldo per 10 minuti. Quindi estraete la pirofila ed eliminate l’alluminio, sgranate il riso con 2 forchette prima di procedere secondo la ricetta scelta.

Conclusione: come cucinare il riso venere

cuocere il riso venere

Cucinare il riso Venere può sembrare una sfida, ma con i giusti accorgimenti e un po’ di pratica, è possibile ottenere risultati eccellenti. Questo riso dal chicco robusto e dal colore intenso offre un’esperienza culinaria unica, arricchita da un sapore aromatico e da importanti proprietà nutrizionali. Seguendo le tecniche di cottura appropriate, come la bollitura, l’uso della pentola a pressione o il metodo dell’assorbimento, è possibile preservare la consistenza tenace del riso e sprigionare tutto il suo aroma.

È fondamentale risciacquare accuratamente il riso e considerare l’ammollo preliminare per migliorare la cottura. Ogni metodo di cottura ha i suoi vantaggi e può essere scelto in base alle esigenze e alle preferenze personali. Che si tratti di un piatto principale o di un contorno, il riso Venere si abbina perfettamente a una varietà di ingredienti, dalle verdure dolci ai crostacei, creando piatti equilibrati e saporiti.

Nonostante le difficoltà iniziali, la preparazione del riso Venere diventerà sempre più semplice man mano che si acquisisce familiarità con il processo. Con un po’ di pazienza e attenzione ai dettagli, potrete godere di un riso delizioso e nutriente, perfetto per ogni occasione. Sperimentate con diversi abbinamenti e metodi di cottura per scoprire tutte le potenzialità di questo straordinario ingrediente.

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